Governi, funzionari, finanze nell'Europa d'antico regime

Carlo Capra

Governi, funzionari, finanze nell'Europa d'antico regime

Questo volume raccoglie dieci saggi di Carlo Capra che pongono al centro della riflessione le forme concrete di organizzazione del potere tra la fine del Medio Evo e le rivoluzioni di fine Settecento, specialmente nei cruciali settori delle finanze, della giustizia e dell’amministrazione. Dopo aver delineato il quadro europeo, il testo si focalizza sui mutamenti istituzionali attuati dal governo austriaco nei suoi domini italiani in varie fasi del XVIII secolo, presentando diverse personalità che, a metà tra mondo asburgico e italiano, incarnarono tale volontà di riforma.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 294

ISBN: 9788835119029

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1573.476

Disponibilità: Discreta

Pagine: 294

ISBN: 9788835125372

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1573.476

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 294

ISBN: 9788835125389

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1573.476

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Sono raccolti in questo volume dieci saggi di Carlo Capra, composti per la maggior parte nell'ultimo ventennio del secolo XX, ma alcuni (in particolare l'ampio lavoro introduttivo sui maggiori stati europei d'antico regime) in tempi molto più recenti. Al centro dell'attenzione non sono tanto la nascita e lo sviluppo dello "stato moderno" astrattamente inteso, un concetto dal quale gran parte della storiografia contemporanea ha preso le distanze ma, come vorrebbe suggerire il titolo del libro, le forme concrete di organizzazione del potere tra la fine del Medio Evo e le rivoluzioni di fine Settecento, specialmente nei cruciali settori delle finanze, della giustizia e dell'amministrazione. Mentre i quattro articoli compresi nella prima parte si propongono di delineare il quadro europeo, i sei che costituiscono la seconda parte sono dedicati ai mutamenti istituzionali attuati dal governo austriaco nei suoi domini italiani in varie fasi del XVIII secolo, e a diverse personalità che, a mezzo tra mondo asburgico e mondo italiano, incarnarono tale volontà di riforma: tra queste il governatore Girolamo Colloredo, il cancelliere Kaunitz, il referendario del Dipartimento d'Italia a Vienna Luigi Giusti e Francesco Maria Carpani (l'unico lombardo del gruppo), e ancora in una fase posteriore il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo e il giurista trentino, consigliere di Giuseppe II, Carlo Antonio Martini.

Carlo Capra
è stato per oltre un quarantennio docente di Storia moderna presso la Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Milano. È stato a lungo condirettore per i nostri tipi della collana Storia, presidente del Comitato per l'Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Verri e direttore responsabile dell'"Archivio storico lombardo". È membro effettivo dell'Istituto Lombardo, Accademia di scienze e lettere. Tra le sue pubblicazioni si segnalano L'età rivoluzionaria e napoleonica in Italia (Loescher 1978); La Lombardia austriaca nell'età delle riforme, 1706-1796 (Utet 1987); I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri (il Mulino 2002); Gli italiani prima dell'Italia. Un lungo Settecento, dalla fine della Controriforma a Napoleone (Carocci 2014), e il manuale universitario Storia moderna, 1492-1848, di cui è uscita nel 2021 la quarta edizione.

Introduzione. Storia d'Europa e storia d'Italia
Tavola delle abbreviazioni
Parte I. Il quadro europeo
Forme di organizzazione del potere
(Una tipologia degli Stati europei?; Lo Stato rinascimentale italiano (secoli XIV-XVI); La monarchia composita spagnola (1556-1621); La monarchia accentrata in Francia (1613-1715); La monarchia parlamentare inglese (1680-1760); Assolutismo e riforme nell'Europa centrale (secolo XVIII); La monarchia austriaca da Maria Teresa a Giuseppe II (1740-1790))
Le finanze degli antichi Stati italiani (secoli XVI-XVIII)
(Introduzione; La Repubblica di Venezia; Il Regno di Napoli; Il Granducato di Toscana; Il principato sabaudo)
Le finanze della monarchia austriaca e dell'Italia asburgica nel XVIII secolo
(La monarchia asburgica; La Lombardia austriaca; Il Granducato di Toscana; Il funzionario nell'Europa del Settecento)
Parte II. Riformatori e riforme nella Lombardia austriaca
La direzione viennese degli affari italiani
(Dalla Giunta d'Italia al Supremo Consejo de España (1713-1735); Dal Consiglio d'Italia al Dipartimento d'Italia (1736-1757); Dal Dipartimento d'Italia alla Cancelleria aulica italiana (1758-1796))
"Il rimedio del buon governo". Girolamo Colloredo a Milano (1719-1725)
Kaunitz e la Lombardia austriaca
Luigi Giusti e il Dipartimento d'Italia a Vienna
(Appendice. La carriera di Pietro Paolo Giusti)
Un precursore delle riforme: Francesco Maria Carpani
"Il Mosè della Lombardia". La missione di Carlo Antonio Martini a Milano (1785-1786)
Tavola delle opere citate
Indice dei nomi.

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