I gruppi di adolescenti devianti

A cura di: Dipartimento Giustizia Minorile

I gruppi di adolescenti devianti

Un'indagine sui fenomeni di devianza minorile di gruppo in Italia

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846429490

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 2000.963

Disponibilità: Fuori catalogo

Il fenomeno della devianza minorile di gruppo ha destato, negli ultimi mesi, un forte allarme sociale ed i mezzi d'informazione nazionale hanno dato sempre più spazio a questo genere di notizie di cronaca, etichettando le bande minorili con il termine di baby gang ed attribuendo, di fatto, al termine una estrema varietà di comportamenti devianti posti in essere da gruppi di adolescenti.

Gli episodi riportati dalla stampa poco dicono, in realtà, circa la sostanza del fenomeno, ma fanno piuttosto riferimento alla sua percezione sociale. La questione pregnante diventa allora osservare e studiare attentamente quali sono le caratteristiche peculiari delle aggregazioni giovanili che tendono a commettere atti devianti e, in particolare, analizzare tanto le modalità con cui i minorenni arrivano a compiere reati di gruppo, quanto le connotazioni specifiche che questi episodi assumono rispetto agli adulti, alla società nel suo insieme - anche attraverso i singoli operatori - ed alle istituzioni.

Rispetto a tale fenomeno il Dipartimento giustizia minorile (l'organismo che si occupa di garantire l'applicazione delle misure penali nei confronti dei minori autori di reato attraverso interventi volti al reinserimento sociale) ha ritenuto opportuno avviare una riflessione per definirne contorni, caratteristiche e, soprattutto, per verificarne la reale portata ed entità, onde evitare il rischio di utilizzare una categoria inadeguata alla comprensione dei mutamenti che si agitano nel mondo sommerso della devianza minorile in Italia.

Il volume riporta quindi i risultati di una ricerca, realizzata con la collaborazione del CIRMPA dell'Università degli Studi di Roma che, attraverso la somministrazione di interviste ad operatori sociali e l'analisi dei dati relativi a minorenni denunciati per reati commessi in coimputazione, ha cercato di dare una prima descrizione della devianza minorile di gruppo in Italia e della percezione che gli operatori sociali hanno di tale fenomeno.

Il lavoro, nato dall'esigenza dell'Ufficio centrale Giustizia minorile di monitorare i fenomeni connessi alla devianza minorile, intende offrire degli spunti di riflessione a coloro che, per motivi professionali e non, sono interessati ad approfondire il tema della devianza giovanile di gruppo, letto anche attraverso le esperienze degli operatori impegnati a diverso titolo sul territorio.


Adolescenza, gruppi e devianza: teorie e problemi
(Il gruppo in adolescenza; Le bande giovanili; La posizione delle istituzioni; il fenomeno delle baby gang secondo la stampa)
Il disegno della ricerca
Le interviste agli Uffici di servizio sociale per i minorenni
(Descrizione degli Uffici di servizio sociale per i minorenni; Modalità di somministrazione delle interviste; Analisi dei dati; Caratteristiche dei gruppi minorili devianti; Tipologia dei reati; Composizione dei gruppi per numero, età, sesso; Estrazione sociale, elementi comuni e condizione familiare; L'evoluzione del fenomeno; Esistono le baby gang?)
Le interviste ai testimoni privilegiati
Le rilevazioni effettuate presso gli Uffici giudiziari
(Presentazione dei dati; Caratteristiche del minore; Caratteristiche del gruppo; Caratteristiche del minore disaggregate per territorio; Caratteristiche del gruppo disaggregate per territorio; Discussione dei risultati).


Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Diritto, giustizia - Infanzia, adolescenza

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