Il volume analizza il cambiamento dell'economia dell'Asia orientale, il dibattito che ne è scaturito e prende le distanze dalle pretese di universalismo delle prospettive neoclassica, statalista e culturale che suggeriscono modelli replicabili costruiti induttivamente su un singolo aspetto del processo. L'obiettivo del libro è di dimostrare che l'applicazione di modelli di sviluppo universali e riduzionisti, basati su generalizzazioni di tipo eurocentrico, risulta fuorviante per una comprensione teorica e storica dell'esperienza asiatica.

Propone quindi una prospettiva alternativa - la world-systems analisis - che, richiamando l'attenzione sull'interrelazione di processi storici e sistemici, su larga scala e nel lungo periodo, a un diverso livello epistemologico, possa fornire una spiegazione più adeguata della complessità ed eccezionalità del fenomeno.

Edvige Bilotti è docente presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", adjunct lecturer presso la State University of New York a Binghamton e research associate del Fernand Braudel Center for the Studies od Economies, Historial Systems and Civilizations diretto da Immanuel Wallerstein. Ha scritto numerosi saggi e volumi sui dibattiti riguardanti le teorie del valore, della moneta e della rendita, sul lavoro delle donne nel capitalismo, sulle teorie dello sviluppo economico, sulla metodologia nelle scienze sociali e sulla world-systems analysis .