RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 70 titoli

Christian Ruggiero

La macchina della parola

Struttura, interazione, narrazione nel talk show

Come funziona il talk show d’approfondimento? Quali sono i meccanismi che garantiscono la convivenza tra informazione e intrattenimento, la creazione di uno spazio televisivo che assume a tratti la stessa rilevanza delle arene più o meno tradizionali della politica?

cod. 1381.1.24

Henry Jenkins

Fan, blogger e videogamers

L'emergere delle culture partecipative nell'era digitale

Il volume dà conto della svolta nella relazione tra i media e un pubblico sempre più co-creatore dei prodotti dell’industria culturale contemporanea e ne spiega i meccanismi. I saggi raccolti analizzano l’odierno sviluppo delle culture partecipative sul Web, mettendo in luce l’ascesa della blogosfera come la prova più marcata dell’impatto prodotto dalla partecipazione degli utenti sui grandi media tradizionali.

cod. 244.28

Ilenia Imperi

Il caso Moro: cronaca di un evento mediale.

Realtà e drama nei servizi Tv dei 55 giorni

Una ricostruzione del caso Moro diversa, che arriva a smontare ed esaminare la struttura e le modalità compositive del messaggio mediatico costruito intorno, e oltre, l’evento. Intrecciando fonti storiografiche, istituzionali, giudiziarie, ricerche d’archivio e dati inediti emersi dai servizi televisivi, il volume ripropone la cronaca dei 55 giorni mettendo in luce anche gli aspetti sociologici e semiotici di narrazione e rappresentazione del fatto-notizia, nonché le conseguenze sul piano della ricostruzione sociale della realtà che l’uso del mezzo televisivo implica.

cod. 1420.1.185

Milly Buonanno

Il prisma dei generi

Immagini di donne in tv

La fiction televisiva italiana e americana, i programmi di intrattenimento, la pubblicità commerciale e istituzionale sono stati monitorati e analizzati, secondo un approccio che privilegia la rilevazione e la messa in valore dei segnali di cambiamento nelle rappresentazioni televisive delle identità di genere. Il volume è il primo che offre elementi empirici circa le caratteristiche di questa nuova apertura.

cod. 1097.1.5

Roberta Bartoletti, Lucio Spaziante

This is (not) the end

Forme della fine tra serialità e narratività

A partire da un’analisi della relazione tra la dimensione formale e quella tematica della fine nelle narrazioni dei media, questo libro si concentra su alcuni casi di serie tv note o “di culto” (Il commissario Montalbano, Chernobyl, Hunters) così come sulla saga cinematografica più celebre e resistente a ogni conclusione (Star Wars), sul carattere epocale dei finali di film che hanno segnato l’esperienza di intere generazioni, nonché sulle modalità di continua riapertura (reboot) delle serie, e infine sul ruolo dei pubblici e delle loro emozioni.

cod. 1097.1.17

Francesco Arlanch

Vite da film.

Il film biografico nel cinema di Hollywood e nella televisione italiana

Grazie a una rivisitazione della storia del genere biografico nella produzione di Hollywood e della televisione italiana, il testo studia il successo dei biopic (biographic pictures), mostrando come questi siano film la cui struttura esprime sulla forma di vita del protagonista un “giudizio di redenzione o di dannazione”. In tale scia si pone l’analisi di alcuni fra i biopic di maggior successo critico e commerciale.

cod. 241.2.10

Vanni Codeluppi

Fellini e la pubblicità

Federico Fellini è riconosciuto come uno dei più importanti registi di cinema al mondo e si può pensare che non abbia avuto molti rapporti con un linguaggio popolare come quello della pubblicità. Invece, era esattamente il contrario e questo libro vuole mostrare che Fellini ha sempre intensamente coltivato una notevole passione per la pubblicità, lasciandoci degli esempi di pubblicità che devono essere considerati attentamente anche da parte dei professionisti odierni della comunicazione.

cod. 640.30

Carmelo Dambone

La violenza spettacolarizzata

Il crimine e l'impatto psicologico della comunicazione

Negli anni ha preso piede, tra gli organi di informazione, una forma di narrazione degli eventi criminali raccontati con modi e finalità spettacolari, con l’intento di suscitare nello spettatore-lettore forti emozioni, soprattutto paura. Il libro ha lo scopo di introdurre allo studio dei complessi rapporti tra crimine e impatto psicologico della comunicazione, nonché offrire spunti per acquisire conoscenze e strumenti critici sui meccanismi correlati all’atto di violenza e sul loro significato sociale.

cod. 1161.20

Fabio Bolzetta, Angelo Romeo

Il giornalismo fra televisione e web

Il volume approfondisce i temi che sono diventati cruciali nel dibattito sul giornalismo contemporaneo con l’avvento del web. L’utilizzo sempre più pervasivo della rete, e soprattutto la diffusione di dispositivi che consentono a tutti di filmare e poi riportare in tempo reale fatti un tempo trattati esclusivamente dai giornalisti, rende necessario riflettere tanto sugli eventi, quanto sui mutamenti mediali che si stanno verificando.

cod. 246.22

Vanni Codeluppi, Aldo Grasso

Olocausto: la tv sociale

La miniserie televisiva americana Olocausto ha posto quarant’anni fa con chiarezza il problema del ruolo sociale della televisione. Per la prima volta, un programma affrontava un tema estremamente difficoltoso da rappresentare, come la Shoah, e lo rendeva accessibile mediante l’impiego di un linguaggio popolare quale quello televisivo. Questo libro ricostruisce il vasto dibattito che Olocausto suscitò in Italia e nel resto del mondo e che vide la partecipazione di alcuni tra i più importanti e noti intellettuali.

cod. 246.20

Censis

Quindicesimo Rapporto sulla Comunicazione.

I media digitali e la fine dello star system

Giunto alla quindicesima edizione, il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio delle diete mediatiche degli italiani, osservate nelle loro trasformazioni dall’inizio degli anni 2000.

cod. 2000.1506

Paola Brembilla

It's All Connected

L'evoluzione delle serie TV statunitensi

Le serie TV, oggi, sono fra i prodotti più remunerativi non solo della televisione, ma delle industrie dei media e dell’intrattenimento in generale. Le serie passano dal televisore al web, entrano a far parte di franchise trans-mediali, danno vita a network di relazioni istituzionali, industriali, narrative. Il volume le descrive e analizza in relazione al mediascape e alla cultura contemporanea, leggendole come il risultato di un lungo processo di evoluzione in corso dalla nascita del medium.

cod. 1097.1.12

Censis, U.C.S.I.

Quattordicesimo Rapporto sulla comunicazione.

I media e il nuovo immaginario collettivo

La quattordicesima edizione del Rapporto sulla comunicazione interpreta gli effetti sull’immaginario collettivo delle diete mediatiche degli italiani nell’era biomediatica, esplorando l’influenza esercitata dai media digitali sui nuovi miti d’oggi.

cod. 2000.1479

Tito Vagni

Abitare la tv

Teorie, immaginari, reality show

Il volume propone uno studio sul reality show come linguaggio specifico della televisione generalista e come momento originario delle forme comunicative dei social media contemporanei. Le analisi di figure come quella del tronista, di Fabrizio Corona o dei talent show come Amici o X Factor vanno al cuore della civiltà delle immagini svelando perché apparenza, cinismo, celebrità, relazione sono le parole chiave che cristallizzano processi storico-sociali di lungo periodo e, allo stesso tempo, rappresentano le principali chiavi di lettura del nostro tempo.

cod. 246.16

Pochi lo sanno ma, nella prima metà dell’Ottocento, due importanti scrittori americani – Nathaniel Hawthorne ed Edgar Allan Poe – hanno affrontato in alcune loro opere il tema della comparsa dei mezzi di comunicazione di massa nella società moderna. Questo libro presenta i loro due racconti più famosi, Wakefield e L’uomo della folla, preceduti da un’introduzione dello studioso dei media Alberto Abruzzese, che li mette in collegamento diretto rintracciando in entrambi un vero e proprio “punto d’origine” dei media odierni.

cod. 246.13

Orson Welles, Vanni Codeluppi

E' tutto vero.

Marziani, astronavi e beffe mediatiche

Che ruolo possono avere i media nel generare situazioni di panico, confusione, allarme? Questo libro riporta l’attenzione sulla più riuscita e importante beffa mediatica mai trasmessa, capace di suscitare un’ondata di panico potente presso moltissimi ascoltatori statunitensi. Oltre al testo integrale del programma di Welles, un saggio del curatore analizza l’impatto che il caso di questo programma ha avuto rispetto agli studi sui media.

cod. 246.10

Marco Binotto, Marco Bruno

Tracciare confini.

L'immigrazione nei media italiani

L’informazione sul fenomeno migratorio appare spesso imbrigliata da distorsioni e stereotipi, incentrata sulla sola dimensione della cronaca nera, dell’insicurezza e dell’emergenza. Il volume riassume i contorni di questa fotografia statica della società italiana in rapporto ai fenomeni migratori, analizza le interpretazioni prevalenti nel discorso pubblico e la politicizzazione del tema, indaga la capacità di “prendere la parola” dei diversi soggetti coinvolti e delle stesse persone immigrate.

cod. 1381.2.18

Censis, U.C.S.I.

Dodicesimo Rapporto sulla comunicazione.

L'economia della disintermediazione digitale

Il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio dei consumi dei media, misurati nella loro evoluzione dall’inizio degli anni 2000, e presenta un’analisi delle trasformazioni avvenute nelle diete mediatiche degli italiani, che hanno portato l’utente al centro del sistema.

cod. 2000.1428

Associazione Carta di Roma, Anna Meli

Europa media e diversità.

Idee e proposte per lo scenario italiano

Pubblici sempre più differenziati per età, genere, ma anche per orientamento sessuale, origine nazionale e condizione di disabilità vengono considerati target interessanti per le emittenti tv e i media europei. La ricerca mette a confronto la realtà di 15 diversi media europei – pubblici e privati – con quella italiana, dove sono state raccolte informazioni e interviste con i maggiori gruppi editoriali. Oltre al servizio pubblico, sono state realizzate interviste a esponenti di Mediaset, gruppo RCS e gruppo l’Espresso.

cod. 2001.119

Mihaela Gavrila

La crisi della TV. La TV della crisi

Televisione e Public Service nell'eterna transizione italiana

Destabilizzata dalle crisi del mondo moderno e dal ciclone Internet, la televisione tradizionale necessita di un decisivo riposizionamento. Il volume non solo riflette su questi temi, ma propone agli operatori dell’audiovisivo una via di superamento della crisi che, se ben gestita, potrebbe rigenerare le potenzialità del mezzo.

cod. 1381.1.14