Gli avverbi focalizzanti, benché costituiscano un sistema periferico delle lingue naturali, si stanno rivelando un terreno di studio linguistico estremamente fertile per la complessità delle interrelazioni fra semantica, pragmatica e sintassi che intervengono nel definirne valore e funzione.

Questo libro si pone di fronte a tale materia di indagine dalla prospettiva delle varietà di apprendimento, descrivendo il percorso di sviluppo e il valore funzionale degli avverbi focalizzanti nell'italiano seconda lingua di apprendenti spontanei. L'idea che sostiene questa scelta è che l'analisi delle varietà di apprendimento, consentendo di osservare la nascita testuale delle categorie linguistiche, ha una valenza conoscitiva peculiare per descrivere la funzione e il ruolo di tali categorie nel sistema linguistico.

Il lavoro si struttura in due parti. Nella prima, all'interno della letteratura dedicata al tema della struttura informativa dell'enunciato - in particolare alle nozioni di focus e avverbio focalizzante -, viene tracciato un paradigma descrittivo appropriato per il sistema italiano. Nella seconda, a partire dall'analisi di testi di parlato spontaneo di italiano seconda lingua, si osserva l'emergere in fasi successive di due fondamentali funzioni svolte dagli avverbi focalizzanti: quella di connessione fra enunciati e quella di messa a fuoco nell 'enunciato.

Il lavoro, per finalità perseguite e metodo adottato, si inserisce nell'indirizzo di ricerca sviluppato in Italia presso l'Università di Pavia e in Europa sotto il patrocinio della European Science Foundation e la guida del Max Planck Institut für Psycholinguistik (Nimega, Olanda).

Cecilia Andorno (Aosta 1971) si è laureata in Lettere Moderne a Torino e ha successivamente conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica presso l'Università di Pavia. È professore a contratto di Lingua Italiana presso il Diploma Universitario per Interpreti e Traduttori di Fossano (To). Si occupa di acquisizione spontanea dell'italiano e di struttura informativa dell'enunciato e ha presentato i propri lavori presso riviste (SILTA) e atti di convegni. Si interessa inoltre, con interventi e pubblicazioni, di didattica della linguistica e dell'italiano come lingua straniera.