Intercultura e itinerari dell'educazione

Ignazio Licciardi

Intercultura e itinerari dell'educazione

Ricerche pedagogiche sul dialogo

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846449054

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 292.2.28

Disponibilità: Discreta

Le ricerche, raccolte nel presente volume, sono incentrate sulla convinzione che interculturalità sia da intendersi come educazione all'impegno, alla legalità e, dunque, al conflitto e alla democrazia: intercultura, insomma, come condizione del cambiamento e progettualità pedagogica , riflessività cioè su tutti quei dati di conoscenza che si presentano sia come "culture" o semplici "modi di apparire", sia come linguaggi "di soggettività anche in preghiera o in ascolto del proprio Dio" o "di oggettività da ricercare o comprovare".

L'intercultura è, per queste ragioni, educazione/formazione in itinere che si propone come incontro, verbum , dialogo, relazione, partecipazione e, in definitiva, interazione e interconnessione di logos ed ethos già nella stessa presenzialità della persona.

Ignazio Licciardi è professore associato di Pedagogia generale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Palermo. Tra i suoi scritti si ricordano: Impegno civile e diritti dimenticati. Annotazioni pedagogiche (1993); Verso Howard Gardner e la multiculturalità (1994); Verso un'educazione per educare a comprendere (1996); Una scuola per l'individuo (1998); Dal "buio" alla fantasia. Riflessioni ed esperienze sull'infanzia e i suoi contesti educativi (a cura di) (1999).


Prefazione. Ricordiamo Iqbal Masih
Introduzione. L'educazione interculturale come condizione democratica del cambiamento e dell'innovazione
Una riflessione pedagogica per un progetto per un uomo storico-concreto nella/dell'agorà virtuale
(Primo presupposto; Secondo presupposto; Il primo "oltre": ovvero la speranza prometeica di un discorso pedagogico e didattico possibile; Il secondo "oltre": verso il superamento/abbandono della mera cognitività; Il terzo "oltre": verso il riconoscimento pieno, reale e compatibile dell'altro da noi, ovvero: verso l'educazione interculturale e, quindi, "vivere nella formazione continua" di noi stessi con "gli altri da noi" nella città; Il quarto "oltre": intercultura e/è progettualità; Il quinto "oltre": Il progetto; Bibliografia)
La religione, o meglio, "conoscenza dei fatti religiosi": uno dei linguaggi educativo-formativi (Bibliografia)
Educazione, scuola e "biblion", per un'educazione alla legalità e al vivere il nostro tempo nella dimensione della collaborazione dialogica
(Un'agorà, per sperimentare la convivenza civica; I luoghi dell'educare-educere; Una sorta di conclusione: verso una scuola come "campo di mediazione culturale" per una collaborazione dialogico-formativa; Bibliografia)
Appendice
( Francesca Paola Licciardi, La riforma del pensiero secondo John Dewey; Ignazio Licciardi, La riforma del pensiero in Edgar Morin. Schemi tratti da Edgar Morin; Ignazio Licciardi, Multimedialità e FAD per l'intercultura).



Contributi:

Collana: Scienze della formazione

Argomenti: Pedagogia interculturale

Livello: Studi, ricerche

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