Giacomo Matteotti e la recidiva

Paolo Passaniti

Giacomo Matteotti e la recidiva

Una nuova idea di giustizia criminale

Il volume ripercorre l’itinerario giuspenalistico di Giacomo Matteotti, con particolare riferimento allo studio sulla recidiva che avrebbe dovuto costituire il primo passo della carriera accademica fortemente incoraggiata dal maestro liberale Alessandro Stoppato e da Luigi Lucchini. Il libro intende recuperare il significato autentico del contributo alla scienza penalistica di Matteotti, per troppo tempo marginalizzato dal peso del martirio, e al contempo offrire una riflessione sul diritto penale di inizio Novecento con molte domande ancora oggi in cerca di risposta.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 188

ISBN: 9788835137603

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 541.52

Disponibilità: Discreta

Pagine: 188

ISBN: 9788835143628

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 541.52

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume ripercorre l'itinerario giuspenalistico di Giacomo Matteotti, con particolare riferimento allo studio sulla recidiva che avrebbe dovuto costituire il primo passo della carriera accademica fortemente incoraggiata dal maestro liberale Alessandro Stoppato e da Luigi Lucchini. All'inizio del Novecento, un periodo caratterizzato dal riformismo penale e dall'avvicinamento di stampo eclettico tra la scuola classica e la scuola positiva, il giovane Matteotti cerca di coniugare il profilo etico del magistero penale con la criminologia, riportando la recidiva nell'alveo giuridico. Il profilo criminologico della temibilità sociale, tratteggiato nel confronto con la dottrina europea, non è fondato su classificazioni antropologiche, ma sulla fondamentale distinzione tra primari, che normalmente non ricadono nel reato, e i recidivi considerati incorreggibili. Emerge un programma di giustizia criminale con un'articolata graduazione del regime punitivo, intorno alla legalità della valutazione della persona.
Il libro intende così recuperare il significato autentico del contributo alla scienza penalistica di Giacomo Matteotti, per troppo tempo marginalizzato dal peso del martirio, e allo stesso tempo offrire una riflessione sul diritto penale di inizio Novecento con molte domande ancora oggi in cerca di una risposta.

Paolo Passaniti è professore associato di Storia del diritto medievale e moderno nel dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Siena. È autore del volume Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del lavoro, Lacaita 2008 (premio Matteotti 2010) e curatore dei volumi editi da FrancoAngeli: Lavoro e cittadinanza femminile. Anna Kuliscioff e la prima legge sul lavoro delle donne (2016) e La dignità del lavoro. Nel cinquantenario dello Statuto (2021).

Introduzione
Giacomo Matteotti giurista
(Socialismo contadino e sistema penale in nome della giustizia; Il diritto penale e l'incontro con il socialismo; Dalla tesi di laurea alla monografia; Maestro e allievo; 1910-1919. L'impegno scientifico intermittente; L'ultimo contatto)
Criminalità, recidiva e questione sociale nella dottrina penalistica tra Otto e Novecento
(La memoria abolizionista nel rilancio codicistico della recidiva;I nuovi confini delle scuole penalistiche tra svolta antropologica e crisi della legalità liberale; Delitto, società borghese e socialismo penale; Tra offesa e difesa sociale. La sociologia criminale di Ferri e il delitto naturale di Garofalo; L'inafferrabile recidiva; La sistemazione di Manzini)
La revisione critica di Matteotti tra elemento etico e difesa sociale
(Premessa. Il recidivo incorreggibile tra Italia e Francia; La critica a Manzini e agli eclettici; Primari, recidivi e delinquenti; Fattore sociale (occasionale) e fattore individuale (permanente); "Il sistema penale come fattore di recidiva"; La critica alla recidiva intesa come problema carcerario; I fattori agenti. Istruzione, assetti familiari e condizione femminile; Temibilità, antigiuridicità e individualizzazione punitiva)
Il diritto penale riformato
(Premessa. L'orizzonte di inizio secolo; La funzione della pena e la recidiva; La giustizia minorile; Le misure extracarcerarie per i primari; Il trattamento di recidivi e incorreggibili; Il senso storico dell'esperienza penalistica di Giacomo Matteotti)
Indice dei nomi.

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