Il piano di sviluppo individuale.

Apprendere per l'intero corso della vita rappresenta una condizione che riguarda trasversalmente tutte le età e concerne, così come dichiarato dai documenti europei, "tutte le attività di apprendimento avviate ... da prima della scuola a dopo la pensione, volte a migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze in una prospettiva personale, civica, sociale e/o occupazionale".
La learning society , caratterizzata da costante e continuo mutamento, mobilità e trasformazione, richiede l'acquisizione di competenze sempre nuove per rispondere in maniera efficace alla crescente complessità e per evitare nuove forme di esclusione sociale.
Nel contesto della società della conoscenza le competenze (e la loro valutazione) non possono essere intese come il "sacro graal" a cui tendere; è necessario spostare il focus dal soggetto al processo di mobilitazione attraverso cui questi attiva delle personali risorse in contesto.
L'individuazione, l'analisi e la valutazione (auto ed etero) delle competenze svolgono una funzione di orientamento nella scelta tra le molteplici offerte formative e supportano la costruzione di un percorso migliorativo professionale e/o formativo.
Il volume presenta uno strumento, il Personal Development Plan (PDP), usato e diffuso in Inghilterra dal 1997, che costituisce un valido supporto per identificare luoghi e contesti in cui vengono mobilitate e/o sviluppate le proprie risorse, per analizzare aree di abilità e di competenza (in ingresso), per progettare e realizzare percorsi di sviluppo, monitorarli e valutarli (in uscita).
Il PDP si configura come strumento a matrice costruttivista, dove protagonista è il soggetto oppure il gruppo che direziona consapevolmente il processo di apprendimento. L'approccio autobiografico, di cui il PDP si avvale, consente di esplicitare i processi di mobilitazione delle risorse ed i contesti nei quali si mettono alla prova e si sviluppano le competenze che possono riguardare l'ambito personale, lavorativo e/o formativo.
Nella parte conclusiva del volume si riportano alcuni dati significativi relativi ad una ricerca condotta sul tema della valutazione delle competenze presso la Libera Università di Bolzano.

Gina Chianese è ricercatrice presso la Libera Università di Bolzano, alla Facoltà di Scienze della Formazione. Ha pubblicato su questi temi diversi articoli e saggi su riviste e volumi collettanei.