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La sfida dell'irrappresentabile

Giuseppe Martini

La sfida dell'irrappresentabile

La prospettiva ermeneutica nella psicoanalisi clinica

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 288

ISBN: 9788846467034

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 1217.1.9

Disponibilità: Discreta

L'ermeneutica non è solo l'arte e la tecnica dell'interpretazione, ma anche quel pensiero filosofico che ci ricorda come interpretare sia la naturale attitudine dell'essere umano dinanzi alle cose, al mondo ed agli altri. Ovvio allora il suo rapporto con la narrazione, ma anche con quanto è (ancora) al di fuori della sfera del linguaggio e dell'immagine: l'irrappresentabile.

Correlato in ambito filosofico e psicopatologico con l'idea di incomprensibile (Jaspers) e, più recentemente, in ambito ermeneutico con quella di intraducibile (Ricoeur), l'irrappresentabile sta attraversando e modificando profondamente anche la psicoanalisi contemporanea. Essa infatti, attualmente, intende l'inconscio non solo come la sede di rappresentazioni rimosse dalla coscienza, ma anche come un luogo magmatico occupato da sensazioni che non sono ancora pensiero, vissuti inesprimibili, processi mentali subsimbolici. Numerosi sono gli autori che hanno fornito contributi in tal senso: da Bion a Matte Blanco, da Aulagnier a Resnik, sino a giungere, attraverso le neuroscienze ed il cognitivismo, a Wilma Bucci.

In questo volume l'ermeneutica e la psicoanalisi vengono collocate nel punto di giunzione tra il rappresentabile e l'irrappresentabile: questa è la radice della loro affinità e, soprattutto, la ragione principale della loro possibile e reciproca fecondazione. L'irrappresentabile non è infatti solo il luogo del trauma o la marca dell'angoscia psicotica, ma anche la matrice del pensiero simbolico e creativo.

Riflessione sul metodo della psicoanalisi (e di una psichiatria "ermeneutica"), il volume si pone in stretto rapporto con la pratica clinica, cui rinviano le numerose esemplificazioni tratte dalla stanza d'analisi e dal lavoro istituzionale.

Giuseppe Martini , psicoanalista SPI, è primario psichiatra a Roma e docente presso la Scuola di specializzazione in Psichiatria dell'Università Cattolica di Roma. Redattore della rivista Interazioni e presidente dell'associazione Methodus, ha pubblicato numerosi articoli su riviste specialistiche; è coautore di diversi volumi, tra cui: Morpurgo E., Egidi V. (a cura di), La forma segreta , FrancoAngeli, 1998; V. Volterra (a cura di), Melancolia e musica , FrancoAngeli, 2002. Negli ultimi anni la sua ricerca si è indirizzata allo studio delle possibilità applicative dell'ermeneutica in ambito psicoanalitico, soprattutto sulla scorta del pensiero di Paul Ricoeur. Tra i suoi lavori al proposito si rammenta, oltre al presente volume, il precedente Ermeneutica e narrazione. Un percorso tra psicoanalisi e psichiatria (Bollati Boringhieri, Torino, 1998).


La prospettiva ermeneutica della filosofia alla psicoanalisi
(Correnti e autori della filosofia ermeneutica; La recezione dell'ermeneutica in ambito psicoanalitico)
Ermeneutica testuale ed ermeneutica dialogica
(Testo e dialogo: le multiformi ragioni di una diversità; Il problema della distanza e dell'alterità; Ermeneutica e traduzione; Problematiche etiche del dialogo ermeneutico; Interpretazione e dialogo)
La questione del soggetto
(La filosofia contemporanea; Il soggetto della psicoanalisi)
Prima del soggetto: l'ermeneutica dinanzi all'irrappresentabile
(Ermeneutica, irrapresentabilità e linguaggio; Dall'informe alla rappresentazione: percorsi e stili narrativi del sogno; Un compito per la psicoanalisi: estendere l'incomprensibile)
Psicoanalisi dell'irrappresentabile
(L'irrappresentabile nel cuore della psicoanalisi; Il costruttivismo ermeneutico; Il problema tecnico: lo spazio della costruzione, lo spazio della costruzione)
Psicoanalisi ed ermeneutica testuale: dal luogo delle origini
(L'arte, la psicoanalisi e l'emergere del significato; Tra rappresentabile e irrappresentabile; Variazioni sul paradigma malinconico; Forme della dissociazione)
Narrare la follia
(Il racconto del delirio; In prima persona; Nei luoghi della follia)
Ermeneutica dell'incontro con lo psicotico
(L'ermeneutica infinita dello schizofrenico; Rimettere in gioco l'incomprensibilità; La condivisione dell'irrappresentabile come fondamenta dell'intesa col paziente psicotico: il caso di Pierluigi; L'incontro negato: il paziente non collaborativo; Il caso di Massimo)
Dal testo al dialogo: costruire una narrazione
(Narrazione e costruzione dell'identità; Esperienze di terapia "narrativa")
Tornare al metodo
(Per una psicoanalisi dialettica: il circolo tra irrappresentabile e intersoggettività; Per una psichiatria del dialogo e dell'intersoggettività)

Contributi:

Collana: Psicoanalisi psicoterapia analitica

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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