Vite mediate

Maria Emanuela Corlianò

Vite mediate

Nuove tecnologie di connessione e culture di rete

Partendo dal presupposto che non esistono media al di fuori della società, il volume delinea vari ambiti della fruizione dei mezzi di comunicazione, dalla ricerca quotidiana di relazioni sociali appaganti, a nuove modalità di fruire e al contempo di produrre i media, fino alle strategie e alle tattiche di contropotere messe in atto da alcuni attori sociali attraverso le nuove tecnologie.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 128

ISBN: 9788856835984

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1520.691

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788856848069

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 1520.691

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


All'interno della società in rete, i soggetti comunicativi non sono isolati ma, interagendo tra loro, creano reti di comunicazione che generano senso condiviso. Tale produzione interattiva di significato, definibile come autocomunicazione di massa, è prodotta da un'audience finalmente creativa.
Nel contesto dell'utilizzo abituale e poietico delle tecnologie di connessione e di Internet, quasi un nuovo elettrodomestico, si colloca questo volume, nel tentativo di descrivere il carattere non eccezionale ma routinario della tecnologia elettronica nella realtà della vita quotidiana, all'interno dei processi tecnologici, comunicativi ma anche e soprattutto culturali di convergenza nella comunicazione. Gli attori sociali, infatti, integrano varie modalità e differenti canali di comunicazione all'interno delle loro pratiche e delle loro interazioni reciproche.
La sfera pubblica della comunicazione svela nuovi confini simbolici, la cultura dell'individualismo implementata dal consumismo e da progetti di vita auto-determinati convive accanto a spinte mistiche, a culture alternative che propongono valori quali la solidarietà, la compassione, la sostenibilità ambientale e sociale. Il testo delinea diversi ambiti della fruizione dei mezzi di comunicazione, dalla ricerca quotidiana di relazioni sociali appaganti, a nuove modalità di fruire e al contempo di produrre i media, fino alle strategie e alle tattiche di contropotere messe in atto da alcuni attori sociali attraverso le nuove tecnologie.
Si tratta, ovviamente, di descrizioni e interpretazioni che si fondano sull'assunto di base secondo il quale non esistono media al di fuori della società. Questo quadro di riferimento richiede necessariamente la considerazione del sistema mediatico come strumento e non come fine dell'attività umana, come veicolo per implementare la produzione sociale di realtà negoziata all'interno delle interazioni quotidiane. La quotidianità dei media rappresenta, pertanto, lo sfondo nel quale si muove la struttura del testo, attraverso modalità diverse di fare esperienza delle tecnologie; pratiche, quelle di fruizione e produzione mediale, tra le altre pratiche in cui siamo costantemente impegnati.

Maria Emanuela Corlianò è ricercatore e docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università del Salento. È autrice di diversi saggi sul tema della società in rete.

Introduzione
Parte I. L'invenzione quotidiana del network
La rivoluzione digitale. I media nelle nostre mani
(Nuove convergenze tra tecnologia e cultura; La mitologia della scatola nera)
Spoftware sociale e quotidianità dei nuovi media
(La quotidianità del virtuale: I siti di dating e Second Life)
Conversazioni globali: mercato e giornalismo nella bitsfera
(I mercati sono conversazioni: the Cluetrain Manifesto; Giornalismo opensource e conversazioni globali: We the media)
Parte II. L'effervescenza sociale dei consumi mediali
Nuove tecnologie e creatività dei consumi
Comunicazione, etica, convergenza. Alcune riflessioni
(La comunicazione individuale di massa tra comunitarismo e individualismo; L'etica del quotidiano: la moralizzazione dei mercati; Consumare e partecipare nella convergenza)
I riti quotidiani del consumo, tra criticità del sistema e ricerca della coesione sociale
(Consumatori creativi a scuola di lentezza (www.vivereconlentezza.it); Il consumo consapevole e sostenibile. Jungo e la risposta agile alla mobilità (www.jngo.it); Sacrificarsi all'altare del consumo (www.revbilly.com); Seva: la compassione in azione (www.seva.org)
Parte III. Reti del dissenso/reti del controllo
Potere e contropotere nella società delle reti
(Culture emancipanti del network; Le forme del potere nella società in rete)
Contropotere e processi di resistenza
(Il media attivismo; L'hacktivismo)
Reti del dissenso. Le anti-identità multiple di Luther Blisset
Riferimenti bibliografici

Potrebbero interessarti anche