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Per una cultura dell'essenzialità.

Giovanni Pieretti

Per una cultura dell'essenzialità.

Studi e ricerche sulle moderne povertà urbane

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 256

ISBN: 9788820495398

Edizione: 1a ristampa 2004, 2a edizione 2000

Codice editore: 1563.34

Disponibilità: Limitata

Le ricerche condotte negli ultimi anni hanno dimostrato che plurali e variegate sono le forme di povertà presenti sul territorio. Sono poi emerse, in questo quadro e sempre tramite ricerche di territorio, alcune forme di povertà forse più gravi di altre, perché ignote o poco conosciute dai servizi: si tratta dell'area che è stata definita delle povertà silenziose. Il fatto che, nella città, esistano tuttora situazioni di povertà ed emarginazione grave non deve sorprendere. Oltre che per non possedere (cosa che, tra i paesi dell'Unione europea, l'accomuna a Spagna e Grecia) una legge quadro nazionale sull'assistenza, il welfare system italiano si caratterizza per un'altra peculiarità: per avere assistenza sociale bisogna chiederla.

II problema sul tappeto è che vi sono fasce di utenti potenziali, in condizioni di povertà, che hanno, rispetto ai servizi, una diversa definizione della situazione, che danno una definizione diversa di povertà e bisogno. Tra essi vi sono coloro che appartengono ad una cultura dell'essenzialità. La cultura dell'essenzialità è ciò che rimane, oggi, della cultura delle gramsciane classi subalterne: una cultura perdente, vinta dal consumismo imperante e dalla dominante cultura del surplus. Le ricerche di territorio condotte consentono di affermare che, seppur perdente e scarsamente consapevole di sé, la cultura dell'essenzialità è ancor presente tra il proletariato urbano. Qui la cultura dell'essenzialità interessa da due punti di vista: il primo, perché gli appartenenti a tale cultura si recano ai servizi solo in caso disperato, sempre che lo facciano; il secondo, perché tale cultura e chi ad essa appartiene non si attende nulla in termini di consumi qualitativi ed è, per così dire, schermata nei confronti di processi di caduta nelle forme più estreme e degradate della povertà.

Giovanni Pieretti (1951) insegna Sociologia urbana e rurale all'Università di Bologna (sede di Forlì) e Sociologia dell'ambiente all'Università di Urbino. Si occupa di emarginazione ed esclusione sociale sul territorio, con particolare riguardo per le povertà estreme, il disagio giovanile e le tossicodipendenze. Ha coordinato la ricerca transnazionale Extreme Urban Poverty and Welfare Policies per conto dell'Unione europea (Programma Poverty 3). Tra le più recenti pubblicazioni si ricordano (con P. Guidicini) San Patrignano tra Comunità e Società, 1994; (a cura di, con P. Guidicini) Urban Poverty and Human Dignity, 1994; I nuovi modi del disagio giovanile, 1995.


NOZIONI DI POVERTÀ
1. Nozione di povertà e sistema sociale
1. Nozione di povertà e "teoria dell'azione"
2. La cosiddetta "misurazione" della povertà
3 . Povertà e società a differenziazione funzionale
4. Povertà ed etica
2. Per una "teoria di medio raggio" sulle povertà moderne
1. Le moderne povertà urbane
2. Teoria sociologica dell'azione e nozione di povertà
3. Il contributo della teoria di N. Luhmann
4. Il concetto di povertà nel quadro della differenziazione funzionale della società
5. Tra povertà ed eguaglianza
6. Per una ridefinizione della povertà
7. Differenziazione di differenziazioni: la cultura dell'essenzialità
8. Povertà come "ragion pratica" e cultura dell'essenzialità
9. Cultura dell'essenzialità e nuova "underclass" urbana
3. Dalla povertà ai poveri: processi culturali ed implicazioni di senso
1. Povertà e sistemi di senso
2. Povertà e processi culturali
3. Povertà e uguaglianza
4. Povertà assoluta o povertà relativa
4. Dalla povertà ai poveri: quali implicazioni di politica sociale
1. Welfare state e povertà relativa
2. Welfare ed eticità
3. Welfare locale pubblico e povertà
4. La trasformazione dei segni della povertà
TERRITORIO E FORME DI
POVERTÀ
5. Alcuni aspetti metodologici di una ricerca sulla povertà a Ravenna
1. Come è stata condotta la ricerca
2. Le caratteristiche distintive della ricerca
3. Problemi di metodo connessi con questa ricerca e con ricerche analoghe
4. Quali sviluppi possibili dal punto di vista del metodo e degli strumenti
6. L'assistenza economica a Ravenna: ipotesi per una lettura
1. Il settore assistenza economica a Ravenna
2. Variabili economiche e soggetti dell'intervento: la condizione abitativa dal punto di vista socio-economico
3. Variabili economiche e soggetti dell'intervento: redditi, risorse e povertà economica
4. Gli interventi economici
7. Redditi e consumi nelle famiglie dell'Emilia-Romagna: il problema della povertà
1. Famiglia e povertà: un legame fondamentale
2. Quali dati utilizzare per capire la connessione povertà famiglia: consumi e redditi
3. Come utilizzare i dati a disposizione per capire la connessione povertà-famiglia
4. Trends delle famiglie povere in Emilia-Romagna per tipi e situazioni
5. Per una nuova metodologia di ricerca sulla povertà
8. II problema delle nuove povertà familiari e gli interventi di sostegno degli enti locali
1. Premessa
2. I criteri di identificazione delle famiglie povere per l'ente locale in Emilia-Romagna
3. Accesso ai servizi e prestazioni di welfare a livello di enti locali
4. Alcuni possibili programmi e strategie di intervento per le vecchie e nuove povertà
9. Tipologie familiari ed aree urbane "a presunzione di povertà"
1. Premessa ad una ricerca sugli stati di famiglia
2. Nozione di povertà ed interventi degli enti locali
3. Processi urbani e strumenti di lettura delle povertà in quattro sub-aree del centro storico di Bologna
4. Di alcune contraddizioni interne a modelli di rilevazione
5. Famiglia nominale e lettura della realtà
10. Famiglia e povertà tra passato e presente
1. Le radici dell'impoverimento: un'ipotesi di lettura
2. Povertà, impoverimento e semantiche familiari
3. Percorsi biografici oggettivati: alla ricerca delle semantiche familiari
4. Radici familiari, istruzione ed occupazione
5. Risparmio e consumo: una contraddizione apparente
6. Verso una cultura dell'essenzialità

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