Le concentrazioni del potere.

Censis

Le concentrazioni del potere.

Un mese di sociale 2007

L’appuntamento estivo “Un Mese di Sociale/2007” del Censis si focalizza su: riorganizzazione del sistema del credito e della finanza attraverso le recenti fusioni e incorporazioni; incapacità della politica di influire sui soggetti dell’economia, e conseguente ripiegamento sul controllo delle risorse pubbliche; persistenza di un numero ristretto di operatori che gestisce il potere sul versante dell’acquisto e della distribuzione delle risorse geofisiche, ecc.

Edizione a stampa

14,50

Pagine: 96

ISBN: 9788846490544

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 139.23

Disponibilità: Buona

L'emersione di un sistema socioeconomico duale col quale si contrappongono processi di concentrazione della ricchezza e spinte alla proliferazione di soggetti intermedi, sta ridisegnando la nuova mappa del potere in Italia.
Il Censis, nell'ambito dell'appuntamento estivo "Un Mese di Sociale/2007", ha approfondito queste dinamiche, ponendo l'attenzione su quattro aspetti fondamentali.
La riorganizzazione in atto del sistema del credito e della finanza attraverso le recenti fusioni e incorporazioni (il settore del denaro privato). La progressiva incapacità della politica di influire sui soggetti dell'economia, di intercettare i flussi finanziari del mercato e delle imprese, e il conseguente ripiegamento sul controllo delle risorse pubbliche (il settore del denaro pubblico). La persistenza di un numero ristretto di operatori che, nell'ambito del mercato delle risorse geofisiche (energia, gas e acqua) gestisce il potere sia sul versante dell'acquisto che su quello della distribuzione (il settore delle risorse energetiche). Un sistema dell'innovazione italiano caratterizzato da un lato da una moltitudine che stenta a diventare minoranza creativa, imprenditoriale o professionale, e dall'altro un'oligarchia dominante che, dalla comunicazione, alle reti, all'industria dei contenuti crea verticalizzazioni e sinergie industriali (il settore dell'innovazione e delle procedure).



Giuseppe De Rita, Introduzione
Contrazione e flussi di potere nella sfera del denaro privato
(Gli esiti della fase di concentrazione in atto; Un blando effetto redistributivo; Verso un sistema duale: concentrazioni e proliferazione dei soggetti intermedi; Assetti di potere e nuovi flussi di ricchezza tra presente e futuro; Appendice. Finanza e impresa tra addensamento e razionalizzazione)
Poteri e flussi di denaro pubblico
(L'allocazione oligarchica dei soldi pubblici; Spesa pubblica accelerata, equità rallentata; Una fiscalità senza consenso; Nota metodologica)
Le risorse geofisiche
(Le dighe e i flussi: le due facce della "fisiopolitica"; Il nuovo protagonismo dei vecchi campioni nazionali; L'irriducibile spacchettamento della rete; Che fine ha fatto l'acqua potabile?)
Il controllo delle reti telematiche
(Il dualismo asimmetrico del settore tecnologico; La moltitudine che non diventa minoranza trainante; Dagli oligopoli mondiali alla oligarchia italiana; Il dominio delle procedure sulla creatività; Anche nel settore dei media vige un "sistema duale" di sviluppo)
Giuseppe Roma, Conclusione.

Contributi: Giuseppe De Rita, Giuseppe Roma

Collana: Censis

Argomenti: Economia del lavoro - Politica, società italiana - Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico

Livello: Studi, ricerche

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