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Il triangolo della follia

Maria Carmen Gear, Ernesto Cesar Liendo

Il triangolo della follia

Vittime, vessatori e complici in cinque storie cliniche

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 288

ISBN: 9788846486189

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1217.1.11

Disponibilità: Buona

Attraverso l’analisi della narrativa di cinque storie cliniche si esemplifica in questo testo il funzionamento del Modello Dinamico Proattivo, un nuovo paradigma interpretativo sulla disfunzione delle reti relazionali e sulla terapia psicologica, psicosomatica, psicosociale e anche sociopolitica.
Il Modello Dinamico Proattivo è stato costruito a partire da una metodologia transdisciplinare che prevede, tra l’altro, la convergenza della semiotica della significazione intrasoggettiva e della semiotica della comunicazione intersoggettiva, cioè dell’articolazione della comprensione semantica con la trasformazione pragmatica necessaria per capire e risolvere creativamente il passaggio del soggetto e della sua rete sociale da uno stato disfunzionale di insicurezza e malessere ad uno funzionale di sicurezza e benessere.
Quando un sistema umano sperimenta una “drammatica” crisi di incompetenza a produrre sicurezza e benessere, tende a deviare verso la ricerca di capri espiatori. Si genera, dunque, una fuga che ha la finalità di evitare l’ansia “melodrammatica” attraverso uno stereotipato copione di maltrattamento che viene raccontato alla rovescia.
Protagonisti della fuga melodrammatica, del “triangolo della follia”, sono gli agenti perturbanti (vessatori che si dicono vittime), i pazienti perturbati (vittime che si dicono vessatori), e i testimoni complici che confermano la versione rovesciata del sadomasochismo evitante l’ansia. Dunque, l’approccio terapeutico diventa esplicitamente e/o implicitamente trifocale.

Maria Carmen Gear ed Ernesto Cesar Liendo
, membri ordinari con fun-zione di training della Canadian Psychoanalytic Society e dell’International Psychoanalytic Association, sono professori associati di Psichiatria dell’Università di Toronto. Ernesto Cesar Liendo è anche membro onorario dell’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo.
Gear e Liendo hanno pubblicato numerose opere sulla ricerca della psicoterapia e sull’ottimizzazione della sua potenza trasformatrice, fra le quali: Sémiologie psychanalytique e Action psychanalytique per i tipi di Minuit; Psicoterapia della coppia e del gruppo familiare (Del Riccio); Working through Narcissism, Patients and agents e Dream Fulfillment per l’editore Aronson; Changing Mind Sets (New York University Press); Dal melodramma al dramma (Borla).



Introduzione
Parte I. I presupposti del Modello Dinamico Proattivo
Dall’epistemologia alla tecnologia
(Semantica e pragmatica; Pragmatica e pragmatismo; Costruzione sociale del significato; Sicurezza e benessere; La perversione sado-masochista; Deficit e difese; Dilemmi e problemi; Ostinazione rovinosa; Incompetenza e angoscia; Dramma e melodramma; Uso e abuso del potere; Il potere dell’agente perturbante; La potenza dell’agente terapeutico; La scorretta centratura del problema; L’importanza dei testimoni; Il controruolo indotto; Comprensione e trasformazione)
Parte II. Le ipotesi del Modello Dinamico Proattivo
Un paradigma per capire
(Il “cuore” del Modello; Il triangolo della follia; Terapia trifocale; Terapia dell’agente perturbante; Terapia del paziente perturbato; Terapia dei testimoni complici; Il cammino della salute; Il cammino della malattia; Il cammino della cura; Psicoflussogramma)
Parte III. La tecnologia del Modello Dinamico Proattivo
Una tecnologia per trasformare
(Tecnologia e pianificazione; Dall’arte alla scienza; Strategia, tattica e tecnica; La base clinica del modello; Analisi linguistica della narrativa; Analisi informatica della narrativa; Tipi di materiale clinico; Raccolta del materiale; Disegno strategico; Formula psicodinamica; Certezza anti-ansia; Leitmotiv melodrammatico)
Dalla tecnologia alla clinica
(Il problema clinico; Deficit predisponenti; Incompetenza precipitante; Difesa melodrammatica autoperpetuante; Posizione melodrammatica; Collusione e circolo vizioso; Profilo psicopatologico; Lo stile cognitivo; Il livello di comprensione; Risorse e obiettivi; Proazione terapeutica; L’approccio strategico; Tappe tattiche; Interventi tecnici; Reazione agli interventi; Rischi coinvolti; Valutazione dei risultati)
Parte IV. Disegno strategico di casi clinici
Disegno strategico del caso di Annabella
(Storia clinica; Disegno; Formula; Leitmotiv)
Disegno strategico del caso di Pablo
(Storia clinica; Disegno; Formula; Leitmotiv)
Disegno strategico del caso di Felipe
(Storia clinica; Disegno; Formula; Leitmotiv)
Disegno strategico del caso di Alessandra
(Storia clinica; Disegno; Formula; Leitmotiv)
Disegno strategico del caso di Sofia
(Storia clinica; Disegno; Formula; Leitmotiv)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Psicoanalisi psicoterapia analitica

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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