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La città, la natura, il mistero

Paolo Guidicini

La città, la natura, il mistero

Di fronte a un concetto di urbano effimero e sempre più immerso in un’aura di mistero, l’uomo cerca oggi situazioni che gli permettano di liberarsi da una condizione oppressiva di indifferenza per scoprire qualcosa di tangibilmente persistente. Il naturale – ancora fonte di proprietà non disvelate – lo affascina terribilmente: cresce quindi, all’interno del massimo di urbanità, il numero di coloro che rincorrono spazi di rinserrata condivisione e rassicurazioni feticistiche.

Edizione a stampa

20,50

Pagine: 192

ISBN: 9788856803556

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1561.74

Disponibilità: Discreta

Il volume prende le mosse da un concetto di natura, sempre più schiacciata da quelli che sono i brutali processi di antropizzazione oggi in atto, e di urbano, come teorico punto di arrivo di un percorso che - sotto la spinta delle tecnologie meccaniche - avrebbe dovuto dare una soluzione moderna alle richieste di mobilità.
Il risultato appare, invero, assai sconcertante. Una crescente polverizzazione di modelli di città al cui interno i soggetti appaiono sempre più meri spettatori di scelte mai condivise, spesso emarginati in spazi difficilmente decifrabili. Un insieme di percorsi, di mutazioni, di sopraffazioni, di ingorghi tecnologici e di piaghe di povertà che spingono i singoli alla ricerca di luoghi dove immaginare qualche residuo re-immaginativo.
Di fronte a un urbano effimero e sempre più immerso in un'aura di mistero, l'uomo cerca situazioni che gli permettano di liberarsi da una condizione oppressiva di indifferenza per scoprire qualcosa di tangibilmente persistente. Alla volatilità della vita quotidiana egli vorrebbe contrapporre soluzioni improntate alla massima certezza. Il naturale - ancora fonte di proprietà non disvelate - lo affascina terribilmente: cresce quindi, all'interno del massimo di urbanità e all'apice della parabola illuminista, il numero di coloro che rincorrono spazi di rinserrata condivisione e rassicurazioni feticistiche. Equivoca risposta a quello che potrebbe essere immaginato come il domani della "fine della città".

Paolo Guidicini dirige la rivista "Sociologia Urbana e Rurale" (edita da FrancoAngeli), di cui è anche il fondatore, e il Master in Politiche sociali e direzione strategica per lo sviluppo sostenibile del territorio presso l'Università degli Studi di Bologna. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo "Migrantes". Ovvero: la città che ci dobbiamo aspettare (Milano, 2008).



Al lettore
Del globale e del particolare
(In generale; In particolare; Il senso profondo dei singoli "luoghi"; E per il futuro; C'è un problema di rapporto con la "natura"; Ma c'è anche un aspetto metodologico)
Parte I
Le forme elementari del rapporto uomo/territorio
(Solido e fluido; Due modelli di adattamento; E di modalità e ciclicità degli eventi; Impermeabilità e porosità dei sistemi; Sperimentazione individuale e condivisione del conoscere)
Mobilità sul territorio e processi di fluidificazione
(Urbanità uguale fluidificazione?; Variazione, conoscenza, adattamento; Il binomio controllo/fruizione; Verso nuove cristallizzazioni sostitutive; Realtà, essenzialità, "io" e gli "altri")
Parte II
Una idea multiforme di "urbanità"
(Quale modello di uomo urbano; Come uscire dalla solidità; Forme di inclusione e di adattamento; Una urbanità con tanti buchi neri)
Attualità del binomio cultura/struttura
(Da assemblaggio a disegno coerente; Da a-temporalità a mutazione costante; Quattro modelli di immagini forti; La struttura, la cultura, il sociale; Micro, macro ed ordine sotteso)
La combinazione condivisione/consenso
(Sicurezza/insicurezza; Bisogno di identità e sub-unità spaziali; Un banco di prova per le specifiche individualità; E se parlassimo di comunità condivise)
Un punto di arrivo stabile nei processi di accentramento?
(Aree Metropolitane e Megalopoli Marginali; Di alcuni concetti chiave; Coinvolgimento, integrazione, appartenenza; Il concetto di debolezza riferito ai Sistemi Metropolitani; Il passaggio dal solido al liquido nelle Megalopoli Marginali; Ci sono più piani di lettura)
Contraddizioni nella Diffusione Urbana
(Diffusione Urbana e percorsi di modernità; Teoria dei gradienti e ruolo del locale; Nuove penetrazioni e paure emergenti; Appartenere a qualcosa; Mancano prospettive ad ampio respiro)
Parte III
Questo sfuggente senso di estraneità
(Dimensione sociale e singole personalità; Crisi nel rapporto sociale/personale; Verso una ipotesi di separatezza)
Una crisi irreversibile uomo/territorio
(Contrapposizioni o ibridazioni; Connivenza o indifferenza; Di quale indifferenza si parla; Primitivo e naturale)
Il rapporto equivoco fluidità/natura
(I nuovi circuiti esplorativi dentro alla città; Riscoprire le proprietà della natura; Per un colloquio realtà/uomo; Noto ed ignoto; L'urbano, la natura e il mistero)
Appendice
Quel che va detto a chi volesse proseguire nel discorso
(Micro e macro a confronto; Per una città "possibile"; Saper leggere lo spazio; Vivere con e assieme agli altri).

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Textbook, strumenti didattici

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