Il tema dell'efficienza del sistema universitario e quello dei suoi rapporti con il sistema produttivo sono tra gli argomenti di maggior interesse in questi ultimi anni. Infatti l'università, nella sua duplice funzione di luogo di formazione e di ricerca, è considerata uno strumento determinante nel promuovere lo sviluppo sociale ed economico del Paese.

In particolare, per favorire i processi di innovazione, diventa decisivo disporre di nuove risorse sia in termini di conoscenze che di personale qualificato. A questo proposito, però, sono noti i ritardi e le inefficienze del nostro sistema formativo superiore. Sottodimensionamento degli spazi rapportati al numero degli iscritti, bassa "produttività". In termini di laureati, elevato numero di abbandoni, carenza di personale tecnico e di ricercatori, sono mali cronici dell'Università italiana.

Il sistema universitario della Lombardia condivide gran parte di questi problemi, ma presenta al tempo stesso una situazione di particolare dinamicità per quanto riguarda il rapporto con il tenuto produttivo regionale e nazionale.

Questo volume, che raccoglie i risultati di due ricerche realizzate dal Cdrl per conto della Regione Lombardia, fornisce un quadro delle caratteristiche strutturali del sistema universitario della Regione e rappresenta una verifica dei problemi ancora aperti, con particolare riguardo al rapporto tra Imprese ed università.