Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Autori/Curatori Domenico Perrotta, Devi Sacchetto
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/128
Lingua Italiano Numero pagine 15 P. 152-166 Dimensione file 276 KB
DOI 10.3280/SL2012-128010
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Oggetto di questo articolo sono i lavoratori migranti nell’agricoltura dell’Italia meridionale. Dopo una descrizione del contesto, l’articolo affronta in particolare due questioni: la seclusione in cui vivono questi lavoratori e l’organizzazione del reclutamento e del lavoro attraverso il caporalato. Due studi di caso sono messi a confronto: il villaggio-ghetto di Boreano (Potenza), che esemplifica la centralità della seclusione e del caporalato nel processo produttivo dell’agricoltura meridionale; la Masseria Boncuri di Nardò (Lecce), dove nell’agosto 2011 uno sciopero, nato anche grazie alla rottura della situazione di segregazione, ha coinvolto alcune centinaia di braccianti africani. L’analisi si basa su materiali raccolti durante ricerche qualitative - in particolare interviste in profondità e osservazione dei contesti di abitazione, lavoro e lotta dei braccianti stranieri - condotte tra il 2010 e il 2012 nelle due aree.;
Keywords:Segregazione, seclusione, braccianti africani, caporalato, lavoro, Italia
Domenico Perrotta, Devi Sacchetto, Il ghetto e lo sciopero: braccianti stranieri nell’Italia meridionale in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 128/2012, pp 152-166, DOI: 10.3280/SL2012-128010