Titolo Rivista STORIA IN LOMBARDIA
Autori/Curatori Lucia Grazia Coviello
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2014/2
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 59-79 Dimensione file 110 KB
DOI 10.3280/SIL2014-002003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Achille Mapelli (1840-1894) è stata certamente una delle personalità più influenti del Risorgimento monzese. La sua fama è dovuta all’indiscusso attivismo in favore della causa italiana e nell’aver affiancato Garibaldi nelle fasi cruciali del processo di unificazione nazionale. Grazie allo studio dei numerosi documenti del Fondo Mapelli, conservati presso la Biblioteca Civica di Monza, l’articolo si propone di mostrare quali conseguenze abbiano avuto le "esperienze in camicia rossa" sulla sfera affettiva del giovane lombardo: da quella familiare - della quale sarà possibile osservare una sorta di "adattamento" alle diverse iniziative patriottiche intraprese da Mapelli , a quella amicale e a quella sentimentale. Il saggio ha inteso mostrare quante e quali difficoltà, in un contesto relazionale in cui è sostanzialmente mancata una comunanza di ideali e intenti circa la questione nazionale, abbia comportato la scelta di indossare la camicia rossa;
Keywords:Achille Mapelli; Monza; Risorgimento; Garibaldi; camicia rossa; tensioni affettive
Lucia Grazia Coviello, «Se non quando l’italia sia libera»: il percorso in camicia rossa di Achille Mapelli, tra amor di patria, tensioni affettive e affermazione di sé (1860-1867) in "STORIA IN LOMBARDIA" 2/2014, pp 59-79, DOI: 10.3280/SIL2014-002003