Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.
Edizione a stampa
34,50
Pagine: 264
ISBN: 9788846400260
Edizione: 1a edizione 1997
Codice editore: 541.13
Disponibilità: Nulla
Questa terza antologia di scritti di Guido Lodovico Luzzatto raccoglie i principali lavori del critico d'arte. Dopo gli articoli politici, è adesso il turno della storia dell'arte, che fu il vero campo di ricerca e di studio di Luzzatto.
Esordì infatti con una tesi di laurea su Giotto discussa con Paolo D'Ancona e si affermò con una monografia su Van Gogh, che fu tra le prime ad essere stampata in Italia (1936).
Il volume è diviso in cinque sezioni: "Storia dell'arte", "Pittura tedesca", "Van Gogh", "Mostre e artisti in Italia", "Artisti a Parigi".Si apre con un resoconto delle famose lezioni di Lionello Venturi sui Primitivi (1924) e si chiude con un'ampia rassegna della mostra di Basilea su Cézanne del 1937. In appendice è riportato l'elenco cronologico degli articoli d'arte pubblicati nel periodo più fecondo dell'attività critica di Luzzatto (1920-1939).
All'interno di questi settori gli scritti sono riprodotti senza censure, in modo da lasciarne inalterato il taglio narrativo: in alcuni casi, come gli articoli su Casorati (del 1924, del 1928 e del 1933), la continuità del tema permette di analizzare, entro il procedimento di ripresa e di riscrittura, il lavoro di messa a punto e di verifica dell'ipotesi di lettura che l'autore via via conduceva sui nuovi dati dell'esperienza.
Rembrandt, Wildt, Egger Lienz e Kisling sembrano essere gli artisti prediletti di questo critico, che in arte, come già in letteratura, aveva un dialogo privilegiato con il mondo tedesco: "Uno degli elementi costanti della sua critica d'arte", scrive nell'introduzione Maria M.Lamberti, "è la conoscenza diretta delle opere e degli artisti di cui tratta: la frequenza dei musei, delle gallerie e delle esposizioni, l'accesso agli ateliers rendono di prima mano l'informazione luzzattiana e le conferiscono, ad esempio per gli artisti di area tedesca, un sicuro primato di conoscenza eterodossa e di aggiornamento europeo".
Contributi: Ferdinando Calatrone, Maria Mimita Lamberti
Collana: Fondazione di studi storici Filippo Turati
Argomenti: Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
