MediaCultura

Responsabili di collana: Roberta Bartoletti, Giovanni Boccia Artieri, Fausto Colombo, Franca Faccioli, Lella Mazzoli
Comitato Scientifico: Romana Andò, Università Sapienza di Roma; Piermarco Aroldi, Università Cattolica di Milano; Sergio Brancato, Università di Salerno; Gea Ducci, Università di Urbino Carlo Bo; Jean-Louis Fabiani, Central European University; Gino Frezza, Università di Salerno; Laura Gemini, Università di Urbino Carlo Bo; Mario Giacomarra, Università di Palermo; Guido Gili, Università del Molise; Giovannella Greco, Università della Calabria; Henry Jenkins, University of California; Giuseppe O. Longo, Università di Trieste; Giacomo Manzoli, Università di Bologna; Alberto Marinelli, Università Sapienza di Roma; Mario Morcellini, Università Sapienza di Roma; Roberta Paltrinieri, Università di Bologna; Paola Parmiggiani, Università di Bologna; Francesca Pasquali, Università di Bergamo; Gianfranco Pecchinenda, Università Federico II di Napoli; Guglielmo Pescatore, Università di Bologna; Georg Ritzer, University of Maryland; Carlo Sorrentino, Università di Firenze; Giovanni Spagnoletti, Università di Roma Tor Vergata; Nicoletta Vittadini, Università Cattolica di Milano; Giorgio Zanchini, Rai.

La collana si propone come strumento per comprendere la relazione complessa tra media e cultura. I media rappresentano un ambiente di costruzione e circolazione della cultura, e sono a loro volta modellati dalla cultura, attraverso le pratiche d’uso messe in atto dalle persone, le forme emergenti della socialità, gli immaginari costruiti socialmente e le stesse forme della conoscenza incarnata.
Si tratta di un approccio culturale ai media e alla comunicazione particolarmente sensibile all’innovazione che avviene nelle zone di confine, che contestualmente riconosce nei media un ambiente privilegiato della costruzione della cultura e della società nella tarda modernità.
Luoghi privilegiati per osservare questa relazione sono le forme dell’immaginario contemporaneo nelle sue diverse espressioni – audiovisivi, arte, teatro e performance dal vivo, narrazione, fumetto, pubblicità, comunicazione istituzionale e sociale – la costruzione delle identità, della socialità e della socievolezza negli ambienti quotidiani e digitali; le pratiche d’uso e i rituali di consumo dove i prodotti dell’industria culturale vengono incorporati nel quotidiano; l’accoppiamento tra media e memoria nei suoi effetti sia sul piano del ricordo e dell’oblio soggettivo, sia sul piano della cultura e della società.

La collana ospita sia riflessioni scientifiche, teoriche e di ricerca, finalizzate al confronto e all’avanzamento dei saperi disciplinari, sia una saggistica rivolta a un pubblico non esclusivamente accademico, focalizzata su temi di attualità trattati e approfonditi con gli strumenti della ricerca scientifica.

I volumi pubblicati sono selezionati dalla direzione di collana e successivamente sottoposti a una procedura di valutazione e accettazione di “double-blind-peer-review” (doppio referaggio anonimo).

(leggi tutto)

Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 33 titoli

Manuela Farinosi, Alessandra Micalizzi

NetQuake.

Media digitali e disastri naturali. Dieci ricerche empiriche sul ruolo della Rete nel terremoto dell'Aquila

Una prima riflessione sul ruolo dei media digitali, e soprattutto di Internet, in circostanze che esulano dalla quotidianità. L’obiettivo è quello di esplorare nuove pratiche partecipative, possibili modelli interpretativi e metodi di indagine per proporre una ridefinizione, di termini e strumenti, della Sociologia dei disastri al tempo dei social media.

cod. 1097.2.6

Antonella Mascio

Fashion games

Moda, gioco e virtualità

Studiosi dei fenomeni di moda e di consumi, nonché appassionati del mondo dei virtual games troveranno in questo volume uno strumento importante per capire nuove tendenze e nuovi valori.

cod. 1097.2.3

Fausto Colombo, Giovanni Boccia Artieri

Media e generazioni nella società italiana

Un libro importante per affrontare ciò che sta avvenendo con maggior consapevolezza ed equanimità. Cerca di capire come si stia delineando una nuova generazione: forse la prima emergente dai tempi di quella protagonista dei movimenti del 1968. Una generazione globale come quella, e come quella partecipe e avida di portare un proprio contributo alla storia.

cod. 1097.2.1