Gestire grandi città

Che cosa vuol dire gestire una grande città ? Muovendo da questo semplice quesito, gli autori hanno cercato di indagare sul rapporto tra la fatica quotidiana dell'amministrare, non sempre spettacolare, ma decisiva per il buon funzionamento di una grande città, e gli scenari delineati dai politici e dai sogni degli architetti. Se i progetti e i problemi descritti in questo libro sono figli del contingente, il processo di gestione non muta nel tempo. Nel mondo globalizzato, le grandi città si osservano, si imitano e competono fra loro, proprio a partire dai processi di gestione.

Per capire e descrivere tali processi gli autori si sono orientati verso un metodo sperimentale per il lavoro sul campo e per l'interpretazione. L'ispirazione teorica deriva dall'antropologia e dalla teoria della letteratura, dalla sociologia, dall'economia aziendale, dalla teoria della pubblica amministrazione e dalla politologia.

Il libro è rivolto da un lato agli studiosi, e in particolare agli studiosi di metodologia delle scienze sociali, dall'altro ai protagonisti della gestione delle grandi città. Esso rappresenta una testimonianza dei principali problemi incontrati dal management capitolino nello sforzo di adeguarsi alle logiche manageriali dominanti alla fine del millennio. Problemi osservati a Roma, ma fortemente collegati ai temi della gestione delle grandi città nel mondo.

Barbara Czarniawska è Skandia Professor of Management Studies al Gothenburg Resarch Institute, presso la Scuola di scienze economiche e diritto commerciale dell'Università di Goteborg. Ha pubblicato diversi volumi in polacco, svedese e inglese. Di recente ha pubblicato in italiano Narrare le organizzazioni. La costruzione dell'identità istituzionale (Torino 2000). È membro della Reale Svedese Accademia delle Scienze.

Carmelo Mazza insegna Teoria dell'organizzazione allo IESE - Business School di Barcellona (Spagna) ed è stato visiting professor in Organizzazione aziendale presso la Facoltà di Economia alla Copenhagen Business School. È autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali nei temi della teoria neo istituzionale delle organizzazioni.

Tatiana Pipan insegna Sociologia dell'organizzazione e ha in affidamento Sociologia della sicurezza sociale nella Facoltà di Sociologia dell'Università di Roma "La Sapienza". È autrice di Sciopero contro l'utente (Torino 1989) e del Labirinto dei servizi (Milano 1996) e di numerosi studi pubblicati su riviste internazionali sulle organizzazioni pubbliche.