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Rinnovare le relazioni industriali

A cura di: Mirella Baglioni

Rinnovare le relazioni industriali

I sindaci europei tra dialogo e partnership sociale

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846457721

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1046.65

Disponibilità: Discreta

Perché rinnovare le relazioni industriali partendo da un più stretto confronto delle esperienze dei sindacati? In Europa i sindacati sono i protagonisti (insieme con le associazioni imprenditoriali) del dialogo sociale che, dopo Maastricht, si è incanalato lungo sentieri istituzionali senza imprimere nelle relazioni di lavoro europee l'accelerazione sperata. L'economia globale pone nuove sfide: non solo ristrutturazioni, ma nuove domande di coinvolgimento dei lavoratori, di innalzamento professionale e di ricomposizione del lavoro in nome della flessibilità produttiva.

La Commissione europea, dopo aver incoraggiato e sostenuto il dialogo sociale, attraverso un documento sulla partnership sociale sollecita l'urgenza di rilanciare, attraverso sperimentazioni negoziate, nuove modalità di organizzazione del lavoro per aumentare la competitività del sistema produttivo europeo.

I sindacati europei si trovano quindi a operare su due percorsi: le istituzioni del dialogo sociale e la partecipazione alle sfide dell'organizzazione produttiva che può determinare alcune opzioni strategiche di collaborazione.

Attraverso l'uso della metafora boxing or dancing si ripercorrono le scelte compiute dai sindacati in Svezia, Olanda, Germania e Italia, paesi in cui, nonostante le differenze di contesto, i sindacati si trovano a fronteggiare gli stessi dilemmi. Le combinazioni di lotta e danza (contrattazione collettiva e sperimentazioni negoziate) rispondono alla percezione dei problemi interni alle organizzazioni e delle sfide economico-politico in cui si dispiegano le relazioni industriali. L'analisi dei comportamenti sindacali ripropone la necessità di integrare le attività svolte nell'esercizio della democrazia istituzionale europea -i dialoghi sociali - con le opportunità aperte dalla partnership sociale che incoraggia nuovi modi di rappresentanza e tutela dei lavoratori poiché solo i sindacati che si rinnovano e si confrontano possono contribuire a far sviluppare le relazioni di lavoro nello spazio sociale europeo.

Mirella Baglioni insegna Sociologia del lavoro e delle risorse umane all'Università di Parma. Ha sviluppato ricerche sulle relazioni industriali europee, sulle rappresentanza degli interessi collettivi, sulla contrattazione collettiva e sull'impatto degli interessi economici nelle politiche pubbliche. Oltre a numerosi articoli e saggi in riviste italiane e straniere, ha pubblicato L'azione collettiva (Giuffré 1985) Governare la contrattazione , (FrancoAngeli 1997), Reti civiche. Comunicazione sviluppo locale in tre casi regional i (con M.Berra, Rubettino 1999).


Parte I. Il contesto istituzionale del dialogo sociale
Introduzione
Internazionalizzazione, spazio europeo e relazioni industriali
(Internazionalizzazione economica e regolazione sociale; I dibattito sui modelli di capitalismo; Le relazioni industriali e i modelli di capitalismo; La convergenza europea e la costruzione dello spazio socio-economico)
La politica sociale e l'Europa
(L'evoluzione della politica sociale; Le tappe fondamentali; Lineamenti del modello sociale europeo; Molti aspetti del dialogo sociale; Il libro bianco: allargamento dell'Europa sociale e ricadute di dialogo; La politica sociale e l'occupazione dopo Amsterdam; Il ruolo dei partner europei nella politica dell'occupazione; Politica sociale europea: il dibattito teorico; Politica sociale e cittadinanza europea)
Attori sociali e democrazia industriale
(I CAE e il diritto di informazione/consultazione dei lavori; Contenuti degli accordi; Alcune esperienze di avvio dei CAE; Accordi obbligatori; Apprendimento culturale: ostacoli e progressi)
Unione europea e associazioni collettive
(Istituzioni europee e interessi organizzati; Il sindacato; Sperimentazioni sindacali: le reti di coordinamento; Innovazioni negoziali nello spazio sindacale europeo: i patti sociali)
Riferimenti bibliografici
Parte II. Mirella Baglioni, La social partnership e i sindacati
Introduzione
(Una ricerca che elabora la metafora della danza e del pugilato)
Tony Huzzard, Tommy Nilsson, Svezia: la regina danzante? Co-determinazione e strategie sindacali
(Gli elementi chiave del contesto svedese; Introduzione: continuità e cambiamento; Contesto generale; Pugilato e danza a livello centrale; Pugilato e danza a livello aziendale; Conclusioni: interdipendenza di danza e pugilato; Sintesi e indicazioni; Riferimenti bibliografici)
Maarten van Klaveren, Wim Sprenger, Olanda: in punta di piedi tra i tulipani. Il difficile sviluppo del sindacalismo strategico nel paese delle terre bonificate
(Gli elementi chiave del contesto olandese; Introduzione: il modello "delle terre bonificate"; Uno sguardo d'insieme al contesto olandese; Nuove iniziative sindacali; Innovazione sindacale e contrattazione collettiva; Sintesi e indicazioni; Riferimenti bibliografici)
Martin Kuhlmann, Germania: e ora, dove andranno a ballare il tango? Sindacati e associazioni imprenditoriali fra crisi e continuità
(Gli elementi chiave del contesto storico tedesco; Introduzione; Uno sguardo al contesto: pugilato e danza nel sistema duale di relazioni industriali; Breve storia delle attività di pugilato e danza; Danza e pugilato oggi; Conclusioni; Sintesi e indicazioni; Riferimenti bibliografici)
Mirella Baglioni, Italia: l'ultimo walzer. I sindacati abbandonano la pista da ballo?
(La vicenda italiana in sintesi; Introduzione; Danza o pugilato in risposta all'arena politica; Danza e pugilato a livelli multipli; I balli e i ballerini; Pugilato e danza nella contrattazione collettiva; Conclusioni: le scelte strategiche a disposizione dei sindacati; Sintesi e indicazioni; Riferimenti bibliografici)
Conclusioni: superare l'inerzia organizzativa e apprendere dalle sfide comuni.

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