Città e potere nel ciclo seicentesco dei dipinti di san Siro per il Duomo di Pavia

Titolo Rivista STORIA IN LOMBARDIA
Autori/Curatori Anna Paola Arisi Rota
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Italiano Numero pagine 42 P. 5-46 Dimensione file 1173 KB
DOI 10.3280/SIL2025-001001
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Il presente lavoro evidenzia il contributo del ciclo delle Storie di San Siro, realizzato tra gli anni Sessanta e Settanta del Seicento, all’affermazione del culto civico del santo patrono. Nelle immagini scenografiche di Carlo Sacchi, Filippo Abbiati e Andrea Pozzo, in cui attualità e passato si fondono, «tutto il popolo di Pavia» si può riconoscere accanto a san Siro: tra i devoti figurano infatti non solo gli uomini di potere, ma anche gli emarginati della comunità. D’altra parte la committenza dell’impresa decorativa coinvolge istituzioni religiose e civili, di cui, in questa sede, sono approfondite alcune figure, soprattutto quelle dei fratelli Menocchio e del senatore Giacomo Menocchio, che persegue la strategia culturale del Senato di Milano. Infine, riconsiderando alcune fonti, si individua la paternità della stampa di San Siro incisa da David Custos e si recupera la preziosa testimonianza tardo settecentesca di Giuseppe Bertolasio, che fornisce informazioni inedite sui restauri dei dipinti di Pozzo e di Abbiati, proponendo una diversa lettura dei soggetti dei dipinti più prestigiosi riaffermandone, comunque, il forte valore civile e politico.

Parole chiave:san Siro, Duomo di Pavia, Carlo Sacchi, Filippo Abbiati, Andrea Pozzo, pittura barocca.

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Anna Paola Arisi Rota, Città e potere nel ciclo seicentesco dei dipinti di san Siro per il Duomo di Pavia in "STORIA IN LOMBARDIA" 1/2025, pp 5-46, DOI: 10.3280/SIL2025-001001