Collana promossa dal Dipartimento di storia della società e delle istituzioni dell'Università degli Studi di Milano.
Il Dipartimento di storia della società e delle istituzioni ospita al proprio interno, per naturale vocazione, una grande varietà di indirizzi e temi di ricerca; vi rientrano «domande » storiche situate lungo l'arco - di straordinaria densità problematica - che sta fra l'età medievale e la contemporanea. L'obiettivo è quello di sollecitare una storiografia che si avvalga di punti di osservazione diversi e complementari.
Un primo punto riguarda la dimensione più strutturata ed istituzionale della storia: Stati, apparati burocratici, strutture giuridiche, relazioni internazionali e vicende macroeconomiche con prevalente interesse per i temi dell'antico regime e della modernizzazione, che costituiscono oramai, come è noto, una sorta di snodo cruciale del percorso della ricerca storica. Ma il Dipartimento riserva significativa attenzione a quella dimensione più fluida, quotidiana e corale del vivere che può anche riassumersi nella storia sociale, della mentalità e nella storia d'impresa.
Va da sé che la Collana non pretende di «dire tutto», né di rendere esaustivamente conto dei «lavori in corso», magari sacrificando a un'immagine forzatamente unitaria e monocorde il libero dispiegarsi di vocazioni che connota la ricerca. Ambisce invece a proporsi come vetrina e talvolta «manifesto» di alcune tematiche «forti» intorno a cui si aggrega l'impegno del Dipartimento ma anche il più generale interesse della comunità scientifica cui la Collana si apre.
Se infatti i naturali interlocutori sono gli studiosi, piace credere di potersi anche rivolgere a un più vasto pubblico, nella convinzione che - come dialogo incessante fra passato e presente - la storia possieda, talvolta a dispetto dei suoi stessi «officianti», una peculiare vocazione al dialogo con tutti gli attori e gli aspetti dell'esperienza umana.