La psicologia di comunità è un'area professionale e di ricerca relativamente nuova. Secondo questa disciplina i problemi degli individui possono essere meglio compresi, analizzati e affrontati contestualizzando le persone all'interno dei sistemi sociali nei quali vivono e con i quali interagiscono continuamente.

Dal micro-sistema familiare, coinvolgendo sistemi di ordine superiore quali le scuole, le organizzazioni lavorative, i quartieri, e il macro-sistema socioculturale-legislativo, la psicologia di comunità tenta di sviluppare concetti e pratiche professionali in grado di migliorare il benessere dei cittadini superando l'ottica individualistica della psicologia tradizionale.

Come conseguenza naturale, l'intervento professionale non può che vertere sui diversi sistemi coinvolti, sull'ambiente di vita delle persone, sulle politiche sociali e sanitarie oltre che sull'individuo stesso.

II volume offre una chiave di lettura della comunità che combina esperienze e concezioni europee, soprattutto britanniche, con i tradizionali modelli di scuola nord-americana, non trascurando al tempo stesso le originali proposte che provengono dai paesi dell'America Centrale.

Vengono affrontati i principali concetti e problemi teorici della psicologia di comunità come quello del potere e del sostegno sociale intrecciati in una visione complessiva sempre attenta a contestualizzare l'individuo e a cogliere come i differenti sistemi interagiscono influenzandone il benessere. Così il retroterra teorico viene costantemente evidenziato anche quando si illustrano ricerche o applicazioni pratiche di psicologia di comunità.

Questa continua connessione tra teoria e pratica professionale rende questo volume un'indispensabile guida per quanti lavorano nel territorio, nelle istituzioni sociali, educative, sanitarie e nel volontariato. Infatti a chi si interessa di prevenzione, di qualità della vita, di auto-aiuto, il libro offre l'opportunità di riconsiderare le proprie modalità operative alla luce dei modelli teorici proposti e contemporaneamente è ricco di spunti e di esperienze pratiche.

Ultimo, ma non meno importante, il continuo richiamo dell'autore a documentare e diffondere esperienze verificate empiricamente avvalendosi di metodi sia qualitativi sia quantitativi che possano rendere conto della complessità dei fenomeni affrontati.