L'identità della differenza.

Simone D'Alessandro

L'identità della differenza.

Ri-pensare la "Relazione" nei Sistemi Sociali

Nel tentativo di rintracciare «l’essere della relazione», l'autore si domanda: «È possibile ripartire dall’essere della relazione per ri-pensare l’identità della persona? In che modo la relazione declina i concetti di identità e differenza? Con quale linguaggio si ri-costruisce l’identità dell’essere della relazione?»

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 128

ISBN: 9788891706379

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1520.752

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788891715692

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1520.752

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La relazione esiste in un contesto, ma non è un contesto; esiste tra i fatti, ma non è propriamente un fatto; si manifesta nelle interazioni interpersonali, ma non si riduce ad azione intenzionale; è una realtà distinta attraverso la quale edificare la nostra identità. Ciò non significa che essa avvenga prima della nostra identità personale (ciò che "io sono per me"), ma sicuramente contribuisce a strutturarla definendo anche l'identità sociale (ciò che "io sono per gli altri").
In questo libro si assiste a un "ri-pensamento" filosofico e sociologico che pone la questione "dell'identità della differenza" come radice problematica degli elementi costitutivi della "relazione". Nel tentativo di rintracciare "l'essere della relazione", D'Alessandro si domanda: "È possibile ri-partire dall'essere della relazione per ri-pensare l'identità della persona? In che modo la relazione declina i concetti di identità e differenza? Con quale linguaggio si ri-costruisce l'identità dell'essere della relazione?"
Partendo da tali interrogativi, l'autore di questo testo ricco di sentieri di ricerca inesplorati, vuole rintracciare l'Heidegger "filosofo dell'essere e sociologo dell'identità", stabilendo una comparazione con la sistemica luhmanniana e con la mia sociologia relazionale, a partire dalle idee chiave di: identità, differenza, relazione, registro del tempo, riflessività. Dalle conclusioni di questo sentiero di ricerca si potrebbe evincere che l'Essere (come ego), il Divenire (come tempo) e la differenza (come alter), "relazionandosi" diano vita all'identità mutevole della persona in grado di meta-riflettere adeguatamente su se stessa, prima ancora che sul mondo: perché riflettere adeguatamente sulla propria capacità relazionale, aiuta a "diventare ciò che si è"! (dalla Prefazione di Pierpaolo Donati)

Simone D'Alessandro è docente e dottore di ricerca in Scienze Sociali presso l'Università G. d'Annunzio di Chieti-Pescara; è Copywriter e Resp. Advertising dell'agenzia di comunicazione e casa editrice Carsa The Thinking Company. Coordinatore del Premio Confindustria Abruzzo Green e del progetto di ricerca Turn 2.0 promosso dal Polo d'Innovazione dei Servizi Avanzati della Regione Abruzzo, è anche Project manager della Fabbrica della Conoscenza, del Polo dei Servizi Avanzati www.fabbricadellaconoscenza.com. Creatività nelle organizzazioni, relazioni uomo/tecnologie e comunicazione strategica sono i suoi principali filoni di ricerca. Delle sue 30 pubblicazioni di carattere accademico segnaliamo: The relational organisation, Carsa, Pescara, 2013; The Next Global Scenarios, Aracne, Roma, 2012; Sociology and the 21st Century, in World Future: The Journal of Global Education; Creatività: Normalissima Improbabilità? Per un dialogo Sociologico tra problema e soluzione, Aracne, Roma, 2010.

Pierpaolo Donati, Prefazione: l'identità che emerge oltre l'azione e la struttura
Introduzione: congiungere separando, oltrepassare indietreggiando
(Ripartire dall'essere per ripensare l'identità della persona; Connessione, sconnessione, riconnessione: le formule dell'identità; Predisposizione, cambiamento, relazione
Heidegger: L'identità della differenza in quanto differenza
(La relazione come differenza fra essere ed ente; La differenza si ripensa come legame; Identità è "tempo percepito dal linguaggio che ne permette il pensiero"
Luhmann: la differenza tra identità e differenza
(Identità come differenza. Alla ricerca dei "possibili altrimenti"; Il legame diventa contingente, il sistema prescinde dagli uomini; L'identità è "divenire", l'uomo è attore situazionale pressato dal tempo)
Donati: l'identità come relazione tra identità e differenza
(Distinguere connettendo, connettere distinguendo; Il legame si stabilisce a partire da relazioni inter-soggettive; L'identità dipende dal tempo investito nelle relazioni e nella riflessività)
Conclusioni: separare congiungendo, indietreggiare oltrepassando
(Ripartire dall'ontologia per ripensare il ruolo della Sociologia; Un'identità dopo-moderna a partire da una nuova identità sociologica?; L'essere umano della dopo-modernità avrà un'identità dopo-umana?)
Bibliografia di riferimento.

Contributi: Pierpaolo Donati

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche