A cura di: Aldo Nardi
Lavoro d'Europa
Analisi dei cambiamenti nella gestione delle risorse umane
Pagine: 224
ISBN: 9788820491581
Edizione: 1a edizione 1995
Codice editore: 1520.257
Disponibilità: Nulla
Mai come oggi il mercato del lavoro si è presentato con elementi di complessità e di instabilità tali da rendere, il più delle volte, veramente ardue le previsioni a breve e a brevissimo termine. Gli stessi itinerari che seguono i giovani per l'inserimento lavorativo, si rivelano del tutto imprevedibili e, l'ingresso nel mondo del lavoro meno esplicito, indipendentemente dal livello di scolarizzazione e dall'estrazione sociale. La spinta all'innovazione, poi, comporta che, a maggiori investimenti in ambito produttivo, non corrisponde più un aumento dell'occupazione.
Le imprese richiedono con crescente frequenza lavoratori preparati ad affrontare il cambiamento e la mobilità. Flessibilità, riduzione dell'orario, formazione come risorsa strategica, valorizzazione delle risorse umane sono i caratteri di un mondo - quello, appunto, del lavoro - che sta decisamente cambiando e che, sul piano europeo, potrebbe provocare, dopo l'abbattimento delle barriere, una situazione anomala, con paesi che procedono a diverse velocità, più frammentati che uniti.
Questo libro rappresenta il contributo ad un'esplorazione su più piani degli aspetti modificativi del lavoro, non escluse le probabili conseguenze che potrebbero ricadere sull'eurolavoratore.
Aldo Nardi, sociologo, si occupa di ricerca sociale nell'ambito della transizione dalla formazione al lavoro. Ha svolto attività di ricerca per conto del Censis e del Labos. Collabora con la cattedra di pedagogia del dipartimento di scienze filologiche e storiche dell'Università di Trento. Fa parte del Consiglio direttivo nazionale dell'Aisl.
Introduzione, di Aldo Nardi
1. Il lavoro e le esigenze formatile, di Aldo Nardi
1. I Quale formazione?
1.2 Nuovi aspetti della formazione nel contesto europeo
1.3 Innovazione tecnologica e formazione
1.4 Formazione su più piani e transizione al lavoro
1.5 Il know-how come merce
1.6 La formazione professionale
1.7 Come cambia il lavoro
2. Il lavoro tra sfide tecnologiche e sfide sociali, di Francesca Bortolotti
2.1 Lo stato dell'arte
2.2 Il Mercato unico
2.3 L'Europa e le tecnologie
2.4 Tecnologie dell'informazione
2.5 Le biotecnologie
2.6 Le sfide sociali
2.7 La progettazione
3. Strumenti hard e soft dell'eurolavoratore, di Felice Lodigiani
3. I Il mercato del lavoro nell'Europa post-industriale
3.2 La libera circolazione del lavoratori
· dei professionisti
3.3 I giovani e le nuove professioni
3.4 La strumentazione per il lavoratore
3.5 Gli strumenti hard e soft
3.6 Considerazioni conclusive
4. Qualità totale: risposta allo sviluppo delle società di servizi, di Marco Beltrami
4. I La crescita del terziario
4.2 I comportamenti del mercato
4.3 Il problema della qualità
4.4 La cultura della qualità totale
4.5 La strategia della qualità
4.6 L'approccio corretto
4.7 L'evoluzione dei programmi di qualità totale
4.8 Il piano pluriennale per l'introduzione della qualità totale
4.8.1 Progettato dalla direzione
4.8.2 Basato sul modello
di riferimento "aziendale"
4.8.3 Supportato da politica poliennale
4.8.4 Orientato da obiettivi strategici
4.8.5 Avviato sui processi più critici (o obiettivi più urgenti) individuati attraverso un'autodiagnosi dei principali dirigenti
4.8.6 Promosso da slogan/campagne e politiche annuali o di fase
4.8.7 Mirato al coinvolgimento e alla motivazione di ogni persona dell'azienda in tempi brevi
4.8.8 Sviluppato attraverso fasi con obiettivi ed azioni specifiche
4.9 Conclusioni
5. Le trasformazioni del lavoro nel settore bancario: il caso di Italia e Germania, di Marco Trentini
5.1 Premessa
5.2 I cambiamenti nell'organizzazione del lavoro
5.2.1 Germania: il concetto di nazionalizzazione sistemica
5.2.2 E in Italia?
5.3 La gestione delle risorse umane
5.3.1 La banca come mercato interno del lavoro
5.3.2 L'acquisizione delle risorse umane nelle banche tedesche: la centralità dell'apprendistato
5.3.3 L'acquisizione delle risorse umane nelle banche italiane: il titolo di studio come attestato di cultura generale
5.3.4 Gli interventi di formazione continua nelle banche tedesche: un processo cumulativo che segmenta la forza lavoro
5.3.5 Gli interventi di formazione continua nelle
banche italiane: fra tradizione ed innovazione
5.4 Conclusioni
6. Euromarketing: un'esperienza Normativa in area internazionale, di Sergio Di Paolo
6.1 Premessa
6.2 Cos'è il programma Euromarketing
6.3 Formazione per chi? La scelta delle piccole e medie imprese
6.4 La formazione come azione organizzativa
6.5 Il corso Euromarketing: la fase propedeutica
6.6 La selezione dei partecipanti
6.7 Il programma d'aula e il superamento
dei suoi limiti oggettivi
6.8 La settimana di Bruxelles
6.9 La prima fase di stage in azienda
e la messa a punto del "progetto"
6.10 Lo stage e il lavoro individuale all'estero
6.11 Accoglimento degli allievi all'estero
6.12 Assistenza professionale all'estero
6.13 Il lavoro individuale all'estero
6.14 Il ritorno dell'allievo in azienda
6. 15 Le relazioni con gli altri partner europei
7. Disuguaglianze di genere e mercato del lavoro: il caso italiano alla metà degli anni ottanta, di Maurizio Pisati
7.1 Premessa
7.2 La partecipazione alla forza lavoro
7.2.1 Premessa
7.2.2 Mercato del lavoro: dentro o fuori?
7.2.3 Ingresso e permanenza nel mercato del lavoro: dinamiche temporali
7.3 La segregazione occupazionale secondo il sesso
7.3.1 Premessa
7.3.2 Sesso ed occupazione: i luoghi della segregazione
7.4 Osservazioni conclusive
8. La formazione professionale tra scuola e lavoro, di Chiara Tomasi e Maurizio Persico
8.1 Ruolo della formazione professionale
8.2 Attese del mondo del lavoro
8.3 Esigenze del mondo del lavoro e risposte formative
8.4 Il metodo proprio della formazione professionale
8.5 Il confronto con il mondo del lavoro
come metodo di lavoro
1. Il lavoro e le esigenze formatile, di Aldo Nardi
1. I Quale formazione?
1.2 Nuovi aspetti della formazione nel contesto europeo
1.3 Innovazione tecnologica e formazione
1.4 Formazione su più piani e transizione al lavoro
1.5 Il know-how come merce
1.6 La formazione professionale
1.7 Come cambia il lavoro
2. Il lavoro tra sfide tecnologiche e sfide sociali, di Francesca Bortolotti
2.1 Lo stato dell'arte
2.2 Il Mercato unico
2.3 L'Europa e le tecnologie
2.4 Tecnologie dell'informazione
2.5 Le biotecnologie
2.6 Le sfide sociali
2.7 La progettazione
3. Strumenti hard e soft dell'eurolavoratore, di Felice Lodigiani
3. I Il mercato del lavoro nell'Europa post-industriale
3.2 La libera circolazione del lavoratori
· dei professionisti
3.3 I giovani e le nuove professioni
3.4 La strumentazione per il lavoratore
3.5 Gli strumenti hard e soft
3.6 Considerazioni conclusive
4. Qualità totale: risposta allo sviluppo delle società di servizi, di Marco Beltrami
4. I La crescita del terziario
4.2 I comportamenti del mercato
4.3 Il problema della qualità
4.4 La cultura della qualità totale
4.5 La strategia della qualità
4.6 L'approccio corretto
4.7 L'evoluzione dei programmi di qualità totale
4.8 Il piano pluriennale per l'introduzione della qualità totale
4.8.1 Progettato dalla direzione
4.8.2 Basato sul modello
di riferimento "aziendale"
4.8.3 Supportato da politica poliennale
4.8.4 Orientato da obiettivi strategici
4.8.5 Avviato sui processi più critici (o obiettivi più urgenti) individuati attraverso un'autodiagnosi dei principali dirigenti
4.8.6 Promosso da slogan/campagne e politiche annuali o di fase
4.8.7 Mirato al coinvolgimento e alla motivazione di ogni persona dell'azienda in tempi brevi
4.8.8 Sviluppato attraverso fasi con obiettivi ed azioni specifiche
4.9 Conclusioni
5. Le trasformazioni del lavoro nel settore bancario: il caso di Italia e Germania, di Marco Trentini
5.1 Premessa
5.2 I cambiamenti nell'organizzazione del lavoro
5.2.1 Germania: il concetto di nazionalizzazione sistemica
5.2.2 E in Italia?
5.3 La gestione delle risorse umane
5.3.1 La banca come mercato interno del lavoro
5.3.2 L'acquisizione delle risorse umane nelle banche tedesche: la centralità dell'apprendistato
5.3.3 L'acquisizione delle risorse umane nelle banche italiane: il titolo di studio come attestato di cultura generale
5.3.4 Gli interventi di formazione continua nelle banche tedesche: un processo cumulativo che segmenta la forza lavoro
5.3.5 Gli interventi di formazione continua nelle
banche italiane: fra tradizione ed innovazione
5.4 Conclusioni
6. Euromarketing: un'esperienza Normativa in area internazionale, di Sergio Di Paolo
6.1 Premessa
6.2 Cos'è il programma Euromarketing
6.3 Formazione per chi? La scelta delle piccole e medie imprese
6.4 La formazione come azione organizzativa
6.5 Il corso Euromarketing: la fase propedeutica
6.6 La selezione dei partecipanti
6.7 Il programma d'aula e il superamento
dei suoi limiti oggettivi
6.8 La settimana di Bruxelles
6.9 La prima fase di stage in azienda
e la messa a punto del "progetto"
6.10 Lo stage e il lavoro individuale all'estero
6.11 Accoglimento degli allievi all'estero
6.12 Assistenza professionale all'estero
6.13 Il lavoro individuale all'estero
6.14 Il ritorno dell'allievo in azienda
6. 15 Le relazioni con gli altri partner europei
7. Disuguaglianze di genere e mercato del lavoro: il caso italiano alla metà degli anni ottanta, di Maurizio Pisati
7.1 Premessa
7.2 La partecipazione alla forza lavoro
7.2.1 Premessa
7.2.2 Mercato del lavoro: dentro o fuori?
7.2.3 Ingresso e permanenza nel mercato del lavoro: dinamiche temporali
7.3 La segregazione occupazionale secondo il sesso
7.3.1 Premessa
7.3.2 Sesso ed occupazione: i luoghi della segregazione
7.4 Osservazioni conclusive
8. La formazione professionale tra scuola e lavoro, di Chiara Tomasi e Maurizio Persico
8.1 Ruolo della formazione professionale
8.2 Attese del mondo del lavoro
8.3 Esigenze del mondo del lavoro e risposte formative
8.4 Il metodo proprio della formazione professionale
8.5 Il confronto con il mondo del lavoro
come metodo di lavoro
Contributi: Marco Beltrami, Francesca Bortolotti, Stefano Di Paolo, Felice Lodigiani, Maurizio Persico, Maurizio Pisati, Chiara Tomasi, Marco Trentini
Collana: Sociologia
Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni
Livello: Studi, ricerche
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