La macchina estetica
Il percorso operativo nella costruzione dell'atteggiamento estetico
Pagine: 176
ISBN: 9788846400116
Edizione: 1a edizione 1997
Codice editore: 1520.285
Disponibilità: Limitata
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Alcuni dei classici problemi dell'estetica vengono qui affrontati da un nuovo punto di vista: il punto di vista del costruttore di macchine intelligenti. A tale scopo, vengono dapprima forniti l'apparato metodologico e gli strumenti di indagine necessari per condurre uno studio sull'attività mentale in generale: una decisiva importanza assume, in tale contesto, la categoria di movimento attenzionale quale strumento appositamente concepito per analizzare l'ambito mentale.
Successivamente viene proposto, in base ad una comparazione condotta tra i vari atteggiamenti che possiamo assumere (ludico, magico, lavorativo, ecc.), un modello di come funziona la nostra mente quando ci atteggiamo esteticamente od operiamo a fini artistici. Gli elementi costitutivi essenziali di tale modello sono lo schema ritmico e l'inquadramento. Vengono in seguito prese in considerazione, sempre dal nuovo punto di vista proposto, i temi della creatività e della valutazione estetica. Infine, assumendo come riferimento la Teoria dell'Artificiale, vengono analizzate le implicazioni che l'effettiva realizzazione pratica di un simile modello può comportare.
Giorgio Marchetti si interessa di cibernetica, estetica e critica d'arte. Ha pubblicato La meccanica della mente, Espansione, Roma, 1993 e L'iconema calciatiano: per la genesi di una nuova cultura est-etica, Ktema, Milano, 1994. Dal 1995 collabora con il Laboratorio per la Cultura dell'Artificiale (LCA) dell'IMES, Università di Urbino.
1. Può una macchina pensare? E' solo una questione di metodo
1. L'aspetto metodologico
2. Differenziazione dell'attività mentale dalle altre attività
3. Proposta di meccanizzazione dell'attività mentale
4. Alcune considerazioni sul movimento attenzionale
5. Un esempio di analisi in movimenti attenzionali
6. Carattere di "apertura" del modo di analizzare in movimenti attenzionali
7. L'analisi semantica
8. Come le varie attività possono essere ricondotte all'attività mentale
9. L'atteggiamento del "come se"
2. L'analisi, in operazioni mentali, dell'attività estetica
1. II contributo offerto in campo estetico dalle ricerche della Scuola Operativa Italiana
2. Critica del modulo sommativo
3. Per una nuova analisi dell'attività che mentalmente compiamo quando ci atteggiamo esteticamente
4. L' "inquadramento"
5. La meccanizzazione dell'atteggiamento estetico
6. Alcune considerazioni sul modello di attività estetica e artistica proposto
7. L'importanza del primo movimento attenzionale della sequenza ritmica
8. L'importanza dell'esercizio e della pratica nell'attività artistica
9. La creatività
10. La valutazione estetica
11. Automatismi e oscillatori accoppiati: un'ipotesi suggestiva
12. Conclusione
3. Appendice
1. L'aspetto euristico della TA
2. La TA quale strumento di confutazione
3. La fase realizzativa: il monito della TA
4. La TA e il progetto di costruzione di una mente artificiale
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