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Il futuro tra noi.

Maria Giovanna Ruberto, Cristiano Barbieri

Il futuro tra noi.

Aspetti etici, giuridici e medico-legali della neuroetica

Il volume affronta il problema dell’utilizzo anche in ambito medico-legale delle tecniche di neuroimaging, nell’ipotesi che l’impiego delle stesse a scopi valutativi possa rendere più oggettivo il giudizio finale. In realtà, considerando sia le tipologia, che le finalità della valutazione psichiatrico-forense, l’oggettività del giudizio conclusivo è garantita dalla corretta applicazione della metodologia medico-legale, cioè di quella procedura conoscitiva tanto più scientifica, quanto più rigorosa nella correlazione delle acquisizioni tecniche ai costrutti normativi di riferimento.

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 144

ISBN: 9788856833485

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1210.2.8

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788856842609

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1210.2.8

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il crescente progresso tecnologico ha permesso di acquisire conoscenze fondamentali sul funzionamento dell’encefalo, al punto che le moderne tecniche di neuroimaging (TC, RMN, SPECT, PET, fRM, etc.) vengono utilizzate non solo a scopi di ricerca – in neurologia, in psicologia e in psichiatria – ma anche per finalità diagnostico-terapeutiche. In sede clinica, quindi, è innegabile il valore dell’apporto conoscitivo e dell’applicazione empirica di tali metodiche.
Tutto ciò ha posto però il problema dell’utilizzo, anche in ambito medico-legale, delle tecniche di neuroimaging, nell’ipotesi che l’impiego delle stesse a scopi valutativi possa rendere più oggettivo il giudizio finale.
In realtà, considerando sia tipologia che la finalità della disamina psichiatrico-forense, l’oggettività del giudizio conclusivo è garantita dalla corretta applicazione della metodologia medico-legale, cioè di quella procedura conoscitiva tanto più scientifica, quanto più rigorosa nella correlazione delle acquisizioni tecniche ai costrutti normativi di riferimento.
In questa prospettiva, il contributo delle Neuroscienze può essere utilizzabile soltanto nella misura in cui può fornire informazioni cliniche più approfondite, da integrarsi sempre e comunque nella predetta metodologia valutativa. Quindi, l’apporto di qualsivoglia tecnologia, pur idonea a produrre maggiori e migliori conoscenze scientifiche, può considerarsi solo preliminare alla corretta applicazione di un metodo che, nella valutazione dell’uomo di fronte alla legge, almeno allo stato attuale, si configura come insostituibile.

Maria Giovanna Ruberto, medico, è docente di Bioetica presso l’Università degli Studi di Pavia dove dirige il Centro Interdipartimentale di Bioetica. Fa parte delle maggiori società scientifiche internazionali di Bioetica e del Comitato Scientifico della Fondazione Zoè, che si occupa di comunicazione della salute. Ha svolto e svolge attività di Ethical Advisor per alcuni progetti europei e ha pubblicato su argomenti correlati alla attività dei comitati etici, all’allocazione delle risorse ed all’etica narrativa.
Cristiano Barbieri, medico, medico-legale, criminologo-clinico e psichiatra-forense, psicopatologo di formazione antropo-fenomenologica, è dottore di ricerca in Sanità pubblica, docente di Medicina legale nelle Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, nonché di Criminologia clinica e Psicopatologia forense nelle Scuole di specializzazione in Medicina legale, Neurologia, Neurofisiopatologia e Neuropsichiatria infantile dell’Università degli Studi di Pavia.



Alessandra Luzzago, Cristiano Barbieri, Potenzialità e limiti delle neuro-imaging in ambito medico-civilistico
Cristiano Barbieri, Le neuroimaging in ambito medico-penalistico: alcune riflessioni critiche
Silvia Larizza, Sui limiti posti dal sistema penale alla recezione degli esiti conoscitivi della neuro-imaging
Stefano Ferracuti, Pierluigi Scarciglia, Prospettive future di sviluppo della psichiatria forense
Maria Giovanna Ruberto, Giorgio Ferrari, Neuroetica: una scienza nuova
Sentenza
Cristiano Barbieri, È tornato Lombroso? Alcune osservazioni sulla sentenza della Corte d’Assise D’Appello di Trieste del 1 ottobre 2009
Bibliografia.

Contributi: Stefano Ferracuti, Giorgio Ferrari, Silvia Larizza, Alessandra Luzzago, Pierluigi Scarciglia

Collana: Psichiatria, neuroscienze e medicina

Argomenti: Psichiatria, neuropsichiatria, neuroscienze, psicofisiologia, psicobiologia

Livello: Saggi, scenari, interventi - Textbook, strumenti didattici

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