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L'Europa delle città

Elisabetta Tatì

L'Europa delle città

Per una politica europea del diritto urbano. Premio 2019 migliore proposta per le discipline giuspubblicistiche

Lo studio delle città dalla particolare angolazione del diritto europeo e delle politiche perseguite dalle istituzioni sovranazionali solleva numerosi interrogativi. Il volume si pone l’obiettivo di rispondere ad alcuni tra essi, concentrandosi in particolare sulla concreta individuazione di una European Urban Policy.

Edizione a stampa

48,00

Pagine: 472

ISBN: 9788835108573

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2020

Codice editore: 1590.34

Disponibilità: Discreta

Pagine: 472

ISBN: 9788835112983

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1590.34

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 472

ISBN: 9788835112990

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1590.34

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le città europee dialogano tra loro? Esiste una politica urbana europea? E quali sono le modalità del suo funzionamento? Cosa può rappresentare la città per l'integrazione europea? Lo studio delle città dalla particolare angolazione del diritto europeo e delle politiche perseguite dalle istituzioni sovranazionali solleva numerosi interrogativi. Il volume si pone l'obiettivo di rispondere ad alcuni tra essi, concentrandosi in particolare sulla concreta individuazione di una European Urban Policy. Per descriverne l'operatività concreta si forniscono sia prove empiriche, anche tramite alcuni casi studio, sia teoriche. Grazie ai risultati, ne esce rafforzato il ruolo determinante degli attori urbani a beneficio del processo di integrazione continentale, orientato verso la legittimazione democratica. L'Europa delle città, risolvendosi nell'Europa del dove, offre, così, una chiave concettuale per emancipare dalla teoria dello Stato concetti tradizionali, ma pur sempre necessari, alla democrazia: territorio, comunità e cittadinanza.

Elisabetta Tatì è dottore di ricerca in Diritto dei mercati europei e globali. È stata borsista presso l'Istituto Max Planck di Heidelberg e visiting scholar presso la Fordham University di New York. È autrice di diversi saggi di diritto pubblico, in inglese e in italiano, alcuni tra i quali su tematiche urbane, europee e comparate.

Premessa
Considerazioni introduttive: le radici urbane dell'Europa e la città nell'Unione europea
(L'Europa urbana e la città nella storia del continente; La dimensione urbana nell'Unione europea)
L'Europa urbana del XXI secolo e il dialogo tra città: un'analisi comparata
(Definire giuridicamente la città europea contemporanea; L'utilità del case-study e della comparazione per lo studio della politica urbana europea; La dimensione europea in tre sfide urbane: mobilità, sicurezza e sviluppo socio-economico; Singole città nell'universo urbano: selezionare per comparare; I piani di mobilità urbana sostenibile tra Malmö, Dortmund e Torino: una tendenza comune verso una pianificazione più "comprehensive"?; Le strategie di sicurezza territoriale integrata tra Lille, Modena e Tilburg: verso una tendenza comune alla cooperazione per la sicurezza urbana?; Le imprese sociali come incubatori urbani per uno sviluppo socio-economico equilibrato tra Milano, Amsterdam e Stoccolma: comuni tendenze nell'erogazione di servizi sociali nelle città europee?)
La politica urbana europea
(La finalità della policy; Una materia trasversale; Le componenti materiali attraverso le lenti della giurisprudenza europea; L'organizzazione diffusa al servizio della politica urbana europea: una "rete di reti"; I poteri strumentali della Commissione: better regulation, better funding e better knowledge; I poteri rispetto alle risorse: la rilevanza della politica regionale; I poteri finali: gli effetti espansivi della informal multilevel cooperation; Gli strumenti "reinventati" della politica urbana europea; Come derivare i destinatari dalla giurisprudenza urbana europea; Dai destinatari alla natura della città; Dai destinatari alla cittadinanza; Le potenzialità della cittadinanza urbana "composita")
Considerazioni conclusive: l'Europa delle città è l'Europa del "dove"
(Una policy "senza regolazione" e le città come "cerniere" della società; Per un diritto urbano europeo; La città e la politica urbana nel processo di integrazione europea; L'ordinamento europeo tra politica e diritto. Per una nuova retorica della cittadinanza; Verso la politica europea recuperando il territorio: oltre la teoria "assoluta" dello Stato; La differenza tra spazio e territorio nell'Unione europea all'indomani della crisi: la riscoperta del "sociale come reale" nell'era della globalizzazione; La necessità europea di un vincolo territoriale alternativo per la cittadinanza; La cittadinanza urbana "composita" come "tipo" di cittadinanza europea)
Bibliografia.

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