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Paradosso dell'infanzia e dell'adolescenza: attualità, adultità, identità

Silvana Calaprice

Paradosso dell'infanzia e dell'adolescenza: attualità, adultità, identità

Per una Pedagogia dell'infanzia e adolescenza

Un'ottica pedagogica su infanzia e adolescenza attraverso cui ragionare su come occuparsene davvero e non solo pre-occuparsene; come far sì che la loro crescita segua un autentico processo di sviluppo; sugli strumenti che possono permettere la realizzazione del loro ben-essere; quale sia la nuova ottica relazionale attraverso cui aiutare la loro crescita personale e l’affermazione identitaria.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 208

ISBN: 9788891740137

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2016

Codice editore: 249.1.13

Disponibilità: Discreta

A livello socio-culturale la comprensione dell'infanzia e dell'adolescenza come età di diritti e di identità è ormai acquisita. Perché allora paradosso del sentimento dell'infanzia e dell'adolescenza? Perché se per paradosso intendiamo un presupposto, un'opinione genericamente riconosciuta come valida che non viene però praticata nella realtà, e per sentimento un comune contenuto mentale, uno stato d'animo, una condivisa condizione cognitiva-affettiva, oggi possiamo affermare che le società del nuovo millennio dichiarano un sentimento nei loro confronti carico di riflessioni, attribuzioni di senso e soggettività significante, mentre l'esperienza ci consegna ancora una realtà infantile e adolescenziale al centro di interventi frammentari e contraddittori in cui tali soggetti vengono usati e "abusati" nelle modalità più varie.
Il volume ha l'obiettivo di offrire a tutti gli operatori che se ne occupano (insegnati, genitori, educatori, politici, assistenti sociali ecc.) un punto di vista alto della Pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza affinché, con la distanza necessaria ad osservare tali soggetti nella loro complessità e senza ignorare tutte le problematiche legate a un loro possibile disagio esistenziale, possano mettere a fuoco i diversi aspetti e le manifestazioni che ne caratterizzano gli aspetti pratici necessari al loro sviluppo esistenziale e formulare, attraverso l' attivazione di una nuova alleanza, ipotesi d'intervento che ne guidino l'azione educativa.
L'intervento di alcuni illustri colleghi ed alcuni esperti del settore permette di puntualizzare alcune misure educative necessarie alla realizzazione di tale nuova alleanza partendo dai livelli essenziali di quelle che oggi sono i LEP, cioè indicatori riferiti al godimento dei diritti civili e sociali delle bambine e degli adolescenti e che oggi sono necessarie per la realizzazione del loro benessere.

Silvana Calaprice è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari. È delegata del Rettore alle politiche attive per l'infanzia, presidente del Corso di laurea in Scienze dell'educazione e formazione, coordinatrice nazionale dei presidenti, o loro delegati, dei CdL in Scienze dell'educazione e della formazione e delle diverse LM di ambito pedagogico, nonché coordinatrice nazionale del Gruppo di lavoro sulle "Professioni Educative e Formative" all'interno della Siped e vicepresidente nazionale del Comitato Unicef-Italia. Tra i suoi volumi : Alla ricerca d'identità. Per una pedagogia del disagio (Brescia, 2004), Pedagogia generale e Pedagogia sociale: nuove sfide per l'educazione (Bari, 2005), Formazione educante tra lavoro ed età adulta. La formazione dei formatori oltre le competenze, (Bari, 2007). Si può ri-educare in carcere? Una ricerca sulla pedagogia penitenziaria. (Bari, 2010), Le professioni educative e formative: dalla domanda sociale alla risposta legislativa, il processo scientifico, professionale e normativo del riconoscimento nazionale ed europeo. ( a cura di, con P. Orefice e A. Carullo, Padova 2011).

Ragioni
Parte I. Infanzia, adolescenza, adultità: dal paradosso del sentimento relazionale alla costruzione di alleanze educative
Complessità sociale, paradossi umani e disagio esistenziale: quali nuovi bisogni per uno sviluppo umano sostenibile?
(Le rappresentazioni socio-culturali nell'attuale scenario socio-politico; La crisi rappresentativa del sistema del potere. Diritti umani, politica e paradossi: ripartiamo dall'etica; Il paradosso del sentimento dell'infanzia e dell'adolescenza: il disagio esistenziale come segnale; Gli obiettivi di sviluppo post 2015 (SDGs): combattere la povertà, implementare l'educazione; Il nuovo concetto di sviluppo umano. Bisogni di sviluppo collettivo e bisogni di sviluppo individuali)
Infanzia, adolescenza e adultità: quale identità oggi oltre le rappresentazioni sociali tradizionali e le discriminazioni vecchie e nuove?
(Evoluzione del sentimento dell'infanzia e dell'adolescenza; L'infanzia e la fanciullezza: il/la bambino/a oggi ed i suoi processi di sviluppo; La preadolescenza e l'adolescenza: l'hikikomori e il fenomeno del ritiro sociale; Identità e nuove identità oltre la discriminazione: dal pregiudizio all'accettazione delle diversità culturali ed esistenziali; L'identità adulta tra adultità e adultescenza; Educazione degli adulti e la formazione continua: l'autobiografia come strumento formativo di cambiamento; Alcune procedure educative per facilitare lo sviluppo dell'identità dell'infanzia e dell'adolescenza: farli partecipare, saperli ascoltare, includerli)
Quale pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza? Aver cura, formazione educante, ben-essere
(Il soggetto come persona in relazione; L'aver cura, attraverso la formazione, è il denominatore comune per un dialogo tra le culture e le diversità; La proposta pedagogica: la formazione educante per lo sviluppo del ben-essere; La formazione educante ed il paradigma etico come corresponsabilità: responsabilità, libertà e autorità, solidarietà, felicità; Dal lifelong learning all'educazione permanente come lifedeep learning; Il modello formativo-educante sistemico relazionale come orientamento educativo al ben-essere: intenzionalità, asimmetria, relazionalità, contestualità)
Quando nasce il disagio esistenziale? Le forme attraverso cui i soggetti, sentendosi diversi, gridano la loro ricerca d'identità: disadattamento, dispersione scolastica, devianza, criminalità
(Disagio esistenziale e bisogni educativi: aree di vulnerabilità e aree di resilienza dei soggetti; Dal disadattamento alla dispersione scolastica: tipologie e interventi; Dalla devianza alla criminalità: il passo è breve; Il disagio esistenziale: dal grido di aiuto all'ascolto adulto consapevole)
Come aiutare gli adulti a praticare la pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza? Una nuova alleanza per un corresponsabile processo educativo e formativo
(La famiglia oggi: quali i ruoli, le funzioni e le competenze genitoriali?; La scuola: quali i ruoli, le funzioni e le competenze degli insegnanti?; Il tempo tra: quali i ruoli, le finzioni e le competenze degli educatori socio-pedagogici e dei pedagogisti? La proposta di legge unificata 2656 e 3247; Non per concludere ma per avviare: quale pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza? Costruiamo alleanze educative in modo innovativo)
Bibliografia
Parte II. Oltre i Diritti: misure per la costruzione dell'identità
Luigi Pati, Cura dell'infanzia e processi di crescita nella comunità locale
(Il ricupero del valore dell'infanzia; Il ricupero educativo della comunità locale; Conclusione; Bibliografia)
Simonetta Ulivieri, La condizione dell'infanzia. Sguardi pedagogici su memorie, immagini, destini di bambini e adolescenti
(Le infantologie del Novecento; Famiglia e sentimento dell'infanzia; Nuove fonti per delineare una pedagogia dell'infanzia; Infanzie e adolescenze emblematiche; Bibliografia)
Milena Santerini, Minorenni stranieri
(Minorenni stranieri tra diritti e sicurezza; Alunni di origine immigrata e cittadinanza; Intercultura a scuola; Bibliografia)
Vanna Iori, Figli coinvolti nel processo separativo genitoriale: quali diritti?
(La conflittualità che precede la separazione; La mediazione familiare nei paesi europei; La prospettiva italiana; Diritti non scritti: il dialogo; Bibliografia)
Pier Cesare Rivoltella, Crescere tra gli schermi digitali
(La società multischermo; Ma i nativi digitali esistono?; Schermi ed educazione digitale; Una proposta di intervento; Le linee di un'educazione digitale; Il portale e la formazione; Bibliografia)
Angela Muschitiello, Il processo di adozione e la funzione di innesto della pedagogia
(Introduzione: la adozione come restituzione di una famiglia; L'abbandono del minore; La gestazione e la nascita della famiglia: la fase preadottiva e la fase post-adottiva; Il sostegno pedagogico: evitare la crisi e accompagnare la transizione adottiva; Educare alla resilienza per fronteggiare la crisi adottiva: la dimensione pedagogica; Le competenze pedagogiche in adozione; Bibliografia)
Maria Buccolo, Il diritto al gioco nell'infanzia e la nuova funzione educativa
(Affermazione del gioco come diritto; Quale gioco e quali metodologie?; Quali servizi sociali e quale educatore 0-3 anni?; Considerazioni finali; Bibliografia)
Michele Corriero, Maltrattamento e abuso sui minori: non facciamo ancora abbastanza
(Il fenomeno e le caratteristiche del maltrattamento e dell'abuso all'infanzia e l'adolescenza; La situazione italiana; L'educatore e il pedagogista. Un possibile modello di intervento; Bibliografia)
Gli Autori.

Contributi: Maria Buccolo, Michele Corriero, Vanna Iori, Angela Muschitiello, Luigi Pati, Pier Cesare Rivoltella, Milena Santerini, Simonetta Ulivieri

Collana: Collana di Pedagogia sociale, storia dell’educazione e letteratura per l'infanzia

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Pedagogia dell’infanzia e della famiglia

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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