Furor verba ministrat

Arturo Martone

Furor verba ministrat

Eredità vichiane e illuminismo in alcune teorie linguistiche della cultura napoletana tra '700 e '800

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 144

ISBN: 9788820435424

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 495.34

Disponibilità: Nulla

Questo volume propone un itinerario di lettura consistente nell'approfondimento di alcune teorie linguistiche, che fanno riferimento ad autori di area meridionale (e napoletana in particolare) non accreditati, nell'ambito disciplinare della «storia delle idee», come linguisti in senso stretto.

L'interesse verso tali autori consiste principalmente nel rapporto da essi intrattenuto, in maniera naturalmente diversa, con la filosofia di G.B. Vico, e specificamente con le sue «discoverte» in sede linguistica. Da quando infatti si è andata accreditando l'importanza di una vichiana filosofia del linguaggio è divenuto sensato esplorare, nell'ambito di una «storia delle teorie linguistiche», il vasto campo costituito da autori, anche non specificamente linguisti, che in maniera più o meno diretta si sono lasciati guidare dalle intuizioni linguistiche del filosofo napoletano. R. Di Sangro, F. Galiani e B. Spaventa, gli autori qui privilegiati, vengono dunque studiati alla luce di queste linee direttive di ricerca, proponendo di ciascuno un'interpretazione che tiene molto conto di questa significativa interconnessione.

Arturo Martone (1949), ricercatore presso il Dipartimento di Filosofia e Politica dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli, lavora alla ricostruzione di momenti salienti dell'elaborazione di temi e problemi linguistici: sia da un punto di vista storico che da quello di una loro più moderna riproposta teorica.

Membro di varie società e istituzioni culturali (tra cui l'associazione internazionale di semiotica e la Società di linguistica italiana), ed autore di saggi in riviste specializzate, ha curato l'edizione italiana del Saggio di semantica di M. Bréal (Liguori, 1989); ed attualmente lavora ad un approfondimento di alcune tipologie dell'interazione dialogica.

Nota introduttiva
1. Raimondo di Sangro illuminista? Segno della scrittura e incursione nell'artificiale: linguaggio naturale e linguaggio artificiale nella «Lettera apologetica»
2. Postvichismo linguistico e illuminiamo in Ferdinando Galiani
a.«Furor verba ministrat». Eredità linguistiche vichiane in Ferdinando Galiani
b. Ferdinando Galiani e la filosofia del linguaggio
3. Lo scarto del linguaggio. Eredità vichiane in Bertrando Spaventa
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi


Contributi:

Collana: Filosofia

Livello: Studi, ricerche