Il potere industriale

Gian Battista Bozzola

Il potere industriale

Un profilo d'evoluzione dell'impresa

Un'ampia riflessione sui modi e sugli obiettivi con cui l'immenso potere del sistema industriale occidentale è stato e viene esercitato.

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 144

ISBN: 9788846454393

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1481.95

Disponibilità: Discreta

Nei due secoli di storia dell'economia industriale niente è avvenuto "per caso", ma tutto è avvenuto "per cause". Con questa tesi di fondo, l'Autore delinea, in questo libro, un profilo di evoluzione dell'impresa, che è stata la primaria protagonista di questa evoluzione, con una costante attenzione al divario tra i fattori di "crescita" materiale delle risorse e di "sviluppo" delle condizioni sociali.

Il potere che il sistema industriale occidentale, in America come in Europa, ha assunto in questi due secoli, ha determinato, nel bene e nel male, l'assetto attuale della nostra società e il fenomeno si sta ripetendo, ma con modalità e tempi del tutto diversi, in altre aree del mondo, in particolare nel nuovo "emisfero industriale" asiatico, con conseguenze non tutte prevedibili ma proprio per questo altamente preoccupanti.

Quali sono dunque i motivi conduttori delle vicende che hanno posto l'impresa industriale al centro di una rete di rapporti finanziari, commerciali, tecnologici, la cui secolare convergenza ha determinato il profilo dell'odierna "società industriale"? Sotto questo termine si muovono i complessi fenomeni della produzione, dell'organizzazione del lavoro, dei consumi, dei metodi e mezzi di gestione delle imprese.

È con particolare riferimento a questi aspetti del "potere industriale" che l'autore propone ampia materia di riflessione non solo sui modi, ma anche sugli obiettivi con cui questo immenso potere è stato e viene esercitato, dedicando adeguato spazio anche alla retrospettiva storica del problema in esame.

La deduzione finale è che soltanto attraverso una basilare "etica della responsabilità" l'impresa può legittimare la sua presenza e il suo operato in ambienti e situazioni sociali che, pur con grandi difformità di storia e di struttura, manifestano in misura crescente la necessità di porre un argine alla sopraffazione delle risorse materiali sulla condizione umana, e di evitare il ripetersi degli errori che finora hanno posto, spesso e diffusamente, l'impresa in rapporto conflittuale con la società.

Gian Battista Bozzola , docente di Tecnica industriale e commerciale, ha insegnato nell'Università Bocconi di Milano, nella Facoltà di Ingegneria di Udine e nella Facoltà di Economia e Commercio di Trieste. È stato Direttore dell'Istituto per l'Addestramento nell'Industria di Milano e dirigente nelle Industrie Zanussi di Pordenone. Ha operato come consulente economico della Camera di Commercio di Udine e ha diretto il "Centro di Ricerche e Formazione" del Consorzio Universitario. Ha pubblicato - in parte per le edizioni Franco Angeli - 22 testi, sia universitari che professionali e culturali, in materia di economia e organizzazione aziendale. Ha collaborato alla Enciclopedia dell'azienda italiana della Etas-Kompass e al Trattato di economia delle aziende industriali dell'Università Bocconi. La sua opera più recente è Lungo i sentieri dell'economia (ed. Concordia Pordenone, 2002).


Prologo - Un avvertimento inascoltato
Il codice genetico della "rivoluzione delle macchine"
(La mazza di Nedd Ludd; Gli instancabili riformisti dell'800; Il capitalismo operaio: un fallimento; Il "DNA conflittuale" dell'impresa; Democrazia industriale e democrazia economica)
Dall'America all'Europa, nel secondo '900
(Due interpretazioni a confronto; L'esperienza italiano: relazioni umane e produttività; Il tentativo della formula "comunità"; Nuovi modi di produrre: casa cambia?; I percorsi dell'innovazione industriale)
Un fattore dominate: la complessità operativa
(Riforma "dell'impresa" o riforma "nell'impresa"?; Gestire per obiettivi: incentivi e deviazioni; L'importanza delle funzioni trasversali; Il difficile cammino della qualità; La centralità del marketing)
L'impresa del 2000, un'incubatrice di problemi
(Poteri bilanciati o valori condivisi?; La criticità di una cultura dell'impresa; L'informazione e i processi di comunicazione; Dal "capo del personale" al "gestore delle risorse umane"; Condizioni di lavoro e logica dell'efficienza)
L'accelerazione del cambiamento
(Fattori di "progresso" e fattori di "sviluppo"; La misura del regresso italiano; La scoperta della governance; I nuovi emisferi industriali; Prevedere il futuro o determinarlo?
Epilogo: per un'etica della responsabilità.

Contributi:

Collana: La società industriale e post-industriale

Livello: Testi advanced per professional