L'idea del Centro Studi Cesare Terranova di procedere a un'indagine conoscitiva sul mondo giovanile è sorta dall'esigenza di capire le aspettative delle giovani generazioni e di verificarne le trasformazioni e i valori esistenti all'interno di un territorio culturalmente e socialmente complesso come quello di Palermo.

L'indagine, svolta tramite un questionario articolato in 38 quesiti, ai quali hanno risposto 3866 studenti, ha messo in evidenza diverse sfaccettature del mondo giovanile nel suo riferirsi alla famiglia, agli affetti, alle amicizie, al tempo libero, alla religione, alle istituzioni e alla politica.

I risultati dell'indagine dimostrano che le nuove generazioni credono nei valori di libertà e democrazia, nella onestà, nella legalità, nelle istituzioni, credono nei valori tradizionali, ma guardano con preoccupazione al loro inserimento nella vita attiva e alle concrete possibilità di lavoro. Emerge comunque una realtà giovanile ricca di energie e di valori positivi che lascia ben sperare sulla capacità di riscatto di una città martoriata dalla cancrena mafiosa.

Il Centro Studi Cesare Terranova ha sede a Palermo. E' sorto nel 1982 per ricordare la memoria di Cesare Terranova, un valoroso magistrato ucciso dalla mafia, e tra i suoi soci fondatori ha avuto i giudici Rocco Chinnici e Giovanni Falcone, anch'essi uccisi dalla violenza mafiosa. Il Centro ha già curato un'altra indagine conoscitiva tra i giovani studenti di Palermo sul tema "Giovani e sport a Palermo" i cui risultati sono stati pubblicati nel 1993 in questa stessa collana.

Caterina Lo Presti , sociologa, è responsabile dell'Ufficio Pubbliche Relazioni e Tutela dell'Utenza presso l'Azienda Ospedaliera "V. Cervello" di Palermo. Si occupa prevalentemente di sociologia della salute, politiche sociali e di sociologia dei processi culturali. Sta attualmente coordinando un progetto di cooperazione internazionale in ambito socio-sanitario commissionato dal governo argentino. E' autrice di diverse pubblicazioni nel settore.

Cristina Morrocchi , presidente del CIDI (Centro Iniziativa Democratica degli Insegnanti), è stata Consigliere della Provincia di Palermo e ha tenuto una rubrica su Scuola e Società per la rivista Dimensione Sicilia . Nell'ambito della propria attività di promozione e aggiornamento si occupa prevalentemente dei temi legati alla democrazia e alla legalità. Mirella Pezzini , preside di scuola media, collabora con il CIDI, con l'IRRSAE e con il Provveditorato agli Studi di Palermo per l'aggiornamento didattico e pedagogico dei docenti.