Segnali di contatto.

Ilaria Fiorentini

Segnali di contatto.

Italiano e ladino nelle valli del Trentino-Alto Adige

Il volume indaga i segnali discorsivi dell’italiano in una specifica situazione di contatto linguistico, ovvero nell’area di lingua ladina del Trentino-Alto Adige e, più precisamente, nelle tre valli di Fassa, Badia e Gardena. L’indagine rappresenta un primo studio sistematico dei segnali discorsivi italiani in situazione di contatto, e offre una panoramica sia sul ladino parlato oggi nelle valli dolomitiche, sia su uno dei tanti interessanti fenomeni dovuti alla compresenza tra l’italiano e le lingue di minoranza sul territorio nazionale.

Edizione a stampa

28,00

Pagine: 228

ISBN: 9788891753557

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 1095.76

Disponibilità: Nulla

Pagine: 228

ISBN: 9788891757913

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1095.76

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 228

ISBN: 9788891757920

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1095.76

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume indaga i segnali discorsivi dell'italiano in una specifica situazione di contatto linguistico, ovvero nell'area di lingua ladina del Trentino-Alto Adige e, più precisamente, nelle tre valli di Fassa, Badia e Gardena. I segnali discorsivi - una classe formalmente eterogenea, composta da elementi provenienti da varie categorie lessicali - sono particolarmente adatti a essere studiati in questo tipo di contesto, poiché le loro caratteristiche li rendono soggetti al passaggio da una lingua all'altra, mettendo in evidenza ciò che hanno in comune da un punto di vista funzionale. L'intero sistema dei segnali discorsivi a disposizione dei parlanti è stato ricostruito sulle basi di un corpus di ladino parlato, al fine di verificare la distribuzione delle lingue in gioco sulle diverse forme e di appurare la presenza di gerarchie di prestito tra le tre sottofunzioni principali della classe (interazionale, metatestuale e cognitiva).
L'analisi del fenomeno permette anche di comprendere alcuni meccanismi in atto all'interno della comunità ladina, rendendo possibile l'identificazione, nelle tre diverse valli, della lingua pragmaticamente dominante (ovvero, quella verso cui il parlante dirige il massimo sforzo mentale durante l'interazione) e mostrando come sia possibile che tali meccanismi stiano portando, similmente ad altri casi, a un cambiamento linguistico.
L'indagine rappresenta un primo studio sistematico dei segnali discorsivi italiani in situazione di contatto, e offre una panoramica sia sul ladino parlato oggi nelle valli dolomitiche, sia su uno dei tanti interessanti fenomeni dovuti alla compresenza dell'italiano e delle lingue di minoranza sul territorio nazionale.

Ilaria Fiorentini ha conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica presso l'Università degli Studi di Pavia. È assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi di Bologna. Si occupa principalmente di sociolinguistica, linguistica del contatto, pragmatica e lingue online.

Ringraziamenti
Silvia Dal Negro, Prefazione
Abbreviazioni e convenzioni di trascrizione
Introduzione
Segnali discorsivi, contatto linguistico e Ladinia Dolomitica: una panoramica introduttiva
(Introduzione; I segnali discorsivi; La Ladinia Dolomitica; La raccolta dati; Obiettivi generali della ricerca)
I segnali discorsivi interazionali
(Introduzione; I segnali discorsivi interazionali dalla parte del parlante; I segnali discorsivi interazionali dalla parte dell'interlocutore; I segnali discorsivi interazionali nella conversazione; Conclusioni sui segnali discorsivi interazionali)
I segnali discorsivi metatestuali
(Introduzione; I segnali discorsivi metatestuali nelle interviste; I segnali discorsivi metatestuali nella conversazione; Conclusioni sui segnali discorsivi metatestuali)
I segnali discorsivi cognitivi
(Introduzione; I segnali discorsivi cognitivi nelle interviste; I segnali discorsivi cognitivi nella conversazione; Conclusioni sui segnali discorsivi cognitivi)
I connettivi semantici
(Introduzione; I connettivi semantici nei dati; Conclusioni sui connettivi semantici)
I segnali discorsivi nei dati badiotti e gardenesi
(Introduzione; I segnali discorsivi interazionali; I segnali discorsivi metatestuali; I segnali discorsivi cognitivi e i connettivi semantici; Conclusioni)
Perché
(Introduzione; I connettivi causali nei dati fassani; Confronto con i dati badiotti e gardenesi; Conclusioni)
Allora
(Introduzione; Allora e i suoi corrispettivi nei dati fassani; Confronto con i dati badiotti e gardenesi; Conclusioni)
Conclusioni
(I segnali discorsivi italiani; La situazione di contatto; Conclusioni)
Appendici
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Silvia Dal Negro

Collana: Materiali linguistici

Argomenti: Linguistica

Livello: Studi, ricerche

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