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Il Novecento in provincia

Amoreno Martellini, Barbara Montesi

Il Novecento in provincia

Storia di Jesi tra memorie e oblii1900-1970

Le tante pagine che gli studiosi hanno dedicato al passato recente della città di Jesi hanno solitamente evitato di considerare lo scarto tra storia e memoria. È anche con l’intento di definire questo scarto e di comprendere i processi di costruzione della memoria collettiva di una città che il volume affronta la storia del Novecento in provincia.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 286

ISBN: 9788891799142

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 1501.159

Disponibilità: Discreta

Pagine: 286

ISBN: 9788835102205

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1501.159

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La storia di un territorio e la memoria collettiva della comunità che lo abita, pur procedendo su strade parallele, non sempre coincidono con esattezza. Per i motivi più diversi i filtri della memoria piegano, deformano, distorcono o censurano la realtà; a volte la rimuovono, la cancellano, la fanno evaporare. Questo è quanto è accaduto anche alla città e alla comunità di Jesi: una memoria quanto mai selettiva si è presa il compito, nel corso dei decenni, di consegnare alle generazioni succedutesi nel tempo un'immagine della città non del tutto fedele alla realtà storica.
Le tante pagine che gli studiosi hanno dedicato al passato recente della città di Jesi hanno solitamente evitato di considerare lo scarto tra storia e memoria. È anche con l'intento di definire questo scarto e di comprendere i processi di costruzione della memoria collettiva di una città che il volume affronta la storia del Novecento in provincia.

Amoreno Martellini insegna Storia contemporanea all'Università di Urbino "Carlo Bo". È direttore dell'Istituto Storia Marche e collabora con la rivista "Storia e problemi contemporanei". Si è occupato in prevalenza di storia delle migrazioni e di storia della nonviolenza nel Novecento. Tra le sue ultime pubblicazioni Abasso di un firmamento sconosciuto. Un secolo di emigrazione italiana nelle fonti autonarrative e Morire di pace. L'eccidio di Kindu nell'Italia del miracolo, entrambe edite da il Mulino.

Barbara Montesi svolge attività di docenza presso l'Università degli studi di Urbino "Carlo Bo" per l'insegnamento di Storia contemporanea. Collabora con l'Istituto Storia Marche ed è membro del comitato scientifico della rivista "Storia e problemi contemporanei". Nelle sue pubblicazioni ha affrontato temi legati alla storia dell'infanzia e della famiglia, alle questioni di genere e alla biografia. Tra queste Questo figlio a chi lo do? Minori, famiglie, istituzioni, FrancoAngeli, 2007; "Un'anarchica monarchica". Vita di Maria Rygier (1885-1953), Edizioni scientifiche italiane, 2013.

Introduzione
Primo Novecento
(I vallati e i tempi che cambiano; La concessione del telefono; Le voci degli emigranti jesini; Gemma Perchi e il mito delle "scioperarole")
La Grande guerra
(Nella scacchiera delle trincee; Il fronte interno; I Colocci alla quarta guerra d'Indipendenza)
La costruzione del regime fascista
(Il fascismo delle origini e il mito della Grande guerra; Caro duce ti scrivo; L'albero di Mussolini)
Le guerre del duce
(La scuola ai tempi dell'Impero; La Siai Savoia-Marchetti a Jesi; L'industria jesina alla prova della guerra)
Ricostruire
(Costruire sulle macerie; La nascita della Repubblica in una città repubblicana; I conti col passato; Nuovi numi)
Il peso del passato
(I.R.O. Camp 10; La donna, la legge e la morale sessuale; Il sindaco e la statua)
Tra miracolo e modernità
(Jesi '61; Sessantotto e dintorni; Grandi magazzini; Un'innata vocazione industriale)
Indice dei nomi.

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