Lavori in corpo.

A cura di: Luisa Stagi

Lavori in corpo.

Pratiche ed estetiche di identità

In un’epoca di grande incertezza, il corpo è sempre più utilizzato per scrivere la propria soggettività, definire le proprie appartenenze, comunicare il proprio disagio. Il volume analizza le varie declinazioni contemporanee del corpo, visto come frontiera tra natura e cultura, collettore e specchio di una molteplicità di codici in transito che, lasciando aperta la possibilità di scelta, consente di accordarsi con la liquidità contemporanea.

Edizione a stampa

26,00

Pagine: 224

ISBN: 9788856834048

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1044.72

Disponibilità: Limitata

Lavorare sul corpo significa agire sui confini identitari. In un'epoca di grande incertezza, infatti, il corpo è sempre più utilizzato per scrivere la propria soggettività, definire le proprie appartenenze, comunicare il proprio disagio. Un corpo frontiera tra natura e cultura, collettore e specchio di una molteplicità di codici in transito che, lasciando aperta la possibilità di scelta, consente di accordarsi con la liquidità contemporanea.
Si può vestire il corpo per interpretare le diverse scene del quotidiano, spogliarlo per riscrivere quelle caratteristiche che, attraverso le forme, segnano i nostri destini sociali. Si può tentare di liberarsi dal corpo vivendo in un universo virtuale attraverso la finzione e la speranza di corpo virtuale. Si può nascondere il corpo dietro uno chador e vivere questa scelta come espressione di antagonismo e occasione di ridefinizione di una soggettività confinata nel limite. Si può mascherare il corpo attraverso una malattia che, se accreditata socialmente, può divenire rifugio per il disagio identitario. Tutto questo è però possibile a condizione di utilizzare codici culturalmente appropriati.
Le cornici corporee che organizzano la nostra esperienza, infatti, incarnano un'epoca, o meglio la propria stagione politica, con le sue gerarchie (comprese quelle di genere), le sue retoriche e le sue narrazioni. Narrazioni che passano anche attraverso l'arte e l'architettura.
In questa prospettiva, nel libro si è costruito un viaggio intorno al corpo che, attraversando le frontiere disciplinari, si spinge in territori nuovi e finora poco esplorati.

Luisa Stagi insegna Sociologia generale presso l'Università degli Studi di Genova. Sul tema del corpo, per i nostri tipi, ha pubblicato La società bulimica (2002) e Anticorpi (2008). Con Donatella Cavanna ha curato il numero monografico Sul fronte del cibo (a. VIII, n. 3/2009) per la rivista "Salute e Societa".



Luisa Stagi, Introduzione ai Lavori... in corpo
(Un certo sguardo; Progetto corpi e non-corpi; Pratiche corporee; Tessuti corporei; Forme corporee; Corpi in transito; Riferimenti bibliografici)
Parte I
Valentina Petruzzelli, Becoming, Passing e Crossing: come divenire corpi plastici
(Introduzione; La chirurgia del corpo sociale; Diventare un "corpo plastico"; Conclusioni: "Becoming", "Passing" e "Crossing" per nuove frontiere corporee; Riferimenti bibliografici)
Irene Rolfini, Oltre la virtualità: Internet come esperienza
(Introduzione; Corpi da surfisti; I corpi di Internet; Nuovi canoni del corpo virtuale; Conclusione; Riferimenti bibliografici)
Sebastiano Benasso, Corpo vestito corpo
(Premessa; Vestito e corpo tra natura e cultura; Cut up: il gusto (del) provvisorio; Vestirsi (di) quotidiano, quando il corpo privato è rappresentato in pubblico; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Federico Boni, Body/Building. Dalla costruzione del corpo al corpo della costruzione
(Introduzione; L'architettura; Gendered Buildings; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Parte II
Elena Faccio, Corpo: un'idea che fa star male. Normalità, diversità e devianze alimentari
(Introduzione; Che cos'è il corpo?; La costruzione e le rappresentazioni dell'identità corporea; Il processo di costruzione dell'immagine di sé; Immagine di sé e schema corporeo: un'interazione dinamica; Dal corpo fisiologico al corpo psicologico: i disturbi dell'immagine corporea; Il corpo come normopatia; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Marylinda Pacenti, L'arte e il corpo: un amore difficile
(Introduzione; Il corpo eroico e il corpo erotico; Il tabù infranto: raffigurare i difetti del corpo e i vizi dell'anima; Le avanguardie del XX secolo: quale futuro per il corpo?; La "materia" di Fautrier; Francis Bacon e l'ossessione del corpo; Klein e Manzoni, i precursori della Body Art; Riferimenti bibliografici)
Mirella Izzo, Il Corpo Mente: come corpo e coscienza di sé si dimostrano essere due aspetti di un'unica entità fenomenica
(Autobiografica: l'anima e il corpo; Il corpo transgender modificato; Il sistema "corpomente"; Un inciso: corpo e vita; Le conseguenze del corpo modificato; Prima l'uovo o la gallina?; L'autobiografica: trans in quanto gay che non accetta la propria omosessualità?; Identità di genere e orientamento sessuale sono totalmente indipendenti l'uno dall'altro?; La società, la sua organizzazione, la sua accettazione o stigma verso una realtà fenomenica, è capace di modificarne le condizioni stesse e le modalità con cui si esprime?; Quante transizioni?; Siamo tutti transgender?; Dal Transgender al Pangender; Riferimenti bibliografici)
Gli autori.

Contributi: Sebastiano Benasso, Federico Boni, Elena Faccio, Mirella Izzo, Marylinda Pacenti, Valentina Petruzzelli, Irene Rolfini

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia dei processi culturali - Studi di genere

Livello: Textbook, strumenti didattici

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