Le sfide di management del XXI secolo

Peter F. Drucker

Le sfide di management del XXI secolo

In nuova veste un autentico classico del management moderno. Una sintesi insuperabile delle mentalità da cambiare e dei nuovi approcci da adottare! Le sfide di management del XXI secolo è il volume di management di un autore di cui è stato scritto che è l’unico che ogni persona colta dovrebbe leggere (The Economist).

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 192

ISBN: 9788891744807

Edizione: 4a edizione 2017

Codice editore: 100.728

Disponibilità: Discreta

Un testo straordinario (per chiarezza, lucidità e capacità di visione) del più grande maestro del management moderno. Una sintesi insuperabile delle mentalità da cambiare e dei nuovi approcci da adottare!
"Le sfide di management del XXI secolo" è il volume di management di un autore di cui è stato scritto che è l'unico che ogni persona colta dovrebbe leggere
(The Economist).

Attraversiamo una fase di profondo cambiamento. È una trasformazione che non è nata oggi e che certamente non si concluderà in breve tempo. Riguarda, nei paesi industrializzati, le sfide indotte dall'invecchiamento demografico o i problemi (e le opportunità) creati dalla crescita dell'istruzione e del desiderio di autorealizzazione dei knowledge workers.
Questo però non è un libro di scenari e futuribili: è un libro di management. E per un buon motivo: perché questi mutamenti avranno profonde ripercussioni sulla società e la politica, ma non saranno risolvibili dalla politica. Non riguardano neppure la gestione dell'economia. Sono questioni che solo i manager e i professional possono affrontare e risolvere, ribaltando le mentalità (sia nelle persone che nelle organizzazioni) che sin qui hanno dominato. A questi manager Drucker offre nel libro non solo una prospettiva generale, ma una guida ricca di esempi, aneddoti e indicazioni concrete per affrontare e mettere in pratica il cambiamento (e cambiare il management). Un invito all'azione ancor oggi utilissimo per quanti - imprenditori, dirigenti, quadri, professional, amministratori pubblici, operatori del no profit, giovani laureati - vogliono trasformare in opportunità le sfide che ci fronteggiano.

Peter F. Drucker (Vienna 1909, Claremont 2005), ha vissuto negli Stati Uniti dal 1937. Ha lavorato come economista di banche e società di assicurazione e come consulente di importanti società ed enti governativi. Ha insegnato filosofia e politica al Bennington College e quindi management alla business school della New York University (dal 1950 in poi). È considerato il più autorevole esponente del pensiero manageriale dell'ultimo secolo, al cui sviluppo ha dato contributi fondamentali. Nei suoi scritti ha via via previsto molti dei maggiori sviluppi: l'ascesa del Giappone come potenza economica; le privatizzazioni e le liberalizzazioni; l'importanza decisiva del marketing; l'emergere della società della conoscenza e della formazione continua. Nel 1959 è stato Drucker a coniare il concetto di "lavoratore della conoscenza" e successivamente a indicare il problema della produttività dei knowledge workers come la nuova grande sfida del management.

Roberto Panzarani, Prefazione
Introduzione. I temi caldi di domani
I nuovi paradigmi del management
(Introduzione: perché contano i presupposti; Il management è management d'impresa; L'organizzazione ideale; Il modello ideale di gestione delle persone; Tecnologie e utenti finali sono fissi e "dati"; L'attività del management è definita legalmente; L'attività del management è definita politicamente; L'organizzazione interna è dominio riservato del management; Conclusioni)
Strategia: le nuove realtà
(Perché la strategia?; Il crollo del tasto di natalità; La distribuzione del reddito; I settori attualmente in crescita; Definire la performance; Competitività globale; La crescente incongruenza tra realtà economica e realtà politica)
Il leader del cambiamento
(Introduzione. Il cambiamento non si può gestire; Politiche di cambiamento; Miglioramento organizzato; Sfruttare il successo; Creare il cambiamento; Sperimentare il cambiamento; Cambiamento e continuità; Costruire il futuro)
Le sfide delle informazioni
(Introduzione. La nuova rivoluzione dell'informazione; Dalla "T" alla "I" di "IT"; La lezione della storia; La lezione della storia per gli informatici; La nuova rivoluzione della stampa; Le informazioni che occorrono all'impresa; Dalla finzione legale alla realtà economica; L'informazione per la creazione di ricchezza; Le informazioni che occorrono ai dirigenti per svolgere il loro lavoro; Organizzare le informazioni; Escludere le sorprese; Guardare all'esterno)
La produttività dei knowledge workers
(Introduzione; La produttività del knowledge worker; I principi della produttività del lavoro manuale; Il futuro della produttività dei lavoratori manuali; Quello che sappiamo sulla produttività dei knowledge workers; Qual è il compito?; Il knowledge worker come asset; I tecnologi; Il lavoro intellettuale come sistema; Ma da dove cominciare?; La corporate governance)
Gestire se stessi
(Introduzione; Quali sono i miei punti di forza?; Com'è la mia performance?; Sono un lettore o un ascoltatore?; Come imparo?; Quali sono i miei valori?; Cosa fare in caso di conflitto di valori?; Dove mi trovo meglio?; Qual è il mio contributo?; Responsabilità per la gestione dei rapporti; La seconda metà della vostra vita; L'autogestione: una rivoluzione nel costume umano)
Ringraziamenti.

Contributi: Roberto Panzarani

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Principi di organizzazione - Scenari, strategie aziendali

Livello: Saggi, scenari, interventi - Testi per professional - Classici

Potrebbero interessarti anche