Un'indagine a Roma e Provincia
cod. 1370.8
Direzione: Mara Tognetti Bordogna, Politiche socio-sanitarie, Medicine complementari, Università Federico II di Napoli
Comitato scientifico:
Roberto Beneduce, Etnopsichiatria, Università di Torino;
Gilles Bibeau, Antropologia, Mc Gill University, Università di Montreal;
Albino Claudio Bosio, Psicologia medica, Università Cattolica di Milano;
Mario Cardano, Metodologia della ricerca, Università di Torino;
Guia Castagnini, Unità Operativa Complessa di Cure Palliative, Hospice - A.O. Desio e Vimercate;
Cesare Cislaghi, Economia sanitaria, Università di Milano;
Giorgio Cosmacini, Università Vita-Salute dell’Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele;
Pierpaolo Donati, Sociologia della salute, Università di Bologna;
Claudine Herzlich, Sociologia della medicina, CNRS-Ecoles Hautes Etudes en Sciences Sociales;
Marco Ingrosso, Promozione della salute, Università di Ferrara;
Florentine Jaques, Fitofarmacologia, Università di Metz;
Michele La Rosa, Organizzazione sanitaria, Università di Bologna;
Sergio Manghi, Sociologia della conoscenza, Università di Parma;
Mario Morcellini, Scienze della comunicazione, Università di Roma;
Antonio Pagano, Igiene e Medicina preventiva, Università di Milano;
Mariella Pandolfi, Antropologia medica, Università di Montreal;
Benedetto Saraceno, Riabilitazione, OMS, Ginevra;
Marco Terraneo, Metodi quantitativi per la salute, Università di Milano-Bicocca;
Mara Tognetti Bordogna, Politiche socio-sanitarie, Medicine complementari, Università Federico II di Napoli;
Giovanna Vicarelli, Professioni sanitarie, Università Politecnica delle Marche;
Paolo Giovanni Vintani, Farmacista in Barlassina (Mi).
Il rapporto sempre più autonomo e responsabile che il cittadino intrattiene oggi con il proprio benessere fa di salute e malattia il terreno su cui si misurano bisogni individuali e collettivi, esigenze relazionali e alterazioni biofisiche, richieste di intervento di apparati normalizzanti (il complesso sanitario).
La ricaduta di tali eventi nel quotidiano richiede chiavi di lettura coerenti che ne determinino il significato in rapporto sia al campo disciplinare di interesse che al contesto in cui maturano, dove si generano comportamenti non comprensibili a partire da un’ottica meramente sanitaria.
D’altro canto il diritto alla salute, diventato parametro di qualità della vita, investe di nuove responsabilità il sistema di cura sia esso pubblico, privato o di terzo settore aprendo al tempo stesso nuovi scenari occupazionali. Tutto ciò richiede attenzione e impegno sia nel campo della formazione delle figure che promuovono la salute, sia della produzione di testi per gli operatori, come è fondamentale che le diverse discipline concorrano a definire di volta in volta che cosa sia “salute” e attraverso quali azioni possa essere efficacemente promossa nel mutato contesto sociale. Di qui l’urgenza di una collana che, seguendo più direzioni (Teorie, Ricerca, Formazione, Comunicazione e Saperi transculturali) e avvalendosi anche di apporti internazionali, contribuisca ad abbattere gli steccati disciplinari in cui la salute è stata rinchiusa e ne promuova una concezione più ampia.
I titoli della collana Scienze e salute sono sottoposti a doppio referaggio anonimo.
Collana Peer Reviewed
La ricerca ha estratto dal catalogo 98 titoli
Un'indagine a Roma e Provincia
cod. 1370.8
Passato e futuro di una filosofia del corpo
cod. 1370.3
Il tirocinio e il processo tutoriale nelle professioni sociali e sanitarie
cod. 1370.1
Il sistema immunitario e l’influenza dell'ambiente e del contesto sociale
Termini come “difese immunitarie” e “allergia” sempre più vengono utilizzati surrettiziamente per “creare” nel campo dell’alimentazione nuovi miti razionali in cui una serie di nutrienti o elementi presenti nei cibi sono diventati fonti di allergie “immaginarie” o intolleranze, da sostituire con nuovi stili e consumi alimentari. Si evita così di affrontare le cause delle allergie “vere” – di tipo respiratorio o alimentare – in cui l’ambiente, il cambiamento climatico, gli stili di vita e il contesto sociale giocano un ruolo di rilievo. In questo libro si cerca di fare luce su tali argomenti, offrendo a tutto il personale sanitario, medico e non medico, un’esaustiva chiave di lettura.
cod. 1370.58
Globalizzazione, politiche sanitarie e salute umana
Dopo aver accompagnato dieci generazioni di studenti Elementi di salute globale giunge finalmente a una necessaria seconda edizione, rivista, aggiornata e ampliata, utile sia a chi per la prima volta si avvicina alle tematiche globali sia a chi, già in possesso di alcune nozioni, desideri approfondire i concetti acquisiti od orientarsi con più facilità nell’analisi del fenomeno in questione.
cod. 1370.1.14
Un approccio culturalmente sensibile
Attingendo ai suoi 25 anni di esperienza clinica l’autore propone questo originale volume che aiuterà counselor, terapeuti, assistenti sociali e gli altri professionisti della salute mentale ad approfondire le conoscenze relative al mondo arabo e a evitare in questo modo di incorrere facilmente in stereotipi e preconcetti.
cod. 1370.2.4
Considerato uno dei pionieri della etnopsichiatria, Devereux è stato fra i maggiori rappresentanti di quel filone di pensatori che, sulla scia del Freud “antropologico”, ha cercato di sviluppare i rapporti fra psicoanalisi e le altre scienze. Questo è un testo “classico” in cui l’autore assurge al ruolo di vero e proprio maestro guida che aiuta i terapeuti a osservarsi e interrogarsi.
cod. 1370.2.5
Un percorso formativo
Il manuale intende rivolgersi ai professionisti impegnati nella formazione del medico sugli aspetti comunicativi e relazionali. Propone un percorso che offre strumenti comunicativi specifici a seconda della fase di malattia e delle caratteristiche del contesto relazionale.
cod. 1370.1.27
Una proposta metodologica per definire le competenze dell'infermiere con funzioni di coordinamento
cod. 1370.1.13
Realtà clinica e questioni etico-deontologiche
Quali i criteri per assegnare un organo a un paziente? Cosa fare per aumentare la disponibilità di organi? Fino a che punto offrire ai pazienti organi che presentano dei rischi? Si possono utilizzare criteri meritocratici per determinare la lista di attesa? Il volume raccoglie casi realmente accaduti, in cui emergono i quesiti esposti, nel tentativo di dare risposte argomentate.
cod. 1370.1.25