"Vite misurate". Il quantified self e la salute digitale

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Autori/Curatori Antonio Maturo
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/48
Lingua Italiano Numero pagine 8 P. 60-67 Dimensione file 132 KB
DOI 10.3280/SC2014-048006
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Le apps per il self-tracking sono sempre più diffuse nella popolazione. Il Quantified Self si è dimostrato molto utile per innescare cambiamenti di comportamenti e abitudini con conseguenze positive per la salute. Inoltre, attraverso uno smart phone i dati biometrici possono essere condivisi nel cloud e trasmessi ai medici. Le pratiche connesse alla salute digitale possono aumentare l’empowerment del paziente e ridurre le spese sanitarie. Tra i punti deboli, questa tendenza può ridurre l’importanza dei determinanti di salute, concepisce un individuo fittiziamente isolato e autonomo e può dar vita a stigmatizzazione di coloro che non condividono i propri dati sui social.;

Keywords:Quantified Self, Self Tracking, sociologia della salute, determinanti sociali di salute, salute digitale, Morozov.

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Antonio Maturo, "Vite misurate". Il quantified self e la salute digitale in "SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE " 48/2014, pp 60-67, DOI: 10.3280/SC2014-048006