Questo volume costituisce il risultato di diverse linee di ricerca condotte negli ultimi tre anni sui sistemi produttivi locali del Nordest. Si tratta di uno dei più approfonditi tentativi di analisi sull'evoluzione dei distretti industriali di un'area economica ritenuta tra le più dinamiche del Paese. Lo studio, effettuato attraverso indagini dirette e un confronto con la letteratura economica internazionale, si è posto il problema di individuare non solo i fattori originari del vantaggio competitivo, ma anche le profonde trasformazioni che i processi di innovazione tecnologica e organizzativa impongono ai sistemi locali di piccola e media impresa. L'attenzione si è in particolare concentrata nell'analisi dei diversi percorsi di internazionalizzazione che i distretti industriali hanno imboccato, mettendo in luce i problemi di impatto sui mercati locali del lavoro e sulle istituzioni di regolazione economica e sociale a base territoriale.

Questo lavoro, promosso dalla Camera di Commercio di Treviso e coordinato dall'Ires Veneto, ha dunque un interesse sia scientifico sia di politica economica

L'ipotesi dalla quale la ricerca ha preso avvio è che il distretto industriale costituisca non solo una realtà significativa dell'economia italiana e del Nordest ma, soprattutto, che esso possa rappresentare una delle forme di organizzazione della produzione più idonee ad affrontare le sfide competitive dell'economia post-fordista.

In questa prospettiva, si sono dunque affrontati alcuni nodi problematici delle trasformazioni in corso nei distretti industriali, ritenendo che il successo finora raggiunto non debba ridurre l'attenzione sulle innovazioni necessarie per rafforzare nel lungo periodo le condizioni economiche, sociali e istituzionali dello sviluppo. È solo attraverso il confronto con i problemi di riproduzione delle condizioni del proprio sviluppo che i distretti industriali possono aspirare a diventare qualcosa di più di una felice anomalia della storia, una varietà sopravvissuta occasionalmente al dominio economico e istituzionale del fordismo, per rappresentare invece un modello generale di organizzazione moderna della produzione.

Giancarlo Corò è direttore dell'Ires Veneto e insegna Politica economica regionale all'Università di Urbino. Ha pubblicato diversi studi sulla nuova economia del territorio, sull'evoluzione dei distretti industriali, sulle politiche economiche e infrastrutturali a sostegno dei sistemi produttivi locali di piccola impresa. Si ricordano, tra gli altri, i due volumi, scritti con Bruno Anastasia, I distretti industriali in Veneto. Una proposta di individuazione (Venezia, 1993) e Evoluzione di un'Economia Regionale. Il Nordest dopo il successo (Venezia, 1996).

Enzo Rullani è ordinario di Strategie d'impresa all'Università di Venezia - Ca' Foscari e presiede il Comitato scientifico del Cuoa, il Consorzio universitario di organizzazione aziendale. Ha pubblicato numerosi lavori scientifici sulla teoria evolutiva dell'impresa, sulle nuove forme dell'internazionalizzazione economica, sul ruolo della conoscenza nei processi produttivi. Tra i principali volumi si ricordano Il Management e le Macchine (Bologna, 1990, con Barbara Di Bernardo) e Impresa transnazionale ed economia globale (Roma, 1996, con Roberto Grandinetti).