Percorsi di Sociologia del lavoro

Giorgio Gosetti

Percorsi di Sociologia del lavoro

Da Taylor alla società dei lavori

Il volume vuole mettere a disposizione strumenti per riflettere, dal punto di vista sociologico, sulla relazione fra persona e lavoro, e creare le condizioni conoscitive per procedere successivamente a comprendere la qualità della vita lavorativa. Partendo da Taylor per giungere alla digitalizzazione del lavoro e al consolidamento di una società dei lavori, il libro ripercorre le tappe dei cambiamenti nei modelli di organizzazione del lavoro e nei contenuti delle attività, ma soprattutto nelle condizioni delle persone, singole e aggregate, che hanno vissuto, e vivono, i mutamenti del lavoro.

Edizione a stampa

40,00

Pagine: 348

ISBN: 9788835161134

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1529.2.158

Disponibilità: Buona

Partendo da Taylor per giungere alla digitalizzazione del lavoro e al consolidamento di una società dei lavori, il volume traccia un itinerario fatto di percorsi che si succedono e si intersecano. Sono molte le evidenze empiriche che ci parlano da tempo di una pluralizzazione del lavoro di matrice fordista in tanti lavori differenziati, sotto molteplici profili.
L'obiettivo è quello di individuare i cambiamenti nei modelli di organizzazione del lavoro e nei contenuti delle attività, ma soprattutto nelle condizioni delle persone, singole e aggregate, che dentro questo itinerario direttamente hanno vissuto, e vivono, i mutamenti del lavoro. Il libro vuole ripercorrerne le varie tappe, partendo direttamente dalle riflessioni che alcuni autori, sociologi e non - per esempio Taylor e Mayo -, ci hanno presentato, rintracciando al loro interno elementi sociologici per desumere evidenze sulle condizioni lavorative. Per fare questo, si è deciso di dare ampio spazio alle argomentazioni degli autori, cercando di entrare in dialogo con loro. Ciascuno dei sette capitoli, pensato per poter attivare ulteriori percorsi di approfondimento, vede al proprio interno un filo rosso che intende tenere assieme gli argomenti sviluppati. Un altro filo, intrecciato al primo e di colore diverso, lega tutti i capitoli, ed è quello della persona al lavoro, un filo che esprime il rapporto, concreto e quotidiano, vissuto dalle persone al lavoro. Di fatto, al centro del volume c'è una persona in relazione con altre e con i diversi modelli organizzativi che si sono succeduti nel mondo del lavoro.
L'ambizione è quella di mettere a disposizione strumenti per riflettere, dal punto di vista sociologico, sulla relazione fra persona e lavoro, e creare le condizioni conoscitive per procedere successivamente a comprendere la qualità della vita lavorativa.

Giorgio Gosetti, sociologo del lavoro presso l'Università di Verona, si occupa di qualità della vita lavorativa e di organizzazione dei servizi, temi sui quali ha centrato l'attività di ricerca e insegnamento. È Responsabile scientifico del centro di ricerca RE-WOrk (REsearching for REmaking Work and Organizing). Fra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo La qualità della vita lavorativa. Lineamenti per uno studio sociologico (FrancoAngeli, 2022) e Lavoratori, sindacato e digitalizzazione. Profili organizzativi e relazionali in cambiamento (a cura di, FrancoAngeli, 2022).

Premessa
Introduzione: il lavoro e la sociologia
(Sociologia e sociologia del lavoro; Lavoro e sociologia del lavoro; Percorsi e approcci della sociologia del lavoro)
La scienza e la razionalizzazione del lavoro: Taylor, Ford e il fordismo
(Introduzione: uno sguardo alla letteratura; Il contesto di fondo; Alcune premesse culturali e ideologiche del pensiero di Taylor; I fondamenti del taylorismo; Le implicazioni organizzative e di politica aziendale; Taylor, Ford e il fordismo; La scuola classica: dalla fabbrica all'amministrazione; Limiti e conseguenze del taylorismo; Considerazioni conclusive)
La "scoperta" del fattore umano e la centralità del gruppo di lavoro
(Introduzione: attenzione al "fattore trascurato"; Un nuovo contesto; La Scuola delle Relazioni Umane; L'Approccio socio-tecnico; Considerazioni conclusive)
Dall'automazione al ridisegno del lavoro
(Introduzione: ridisegnare il lavoro con o senza tecnologie; L'automazione; Alcune riflessioni sulle conseguenze dell'automazione; Il job design; Considerazioni conclusive)
La scuola francese e la sociologia del lavoro italiana
(Introduzione: una fase fondativa; La scuola francese; La sociologia del lavoro in Italia; Sociologia, lavoro e movimenti; Considerazioni conclusive)
Il modello giapponese: flessibilità e attivazione nell'organizzazione del lavoro
(Introduzione: dal Giappone verso il mondo; Contesto di fondo: il Giappone, un paese in movimento; Il modello giapponese: presupposto, pilastri e "scoperte"; Una condizione basilare: il sistema di relazioni industriali; Organizzazione del lavoro e lavoratori nel modello giapponese; Da Taylor a Ohno: continuità e discontinuità; Elementi per una critica al "modello giapponese"; Considerazioni conclusive)
Dal post-fordismo alla digitalizzazione del lavoro
(Introduzione: capitalismo, capitalismi e territori della produzione; Il lavoro e la società post-fordista; Tecnologia digitale e digitalizzazione del lavoro; Considerazioni conclusive)
La "società dei lavori"
(Introduzione: lavoro e lavori; La flessibilità e la "società dei lavori"; I lavoratori della "società dei lavori"; Le stratificazioni della "società dei lavori"; Per concludere (provvisoriamente): il "futuro del lavoro")
Conclusioni
Riferimenti bibliografici.

Collana: Sociologia del lavoro

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Textbook, strumenti didattici

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