La narrazione interroga la Pedagogia Speciale

Patrizia Gaspari

La narrazione interroga la Pedagogia Speciale

La sfida di abitare nuove storie inclusive

Lo sguardo narrativo rappresenta un innovativo linguaggio inclusivo capace di rileggere la Pedagogia Speciale disegnando un universo nuovo, “plurale”, un tempo molteplice, valorizzando un intreccio di sovrapposte relatività, di umane intersezioni che raccontano complesse trame narrative, frutto di produttive contaminazioni sinergiche. La narrazione interroga, quindi, la Pedagogia Speciale inclusiva chiedendole di nutrirsi di una molteplicità di approcci, imparando ad abitare le storie delle persone con “bisogni educativi speciali”, immergendosi nelle esistenze più fragili per farle riemergere, trasformandole.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 258

ISBN: 9788835163459

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 347.13

Disponibilità: Discreta

Pagine: 258

ISBN: 9788835168331

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 347.13

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 258

ISBN: 9788835168584

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 347.13

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Lo sguardo narrativo della Pedagogia Speciale è multifocale, poliedrico e rivolto al futuro: dilata orizzonti e prospettive utilizzando paradigmi aperti e flessibili, linguaggi critici e problemici capaci di oltrepassare gli specialismi per riconoscere la complessità dell'esistenza. Se il gesto di comprensione cessa di fermarsi alla fredda valutazione diagnostica e si dispone ad accogliere e ad abitare la diversità, lo sguardo narrativo diviene atteggiamento e pratica di cura educativa che implica l'attivazione di necessari processi di cambiamento, coinvolgendo linguaggi, risorse e professionalità, sempre in dinamica evoluzione. Lo sguardo narrativo rappresenta un innovativo linguaggio inclusivo che rilegge la nostra disciplina disegnando un universo nuovo, "plurale", un tempo molteplice, valorizzando un intreccio di sovrapposte relatività, di umane intersezioni che raccontano complesse trame narrative, frutto di produttive contaminazioni sinergiche. La narrazione interroga, quindi, la Pedagogia Speciale inclusiva chiedendole di nutrirsi di una molteplicità di approcci, imparando ad abitare le storie delle persone con "bisogni educativi speciali" immergendosi nelle esistenze più fragili per farle riemergere, trasformandole, allo scopo di facilitarne effettive logiche di appartenenza nel contesto socioculturale.

Patrizia Gaspari è docente ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Urbino. Dirige il corso abilitante finalizzato al conseguimento del titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità. È stata Delegata rettorale per gli studenti con disabilità nello stesso Ateneo. Tra i lavori più recenti ricordiamo: Pedagogia speciale e "BES". Spunti per una riflessione critica verso la scuola inclusiva (a cura di, 2014); L'insegnante specializzato al bivio. Riflessioni critiche per un nuovo identikit professionale (2015); Per una pedagogia speciale oltre la medicalizzazione (2017, vincitore del premio SIPED 2018); L'educatore socio-pedagogico come professionista inclusivo dopo la "Legge Iori" (2020); Cura educativa, relazione d'aiuto e inclusione (2021); Pedagogia speciale, oggi. Le conquiste, i dilemmi e le possibili evoluzioni (2023). Ha curato la voce "Disabilità uditiva (sordità)" nel Dizionario di Pedagogia speciale (2019). Ha pubblicato numerosi saggi e articoli su riviste specializzate nazionali e internazionali.

Introduzione
La narrazione disegna nuovi orizzonti di senso e traiettorie inclusive
(I racconti intersezionali della Pedagogia Speciale; La Pedagogia Speciale: una complessa trama narrativa)
Lo sguardo narrativo della Pedagogia Speciale inclusiva
(La Pedagogia Speciale come scienza delle narrazioni delle diversità; La narrazione come luogo politico di riconoscimento delle diversità)
Formazione e inclusione: un binomio inscindibile
(Ripensare la professionalità dei docenti in ottica inclusiva: un viaggio senza fine; Nodi critici e questioni aperte: la formazione è una cosa seria!)
Il paradigma narrativo come risorsa della formazione inclusiva
(Per una formazione narrativa; Il linguaggio emancipativo della narrazione)
La narrazione come linguaggio inclusivo
(La narrazione interroga la Pedagogia Speciale; Narrazione e inclusione: una relazione dialettica, trasversale e ricorsiva)
Narrazione come gesto e linguaggio di cura
("Dal cure al care": la mediazione narrativa; Narrazione come ri-significazione esistenziale)
Narrazione come cura ecosistemica
(Contesti di cura come luoghi narrativi; L'abitare inclusivo: costruire dimore narrative nell'appartenenza)
Un "racconto" mai concluso...
Riferimenti bibliografici

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