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Piani di zona e governo della rete

A cura di: Giovanni Bertin

Piani di zona e governo della rete

Il volume evidenzia gli elementi del dibattito teorico che hanno accompagnato la rivisitazione delle prime esperienze d’introduzione delle logiche di programmazione locale dei servizi socio-sanitari (il Piano di Zona), e riflette sui processi che sono stati attivati per fare del piano di zona uno strumento capace di supportare il governo di un sistema di welfare sempre più complesso e articolato.

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 256

ISBN: 9788856845853

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1341.2.52

Disponibilità: Discreta

Pagine: 256

ISBN: 9788856873115

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1341.2.52

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La legge di riforma dell'assistenza ha indicato i piani di zona quale strumento fondamentale per il governo delle politiche sociali e socio-sanitarie a livello territoriale. Le esperienze concrete si sono dovute confrontare con il processo di trasformazione dei sistemi di welfare, sempre più caratterizzati dalla compresenza di diversi attori (pubblici e privati) non legati fra loro da relazioni gerarchiche.
Le esperienze hanno anche evidenziato la multidimensionalità dei problemi sociali e la necessità di utilizzare il piano come strumento d'integrazione delle politiche pubbliche che concorrono alla produzione del benessere di una popolazione. Questa situazione ha presto evidenziato l'incapacità della logica programmatoria tradizionale di governare la complessità dei sistemi. La cultura della programmazione nasce orientata dalla presenza di relazioni gerarchiche fra gli attori. L'evoluzione dei sistemi locali di welfare richiede di ripensare ai processi di programmazione in relazione alle dinamiche di rete che connettono gli attori sociali ed alla necessità di integrare le politiche.
Questo libro intende proporre una rivisitazione della tecnologia della programmazione a partire dalle riflessioni teoriche e metodologiche e dall'analisi delle pratiche operative. La prima parte presenta il dibattito scientifico e propone di considerare il piano di zona come il piano strategico territoriale che orienta e coordina le politiche locali, introducendo una rilevante innovazione sociale. Nella seconda e nella terza parte si analizza il processo di introduzione dei piani di zona in una regione italiana, per evidenziare le difficoltà e le resistenze che incontrano i processi di innovazione sociale.

Giovanni Bertin è professore di Sociologia e coordinatore del CPS (Centro di ricerca sulle politiche pubbliche e sociali) all'Università Ca' Foscari di Venezia. È vicepresidente della SISS (Società Italiana di Sociologia della Salute) e si occupa dei processi di governance e dei metodi di valutazione dei servizi socio-sanitari. È autore, tra gli altri, di Governance e valutazione della qualità nei servizi socio-sanitari (2007), Invecchiamento e politiche per la non autosufficienza (2009), La governance delle politiche sociali in Italia (con L. Fazzi, 2010), Con-sensus method (2011).



Remo Sernagiotto, Presentazione
Giovanni Bertin, Introduzione
Parte I. L'evoluzione del quadro teorico
Merio Scattola, Ordine, metodo e sistema. Alcune riflessioni sulla programmazione
Daniela Giannetti,
Aggregazione e deliberazione: teorie della democrazia a confronto
Vincenzo Cesareo,
Le nuove politiche sociali, la rete degli attori, i portatori di interesse
Alex Robertson,
L'evoluzione dei legami tra centro e periferia
Giovanni Bertin,
Governance e Piano Strategico di Comunità
Stefano Campostrini,
I sistemi informativi per la governance locale
Parte II. Il caso Veneto: presupposti normativi, quadro politico culturale e vision
Giulia Lonardi, Presentazione del caso: la rivisitazione del Piano di Zona nella Regione Veneto
Gianfranco Pozzobon, Carlo Scapin,
L'evoluzione del quadro normativo
Claudio Beltrame, Michele Maglio,
Gli orientamenti politico-culturali che hanno accompagnato l'evoluzione dei Piani di Zona
Alessandro Pigatto, Angelo Tanzarella,
La governance multilivello: l'integrazione degli strumenti di regolazione
Paolo Fortuna, Mario Modolo, Gianfranco Pozzobon, Maristella Zantedeschi,
Il Piano di Zona: programmazione attuale e prospettive future
Parte III. Conclusioni: la complessità del cambiamento
Stefania Porchia, Il processo e i risultati della nuova programmazione sociale
Giovanni Bertin,
Piani di Zona e innovazione sociale: criticità e fattori di successo
Notizie sugli autori.

Contributi: Claudio Beltrame, Stefano Campostrini, Vincenzo Cesareo, Paolo Fortuna, Daniela Giannetti, Giulia Lonardi, Michele Maglio, Mario Modolo, Alessandro Pigatto, Stefania Porchia, Gianfranco Pozzobon, Carlo Scapin, Merio Scattola, Remo Sernagiotto, Angelo Tanzarella, Maristella Zantedeschi

Collana: Salute e Società

Argomenti: Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

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