Valutare lo sviluppo

A cura di: Daniele Fanciullacci, Carlo Guelfi, Giuseppe Pennisi

Valutare lo sviluppo

Volume II: processo decisionale

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 272

ISBN: 9788820468231

Edizione: 1a edizione 1991

Codice editore: 750.8

Disponibilità: Fuori catalogo

La cooperazione allo sviluppo deve oggi far fronte a sfide nuove in un contesto globale profondamente trasformato delle relazioni politiche ed economiche internazionali, caratterizzate sempre più da crescenti fenomeni di interdipendenza e allo stesso tempo da squilibri, ineguaglianze e conflitti anche armati. Anche la politica italiana di cooperazione allo sviluppo - che è nata e si è progressivamente organizzata e rafforzata sotto la spinta di fattori politici, economici ed umanitari spesso contingenti - è oggetto di una riflessione critica. Il dichiarato proposito di perseguire obiettivi di crescita economica e sociale dei paesi in via di sviluppo, di solidarietà tra i popoli e di piena realizzazione dei diritti fondamentali dell'uomo deve fare i conti con i risultati finora conseguiti, non sempre soddisfacenti. à emersa ormai la necessità di mettere meglio a punto obiettivi e strumenti della politica di cooperazione. In particolare si va affermando l'esigenza di un maggior controllo sulla destinazione e sull'uso delle risorse stanziate e di una verifica più attenta sull'esecuzione dei progetti di sviluppo e sui loro risultati non solo sul piano economico-finanziario ma anche sul piano sociale, demografico e ambientale. In questo quadro si è mossa la ricerca effettuata nel corso del 1990 dall'ipalmo, in attuazione di una convenzione stipulata con il Ministero degli affari esteri. I materiali prodotti nel corso della ricerca sono stati rielaborati in modo organico in vista della loro pubblicazione, e costituiscono strumenti conoscitivi utilizzabili per un confronto ulteriore di esperienze e come contributo al rilancio del più generale dibattito sui problemi dell'aiuto allo sviluppo.

1 Criteri generali di decisione
1.1. Introduzione
1.2. Origini dell'iniziativa e quadro generale
1.3. Inquadramento specifico dell'iniziativa
1.4. Identificazione e coinvolgimento dei beneficiari
1.5. Sementi e obiettivi
1.6. Risultati economico-finanziari attesi e la loro valutazione
1.7. Valutazione della capacità di gestione e manutenzione
1.8. Valutazione annientale
1.9. Costi, finanziamento e realizzazione
2. Aspetti pratici della valutazione economico-Finanziaria ex ante
2.1. Introduzione
2.2. Il valore delle risorse nel tempo
2.2.1. Il calcolo dell'attualizzazione e dellacapitalizzazione
2.2.2. L'uso dei fattori di attualizzazione e di capitalizzazione
2.3. I criteri di valutazione degli investimenti
2.3.1. I metodi non attualizzati
2.3.2. I metodi attualizzati
2.3.3. I criteri di scelta tra investimenti alternativi
2.3.4. Altri parametri di valutazione
2.4. Il piano di finanziamento del progetto
2.4.1. I costi del progetto
2.4.2. Gli imprevisti
2.4.3. Prospetti per la rappresentazione dei costi
2.5. La costruzione di un flusso di cassa ed il calcolo degli indicatori di convenienza
2.5.1. I valori incrementali
2.5.2. Durata del progetto
2.5.3. Il deprezzamento
2.5.4. Valori residui
2.6. L'analisi di reattività
2.6.1. I valori di rovesciamento
2.6.2. L'analisi di rischio
2.7. Gli effetti del progetto sul bilancio dello Stato
2.7.1. L'analisi degli effetti fiscali
2.7.2. E problema delle tariffe nei progetti di servizi pubblici
2.8. Aspetti della valutazione economica
2.8.1. La distinzione tra analisi finanziaria ed economica
2.8.2. I prezzi di riferimento (o prezzi-ombra)
2.8.3. U scelta del numerario
2.8.4. Tecniche di derivazione dei prezzi di riferimento
2.8.5. I parametri nazionali
2.9. L'analisi economica e finanziaria nella valutazione ex post
2.9.1. L'analisi degli scostamenti
2.9.2. La contabilizzazione dei costi e dei benefici
2.9.3. Gli indicatori economici e finanziari
2.9.4. I valori economici
Appendice A: Esempi di valutazioni ex post
Appendice B: Guida per la compilazione di una scheda di valutazione economico-finanziaria
3. Le esperienze multilaterali e bilaterali di valutazione ex post
3.1. Introduzione
3.2. Il comitato per l'assistenza allo sviluppo (Dac)
3.2.1. Gli elementi generali
3.2.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.2.3. La procedura di valutazione
3.2.4. Il personale preposto ed i costi
3.2.5. La retroazione
3.3. La Banca mondiale
3.3.1. Gli elementi generali
3.3.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.3.3. Le procedure di valutazione
3.3.4. Il personale preposto ed i costi
3.3.5. La retroazione
Appendice: Linee direttrici per la preparazione dei rapporti a completamente per le operazioni di investimento
3.4. H Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad)
3.4.1. Gli elementi generali
3.4.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.4.3. Le procedure di valutazione
3.4.4. E personale preposto ed i costi
3.4.5. La retroazione
Appendice: Proposta di rapporto di valutazione a completamento
3.5. Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp)
3.5.1. Gli elementi generali
3.5.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.5.3. Le procedure di valutazione
3.5.4. E personale preposto ed i costi
3.5.5. La retroazione
3.6. L'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao)
3.6.1. Gli elementi generali
3.6.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.6.3. Le procedure di valutazione
3.6.4. Il personale preposto ed i costi
3.6.5. La retroazione
Appendice: Termini di riferimento per le missioni di valutazione a medio termine e a completamente
3.7. L'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (Unido)
3.7.1. Gli elementi generali
3.7.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.7.3. Le procedure di valutazione
3.7.4. Il personale preposto ed i costi
3.7.5. La retroazione
3.8. L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea)
3.8.1. Gli elementi generali
3.8.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.8.3. Le procedure di valutazione
3.8.4. Il personale preposto ed i costi
3.8.5. La retroazione
3.9. La Comunità economica europea (Cee)
3.9.1. Gli elementi generali
3.9.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.9.3. Le procedure di valutazione
3.9.4. Il personale preposto ed i costi
3.9.5. U retroazione
3.10. La cooperazione della Francia
3.10.1. Gli elementi generali
3.10.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.10.3. Le procedure di valutazione
3.10.4. H personale preposto ed i costi
3.10.5. La retroazione
3.11. La cooperazione della Germania
3.11.1. Gli elementi generali
3.11.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.11.3. Le procedure di valutazione
3.11.4. Il personale preposto ed i costi
3.11.5. La retroazione
3.12. La cooperazione della Gran Bretagna
3.12.1. Gli elementi generali
3.12.2. L'approccio al monitoraggio e alla valutazione ex post
3.12.3. Le procedure di valutazione
3.12.4. E personale preposto ed i costi
3.12.5. La retroazione
4. Analisi delle strutture organizzativi e della
retroazione
4.1. Caratteri generali di un sistema di retroazione
4.1.1. Il concetto di retroazione
4.1.2. Gli obiettivi
4.1.3. Criteri per una retroazione efficace
4.1.4. La struttura di un sistema di retroazione
4.2. Gli schemi generali del ciclo di valutazione-retroazione: un'analisi comparata
4.2.1. Gli schemi di valutazione: definizione di tipologie generali
4.2.2. Gli schemi di retroazione: definizione di tipologie generali
4.3. La Banca mondiale
4.4. L'Ifad
4.5. L'Undp
4.6. La Fao
4.7. L'Unido
4.8. L'Aiea
4.9. La Cee
4.10. La cooperazione della Francia
4.11. La cooperazione della Germania
4.12. La cooperazione della Gran Bretagna
5. Alternative di organizzazione per l'Italia
5.1. Inquadramento generale
5.1.1. Criteri guida
5.1.2. L'attuale quadro normativo
5.2. Ipotesi con struttura di valutazione ex post autonoma
5.2.1. Caratteri generali
5.2.2. L'organizzazione e la retroazione della valutazione della prestazione in itinere
5.2.3. L'organizzazione e la retroazione della valutazione a completamente
5.2.4. L'organizzazione e la retroazione della valutazione ex post a distanza di anni
5.3. Ipotesi con struttura di valutazione ex post integrata
Gli autori


Contributi: Massimo Bagarani, Michele Bagella, Massimo Micarelli, Edoardo Peterlini, Giancarlo Tammi, Giovanni Tria

Collana: Ipalmo

Argomenti: Cooperazione allo sviluppo, rapporti nord-sud, emigrazione

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