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Principi di riabilitazione psichiatrica
Authors:

Paola Carozza

Principi di riabilitazione psichiatrica

Per un sistema di servizi orientato alla guarigione

Il volume fornisce un’aggiornata ed esaustiva panoramica sui principi, le finalità e le aree di intervento della riabilitazione psichiatrica. Il testo si sofferma sul processo riabilitativo, sul ruolo delle famiglie e sulle competenze che gli operatori devono maturare e fornisce una raccolta sistematica di linee-guida che orientino gli operatori nella pratica quotidiana e colmino un vuoto nella formazione dei professionisti.

Pages: 500

ISBN: 9788846471932

Edition: 10a ristampa 2023, 1a edizione 2006

Publisher code: 1305.70

Availability: Discreta

Il volume fornisce un'aggiornata ed esaustiva panoramica sui principi, le finalitĂ  e le aree di intervento della riabilitazione psichiatrica, con l'intento di conferirle la dignitĂ  di una tecnica e di dimostrare che il possesso di un metodo, applicato dialetticamente, non reprime la componente creativa e umana degli operatori.
La riabilitazione psichiatrica risente ancora di una reputazione negativa all'interno dei servizi di salute mentale tanto che vi si ricorre quando altri interventi non hanno sortito risultati; ciò è dovuto all'aspecificità e all'approssimazione di molti trattamenti, definiti "riabilitativi", che consistono nella ripetizione acritica di attività, scisse dagli obiettivi di vita degli utenti, incuranti delle loro preferenze, e svolte magari in ambienti artificiali.
Al contrario, ricerche ed esperienze dimostrano che la riabilitazione psichiatrica non solo restituisce la persona alla societĂ , consentendole di recuperare un ruolo produttivo, ma allenta anche il carico familiare, previene le ricadute, riduce l'uso dei farmaci e il ricorso all'ospedalizzazione.
Il testo intende, quindi, presentare la riabilitazione psichiatrica come una componente fondamentale del sistema dei servizi, che contribuisce a ridefinire la loro mission in termini di promozione dei processi di guarigione, e non solo di riduzione delle recidive o dei sintomi.
Il volume si sofferma sul processo riabilitativo, sul ruolo delle famiglie e sulle competenze che gli operatori devono maturare e fornisce una raccolta sistematica di linee-guida che orientino gli operatori nella pratica quotidiana e colmino un vuoto nella formazione dei professionisti.

Paola Carozza, psichiatra, è responsabile del Centro di riabilitazione psichiatrica del DSM di Chieti. Collabora alla cattedra di Psichiatria Sociale presso la Scuola di Specializzazione di Psichiatria dell'Università di Chieti, svolge attività di consulenza e formazione in materia di riabilitazione psichiatrica e fa parte del direttivo del Coordinamento Nazionale Centri Diurni in Psichiatria. Per i nostri tipi ha già pubblicato La riabilitazione psichiatrica nei Centri Diurni (FrancoAngeli, 2003); inoltre ha curato l'edizione italiana di Psychiatric Rehabilitation di W. Anthony, N. Farkas, M. Cohen e C. Gagne (CIC, 2003).


Premessa
Parte I. Nuove acquisizioni in tema di evoluzione ed esito della malattia mentale
La malattia mentale e le sue conseguenze
(L'impatto della malattia mentale: menomazione, disfunzione, disabilitĂ  e handicap; Un nuovo concetto di malattia mentale)
Acquisizioni della ricerca sull'evoluzione della malattia mentale
(CronicitĂ  e schizofrenia: connubio insolubile?; La ricerca dimostra la guaribilitĂ  della malattia mentale; Influenza delle interazioni tra l'individuo e l'ambiente; Influenza tra remissione, stabilizzazione e ripresa; Principali paradigmi scaturiti dalla ricerca; La psicosi schizofrenica: malattia a lungo termine o malattia cronica?)
Parte II. FinalitĂ  e principi della riabilitazione psichiatrica
La mission della riabilitazione psichiatrica
(Limiti degli interventi tradizionali; L'esigenza di un approccio riabilitativo; La riabilitazione psichiatrica: definizione e obiettivi; Distinzione tra la riabilitazione e altre forme tradizionali di intervento; Efficacia della riabilitazione psichiatrica; "Una, nessuna e centomila". La "non identitĂ " della riabilitazione)
Principi di riabilitazione psichiatrica
(Il concetto di persona; I valori; I destinatari; Lo stigma interno e esterno; La percezione della disabilitĂ  da parte degli ex utenti)
Parte III. Il processo riabilitativo
Il processo riabilitativo
(Premessa; Il processo riabilitativo secondo il Center for Psychiatric Rehabilitation di Boston e secondo Spivak; Il processo di cambiamento; La prontezza alla riabilitazione; Valutazione della prontezza alla riabilitazione; Indicatori della prontezza alla riabilitazione; Sviluppare la prontezza alla riabilitazione; Il "successo senza richieste"; Le attivitĂ  motivazionali; Le resistenze al cambiamento; Stabilire l'obiettivo riabilitativo; La valutazione del funzionamento; La Diagnosi di Competenza Sociale e il piano di trattamento nel metodo Spivak; La valutazione delle risorse; I metodi di insegnamento delle abilitĂ : Direct Skill Teaching. Social Skill Training, AGCS; Programmare l'uso delle abilitĂ ; La "dimensione adattativa al traguardo" di Spivak)
Stabilire una relazione di partnership con l'utente
(I bisogni di connessione; La relazione, fondamento del processo riabilitativo; L'approccio relazionale del Center for Psychiatric Rehabilitation di Boston; Ulteriori abilitĂ  per entrare in contatto con gli utenti; L'interazione (ri)socializzante operatore-utente di Spivak)
Parte IV. Aree di intervento della riabilitazione psichiatrica
I ruoli sociali: la vera sfida
(I ruoli sociali: alcuni luoghi comuni da superare; Il trattamento riabilitativo procede o segue la collocazione negli ambienti reali?; I ruoli sociali e il processo di guarigione; I servizi di supporto nella comunitĂ ; Il ruolo lavorativo; Il ruolo abitativo; L'educazione supportata)
La riabilitazione psichiatrica e il ristabilimento delle connessioni
(Oltre l'obiettivo del funzionamento; Ristabilire le connessioni; L'alienazione dal proprio sé; L'alienazione dagli altri e l'alienazione dagli ambienti; L'alienazione dai significati esistenziali; Connettersi con gli altri; Connettersi con se stessi)
La riabilitazione psichiatrica e la dimensione intrapersonale
(DifficoltĂ  ad esprimere sentimenti; Le aree intrapersonali nell'intervento riabilitativo; Competenze intrapersonali necessarie a mantenere le relazioni; Accettare i sintomi; Normalizzare i sintomi positivi; Contrastare i sintomi negativi)
La riabilitazione psichiatrica e l'aumento delle capacitĂ  di coping
(Riprendersi la responsabilitĂ  della propria vita; Gestire i fattori stressanti; Particolari strategie di coping; Riconversione di un deficit personale di un obiettivo di vita; Le allucinazioni uditive e le strategie di coping)
La riabilitazione psichiatrica e la cognizione
(La capacitĂ  di cognizione e le sue disfunzioni nella disabilitĂ  psichiatrica; Deficit cognitivi, alterazioni funzionali e strategie di intervento; L'intervento riabilitativo sui deficit cognitivi)
La riabilitazione psichiatrica e l'empowerment
(Il concetto di empowerment)
Parte V. Il trattamento psicosociale nella doppia diagnosi
I pazienti psichiatrici e l'uso di sostanze
(EntitĂ , caratteristiche e conseguenze del fenomeno; Le resistenze al trattamento; Strategie relazionali per aumentare la motivazione al trattamento; Procedure diagnostiche)
Strategie di intervento
(Principi di trattamento psicosociale della doppia diagnosi; Inefficacia degli approcci tradizionali; Il trattamento integrato; Principali interventi del trattamento integrato; Studi del trattamento integrato; Studi del trattamento e stabilitĂ  residenziale)
Parte VI. Il ruolo delle famiglie nel processo riabilitativo
La disabilitĂ  psichiatrica e l'esperienza delle famiglie
(L'impatto della disabilitĂ  psichiatrica sulle famiglie; I bisogni delle famiglie; Comprendere l'esperienza delle famiglie; Strategie adattive delle famiglie; Il processo di guarigione delle famiglie; Le strategie di coping delle famiglie)
I fratelli, i figli e i processi di separazione
(L'impatto della disabilitĂ  psichiatrica sui fratelli e sui figli; Crescere con un genitore disfunzionale; Lo svincolo dei figli con disabilitĂ  psichiatrica dalla famiglia d'origine)
Le famiglie e il sistema dei servizi di salute mentale
(La collaborazione tra famiglie e operatori: superare i pregiudizi; La collaborazione tra famiglie e operatori: un impegno comune; I nuovi ruoli assunti dai familiari; Implicazioni per la pratica e per la formazione degli operatori)
Parte VII. Il processo di guarigione e i fattori che lo influenzano
Il processo di guarigione dalla malattia mentale
(Il concetto di "recovery"; Il recovery: risultato, attitudine, processo; Il processi di recovery per gli utenti in via di guarigione; La testimonianza di P. Deegan; Un esempio di recovery; Distinzione tra recovery e riabilitazione; Lo stato della ricerca sul recovery; L'approccio emancipatorio alla ricerca sul recovery; La misurazione del recovery)
Il recovery e i fattori che lo influenzano
(Fattori favorenti e ostacolanti il recovery; Conclusioni)
I gruppi di auto-mutuo-aiuto, il self-help (auto-aiuto) e il recovery
(I gruppi di auto-mutuo-aiuto tra pari; FinalitĂ  e valori; Funzionamento; Setting di apprendimento di strategie di self-help; I gruppi di auto-mutuo-aiuto nel metodo Spirak; Le strategie di auto-aiuto e i processi di recovery; Prospettive per il futuro)
Parte VIII. Un sistema di servizi di salute mentale orientato alla guarigione
La vision di un sistema di salute mentale orientato alla riabilitazione e al recovery
(Considerazioni introduttive; Paradigma della guarigione e paradigma della stabilizzazione; Criteri di valutazione di un sistema di servizi orientato alla guarigione; Implicazioni del concetto di guarigione per la progettazione dei servizi di salute mentale; La riproducibilitĂ  delle buone pratiche basate sull'evidenza)
La formazione del personale
(La formazione in riabilitazione psichiatrica: terra di tutti e di nessuno; Le resistenze degli operatori nei confronti delle persone con disabilità psichiatrica; Le barriere emotive: ostacolo allo sviluppo di una parnership con gli utenti; L'importanza di un'esposizione clinica adeguata; L'importanza di uno specifico training di abilità; L'importanza di una supervisione competente e del supporto dei colleghi; Condizioni strutturali per una formazione efficace; La formazione d'équipe; Obiettivi generali e specifici della formazione; Il recovery e la formazione degli operatori; La formazione sul lavoro e i fattori che ne determinano l'efficacia; Prospettive p

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