Comunicazione istituzionale scritta e multilinguismo

Titolo Rivista SALUTE E SOCIETÀ
Autori/Curatori Paola Polselli
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/1
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 110-131 Dimensione file 645 KB
DOI 10.3280/SES2013-001009
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

This article deals with multilingualism and translation practices in written institutional communication in the fields of health, work and occupational safety in Italy. Particularly, it focuses on linguistic and communicative features observed in Italian texts and their correspondent English and French translated versions. By analyzing the ways in which translation practices surface on the text, some useful insights are gained about institutional ideologies concerning language accessibility, multilingualism in written communication and institutional language policy.;

Keywords:Comunicazione istituzionale scritta, testi informativi e regolativi, politiche istituzionali e processi traduttivi, gestione della comunicazione multilingue

  1. Andorno C. (2003). Linguistica testuale. Roma: Carocci
  2. Bachmann-Medick D. (2009). The translational turn. Translation Studies, 2, 1: 2-16
  3. Bazzanella C. (2008). Linguistica e pragmatica del linguaggio. Roma-Bari: Laterza
  4. Beaugrande R., Dressler U. (1984). Introduzione alla linguistica testuale. Bologna: Il Mulino
  5. Berruto G. (1987). Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Roma: Carocci
  6. Berruto G. (2007). Gli italiani e le lingue: osservazioni per una politica linguistica in un mondo di contraddizioni. In LETitFLY, 77-84
  7. Blommaert J., Collins J., Slembrouck S. (2005). Spaces of multilingualism. Language & Communication, 25: 197-216
  8. Calvino I. (1965/2003). Una pietra sopra. Milano: Mondadori
  9. Chiaro D., Nocella G. (1999). Language Management in Italy. A survey of the Translation Market in Emilia Romagna. Textus, 12: 351-386
  10. Chini M. (2011). New linguistic minorities: repertoires, language maintenance and shift. International Journal of the Sociology of Language, 210: 47-69
  11. Clyne M. (2004). Towards an agenda for developing multilingual communication with a community base. In: House J. and Rehbein J., editors, Multilingual communication. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins Publishing Company, 19-39
  12. Cnel (2000). Accesso ai servizi sanitari. Gruppo di lavoro Salute e immigrazione, Roma
  13. Colombo A., Sciortino G. a cura di (2002). Stranieri in Italia. Assimilati ed esclusi. Bologna: Il Mulino
  14. Cortelazzo M.A. (2004). Le scelte difficili di chi scrive di argomenti settoriali per un pubblico non specialista. In: Rega L. e Magris M., a cura di, Übersetzen in der Fachkommunikation - Comunicazione specialistica e traduzione. Tübingen: Narr, 75-86
  15. Cortelazzo M.A, Pellegrino F. (2003). Guida alla scrittura istituzionale. Bari, Laterza
  16. Daghio M.M., Fattori G. e Ciardullo A.V. (2010). Use of pictorial advice to promote compliance to diet and drugs among illiterate and migrant patients, Journal of Diabetology, 3:3 (www.journalofdiabetology.org/Pages/Releases/PDFFiles/ ThirdIssue/SC-1-JOD-10-015.pdf)
  17. Dardano M. (1994a). Profilo dell’italiano contemporaneo. In: Serianni L., e Trifone P., a cura di, Storia della lingua italiana, vol. II. Torino: Einaudi
  18. Dardano M. (1994b). Testi misti. In: De Mauro T., a cura di, Come parlano gli italiani. Scandicci: La Nuova Italia, 175-181
  19. De Mauro T., a cura di (2000). Grande dizionario italiano dell’uso (GRADIT). Torino, Utet
  20. De Mauro T., Gensini S. e Piemontese E.M., a cura di (1988). Dalla parte del ricevente: percezione, comprensione, interpretazione. Roma: Bulzoni
  21. Fuchs M. (2009). Reaching out; or, Nobody exists in one context only: Society as translation. Translation Studies, 2, 1: 21-40
  22. Gavioli L., Zorzi D. (1995). La trasparenza nella comunicazione istituzionale. Note linguistiche. In: Gregorio A., a cura di, La comunicazione di interesse generale. Bologna: Il Mulino, 97-132
  23. Gile D. (2010). Why Translation Studies matters. A pragmatist’s viewpoint. In: Gile D., Gyde H., and Pokorn N.K, editors, Why Translation Studies Matters, Amsterdam/Philadelphia: John Benijamins, 251-261
  24. Hinds J. (1987). Reader versus writer responsibility: A new typology. In: Connor U. and Kaplan R.B., editors, Writing across languages: Analysis of L2 Text. Reading, MA: Addison-Wesley, 141-152
  25. Jakobson R. (1959). On Linguistic Aspects of Translation. In: Brower R. A., editor, On Translation. Cambridge: Harvard University Press, 232-239
  26. Jaspers J., Verschueren J. (2011). Multilingual structures and agencies. Journal of Pragmatics, 43, 5: 1157-1460
  27. Koskinen K. (2010). What matters to Translation Studies? On the role of public Translation Studies. In: Gile D., Gyde H., and Pokorn N.K., editors, Why Translation Studies Matters. Amsterdam/Philadelphia: John Benijamins, 15-26
  28. LETitFLY - Learning Education and Training in the Foreign Languages in Italy (2006). Rapporto finale sulla domanda di formazione linguistica in Italia. Napoli: Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale
  29. LETitFLY - Learning Education and Training in the Foreign Languages in Italy (2007). La formazione linguistica in Italia: da crisalide a farfalla. Napoli: Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale
  30. Limon D. (2010). Translators as cultural mediators: Wish or reality? A question for Translation Studies. In: Gile D., Gyde H., Pokorn N.K., editors, Why Translation Studies Matters, Amsterdam/Philadelphia: John Benijamins, 29-40
  31. Lozano Miralles R. (2008). Società, lavoro e formazione al multilinguismo. In: Robustelli C. e Benedetti M., a cura di, Le lingue d’Europa patrimonio comune dei cittadini europei. Firenze: Accademia della Crusca, 129-134
  32. Ministero della Salute, Commissione Salute e Immigrazione (D.M. 27 novembre 2006). Programma della Commissione e Proposte dei Gruppi di Lavoro. Relazione di sintesi. Luglio 2007
  33. Moyer M.G. (2011). What multilingualism? Agency and unintended consequences of multilingual practices in a Barcellona health clinic. Journal of Pragmatics, 43: 1209-1221
  34. Orletti F. (2000). La conversazione diseguale. Roma: Carocci
  35. Piemontese E. (1998). Il linguaggio delle leggi e il linguaggio delle pubbliche amministrazioni. La semplificazione difficile, ma necessaria. Inter legis, II, 1: 56-62
  36. Piemontese E. (2001). Leggibilità e comprensibilità dei testi delle pubbliche amministrazioni: problemi risolti e problemi da risolvere. In: Covino S., a cura di, La scrittura professionale. Ricerca, prassi, insegnamento. Atti del I convegno di studi. Perugia, 2000. Firenze: Olschki, 119-130
  37. Polselli P. (2009). Colloqui a uno sportello di servizio per immigrati: analisi di alcuni aspetti interattivi. In: Berruto G., Brincat J., Caruana S. e Andorno C., a cura di, Atti dell’VIII Congresso internazionale AItLA. Perugia: Guerra, 109-132
  38. Polselli P. (2010). Identità e saperi sociali in interazione. Un colloquio a uno sportello per lavoratori immigrati. In: Pettorino M., Giannini A. e Dovetto F.M., a cura di, La comunicazione parlata 3. Atti del congresso internazionale. Università degli Studi di Napoli L’Orientale, vol. I, 575-600. (http://opar.unior.it/336/1/La_comunicazione_parlata_3_-_vol._I.pdf)
  39. Polselli P. (2011). Comunicazione e formazione linguistica per Istituzioni e Aziende. Tesi di dottorato (relatore: prof. Daniela Zorzi). Università di Bologna
  40. Polselli P. (2012). Formazione linguistica in azienda. Bologna: Clueb
  41. Polselli P., Zanoni G. (2009). La comunicazione istituzionale per i cittadini stranieri: pratiche di facilitazione e accesso all’informazione. In: Cavagnoli S., Di Giovanni E. e Merlini R., a cura di, La ricerca nella comunicazione interlinguistica: modelli teorici e metodologici. Milano: FrancoAngeli, 132-150
  42. Prandi M. (2008). Dalle radici ai rami. La lingua materna e le responsabilità del traduttore. In: Robustelli C., Benedetti M., a cura di, Le lingue d’Europa patrimonio comune dei cittadini europei. Firenze: Accademia della Crusca, 166-180
  43. Raso T. (2005). La scrittura burocratica. Roma: Carocci
  44. Sabatini F. (1999). Rigidità/esplicitezza vs. elasticità/implicitezza: possibili parametri massimi per una tipologia generale dei testi. In: Skytte G. e Sabatini F., a cura di, Linguistica testuale comparativa. In memoriam Maria-Elisabeth Conte. Copenaghen: Museum Tusculanum Press, 141-172
  45. Sabatini F. (2001a). Il traduttore e la dimensione testuale dell’italiano. Rivista di psicolinguistica applicata, I: 111-132
  46. Sabatini F. (2001b). I tipi di testo e la ‘rigidità’ del testo normativo giuridico. In: Covino S., a cura di, La scrittura professionale. Ricerca, prassi, insegnamento, Atti del I convegno di studi. Perugia, 2000. Firenze: Olschki, 97-106
  47. Sarangi S., Slembrouck S. (1996). Language, bureaucracy and social control. London/ New York: Longman
  48. Schiffman H. (1996). Linguistic culture and language policy. London: Routledge
  49. Serianni L. (2005). Un treno di sintomi. I medici e le parole: percorsi linguistici nel passato e nel presente. Milano: Garzanti
  50. Shohamy E. (2006). Language Policy: Hidden agendas and new approaches. London: Routledg
  51. Sobrero A. (1993). Lingue speciali. In: Sobrero A., a cura di, Introduzione all’italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. Bari: Laterza, 237-277
  52. Sornicola R. (2007). Riflessioni sul problema della pianificazione linguistica in contesto europeo. In LETitFLY, 109-121
  53. Spolsky B. (2004). Language Policy. Cambridge: Cambridge University Press
  54. Tosi A. (2001). Language and Society in a changing Italy. Clevedon; Multilingual matters
  55. Valentini A. (2005). Lingue e interlingue dell’immigrazione in Italia. Linguistica e Filologia, 21: 185-208
  56. Vedovelli M. (2010). Le lingue degli altri in Italia: lingua italiana, lingue immigrate, diritti linguistici. In: Cennamo M., Lamarra A., Tamponi A.R., e Cavaliere L., a cura di, Plurilinguismo e integrazione: abilità e competenze linguistiche in una società multietnica. Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane, 19-37
  57. Zincone G., a cura di (2000). Primo rapporto sull’integrazione degli immigrati in Italia. Bologna: Il Mulino
  58. Zorzi D. (1995). La lingua della burocrazia: il contributo dell’analisi linguistica alla definizione del rapporto tra amministrazione e cittadino. In: Arena G., a cura di, La comunicazione di interesse generale. Bologna: Il Mulino, 435-450
  59. Zorzi D., Bersani Berselli G., Polselli P., e Zanoni G., a cura di (2012). Educazione Linguistica in Istituzioni e Aziende della provincia di Forlì-Cesena. (Il progetto ELIA). Bologna: Bonomia University Press

Paola Polselli, Comunicazione istituzionale scritta e multilinguismo in "SALUTE E SOCIETÀ" 1/2013, pp 110-131, DOI: 10.3280/SES2013-001009