Organizzazioni e differenze.

Maura Di Mauro

Organizzazioni e differenze.

Pratiche, strumenti e percorsi formativi

Il libro affronta il tema della gestione delle differenze con una particolare attenzione alle peculiari esigenze di donne e di uomini, di migranti, di expatriates, di team multiculturali, di giovani, di più anziani, di disabili, e in generale dell’ambiente (di lavoro e non). Un utile strumento per gli addetti ai lavori, in quanto fornisce al lettore pratici strumenti d’intervento: casi, strumenti, percorsi formativi possibili.

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 272

ISBN: 9788856830378

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 25.2.20

Disponibilità: Discreta

Pagine: 272

ISBN: 9788856828412

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 25.2.20

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Organizzazioni e differenze analizza il tema della gestione delle differenze e mette in luce le ragioni per cui, oggi, è imprescindibile considerare le differenze presenti all'interno e all'esterno delle organizzazioni. La gestione delle differenze riguarda la gestione della varietà e delle singolarità delle persone, con una particolare attenzione alle peculiari esigenze di donne e di uomini, di migranti, di expatriates, di team multiculturali, di giovani, di più anziani, di disabili, e in generale dell'ambiente (di lavoro e non).
Il libro affronta il tema della gestione delle differenze dando voce agli attori che si sono occupati della promozione di alcune pratiche di gestione delle differenze. Rappresenta un utile strumento per gli addetti ai lavori, in quanto fornisce al lettore pratici strumenti d'intervento: casi, strumenti, percorsi formativi possibili.
La gestione delle differenze, infatti, richiede non solo conoscenze sulle possibili aree d'intervento e competenze interculturali, ma anche la conoscenza di casi già sperimentati, che hanno avuto successo in determinati contesti e che è possibile replicare e sperimentare in contesti diversi.
Il libro sottolinea il legame sistemico, tra persone, organizzazioni e territori, e le ricadute che un intervento ad un livello del sistema può avere sugli altri; sottolinea, inoltre, la trasversalità del tema del management delle differenze all'interno del più ampio tema della responsabilità sociale d'impresa e di altri temi di management, quali: la selezione, la gestione, la valutazione e lo sviluppo delle risorse umane.

Maura Di Mauro, consulente in ambito risorse umane, specializzata sui temi della gestione delle differenze. Collabora con diverse università italiane nelle attività di docenza e di ricerca. Sul tema della gestione delle differenze ha formato, all'estero, gli studenti internazionali della Bremen Jabobs University. Master Practitioner in Coaching PNL. È consigliera del Direttivo AIF Lombardia (Associazione Italiana Formatori) e socia di SIETAR (Society for Intercultural Education Training and Research) a livello di delegazione italiana ed europea.



Paolo Pinna, Prefazione
Introduzione
Parte I. La gestione delle differenze: teorie e metodi
Oltre la diversità: persone, organizzazioni, comunità locali
(Trend, must e opportunità; Nascita ed evoluzione del Diversità Management; "Differenze" e non "diversità"; La gestione delle differenze in una prospettiva sistemica)
La trasferibilità delle pratiche per la gestione delle differenze
(Una definizione di "pratiche"; Modalità di trasferibilità delle pratiche; Una cultura dell'intercultura; I promotori della trasferibilità delle pratiche)
Parte II. La gestione delle differenze: aree d'intervento, pratiche e percorsi formativi
Le differenze di genere
(Uomini e donne nel mondo del lavoro; Differenze di sesso o di genere?; Eliminare le discriminazioni di genere; Valorizzare le differenze di genere; Promuovere la conciliazione dei tempi)
Le differenze etnico-culturali
(Contesti lavorativi sempre più multiculturali; Valorizzare le differenze etnico-culturali; Ripensare i servizi per un'utenza multiculturale; L'internazionalizzazione delle imprese)
Le differenze generazionali
(Giovani e meno giovani nel mondo del lavoro; Il passaggio generazionale nelle PMI)
Le differenze delle abilità psico-fisiche
(Disabili nel mondo del lavoro; Contrastare stereotipi e discriminazioni verso disabili; Valorizzare i diversamente abili)
La Responsabilità Sociale d'Impresa
(La gestione responsabile delle differenze; Nascita ed evoluzione della RSI; Promuovere una cultura della RSI)
Conclusioni
Appendice. Le schede delle pratiche di gestione delle differenze
(Autogrill; Comune di San Donato Milanese; Michelin; Azienda sanitaria milanese; Corporate University di un'azienda multinazionale che opera nel settore energetico; Formedil - Ente Nazionale per la Formazione e l'Addestramento Professionale nell'Edilizia; GAMeC - Galleria d'Arte Moderna di Bergamo; INAIL Lombardia - Direzione generale di Milano; Promec di Modena; Osram Italia SpA; Sweet SpA; Eliosneon srl; Gruppo bancario italiano; Omsg - Officine Meccaniche S. Giorgio; PMI americana che opera nel settore metallurgico; ABB Italia; Asphi; IReF Lombardia; IRRE Lombardia; Formaper - Azienda speciale della CCIAA di Milano)
Bibliografia.

Contributi: Paolo Pinna

Collana: Aif - Associazione italiana formatori

Argomenti: Educazione degli adulti - Formazione

Livello: Testi per professional

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