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Donne nella storia dei media

Anna Lucia Natale, Paola Panarese

Donne nella storia dei media

Autrici, artiste, influencer, tra ribalta e retroscena

Nel 2024 ricorrono il centesimo anniversario della Radio e il settantesimo della Televisione in Italia. Questo volume li celebra valorizzando alcune delle tante protagoniste, di ieri e di oggi, che hanno contribuito a fare la storia dei “vecchi” mezzi di comunicazione. E senza perdere di vista i media digitali. Il libro si inserisce in quel filone internazionale dei gender and media studies che, rilevando la marginalizzazione delle donne nelle storie ufficiali del broadcasting, mira a evidenziarne il contributo creativo all’evoluzione dei linguaggi comunicativi e dell’industria mediale.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 230

ISBN: 9788835163398

Edizione: in preparazione 1a edizione 2024

Codice editore: 1097.1.24

La storia dei media è storia al maschile. Le donne, in ruoli above and below the lines, vi hanno contribuito in maniera sostanziale, ma sono state "dimenticate" nei resoconti storici ufficiali. Ricostruire profili di donne nei media, di ieri e di oggi, è una sfida per la ricerca sociologica e il primo passo verso una storia dei media al femminile.

Nel 2024 ricorrono il centesimo anniversario della Radio e il settantesimo della Televisione in Italia. Questo volume li celebra valorizzando alcune delle tante protagoniste, di ieri e di oggi, che hanno contribuito a fare la storia dei "vecchi" mezzi di comunicazione. E senza perdere di vista i media digitali. Realizzato dall'Unità di ricerca GeMMa (Gender and Media Matters), del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale di Sapienza Università di Roma, il libro si inserisce in quel filone internazionale dei gender and media studies che, rilevando la marginalizzazione delle donne nelle storie ufficiali del broadcasting, mira a evidenziarne il contributo creativo all'evoluzione dei linguaggi comunicativi e dell'industria mediale.
In questa prospettiva, pressoché inedita nella ricerca italiana del settore, i testi raccolti nel volume riguardano autrici televisive e radiofoniche, più o meno note, come Laura Toscano, Lidia Motta o Serena Dandini, performer come Raffaella Carrà, comiche come Luciana Littizzetto e Lella Costa, conduttrici di programmi crime come Donatella Raffai. E, con uno sguardo ai social media e alle nuove forme di agency femminili, activist e virtual influencer.
Ne emerge un quadro variegato di donne competenti e creative che, spaziando dalla fiction televisiva alle narrazioni radiofoniche e all'attivismo online, dall'intrattenimento all'impegno sociale, hanno aperto nuove strade nel racconto del femminile.

Anna Lucia Natale è stata professoressa associata di Storia della radio e della televisione presso la Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma. È stata direttrice dell'Unità di Ricerca GeMMa. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Radio programming by and for women in Italy in the 1970s ("Journal of Italian Cinema & Media Studies", 11:2, 2023).

Paola Panarese è professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma. È presidente del Corso di laurea magistrale in Gender Studies, Culture e politiche per i media e la comunicazione e direttrice dell'Osservatorio di ricerca Mediamonitor minori e dell'Unità di Ricerca GeMMa. Tra le sue ultime pubblicazioni: La pubblicità nell'era digitale. Modelli, tecniche e scenari (con C. De Luca, Carocci 2024).

Anna Lucia Natale, Paola Panarese, Prefazione
(Scrivere "the other history"; Questo libro)
Parte I. Protagoniste nel retroscena
Milly Buonanno, I feminist television studies e "le donne dietro lo schermo". Laura Toscano, la signora della fiction
(Premessa: la televisione come bad object e medium femminilizzato; La televisione dei feminist television studies; Dove sono le donne in televisione?; Dietro lo schermo; Un cambio di paradigma; Laura Toscano: signora della fiction, padrona della storia; Un lavoro inadatto a una donna?; Dal cinema alla televisione; Un comune eroe del quotidiano, un leader ironico; Le commesse e le altre; To be continued)
Anna Lucia Natale, La radio di Lidia Motta, una "signora" dietro le quinte
(Introduzione: restituire le donne alla storia; Una "signora" nella storia della radio italiana; Lidia Motta: "an indomitable woman"; Intrattenere con la cultura: Le interviste impossibili; Educazione e partecipazione: da Sala F a Radio Due 3131; L'intrattenimento "leggero": Fabio e Fiamma; Conclusioni: l'arte della burattinaia)
Parte II. Donne sullo schermo
Giovanni Ciofalo, Lorenzo Ugolini, La più amata dagli italiani. Raffaella Carrà tra televisione, mediatizzazione ed empowerment femminile
(Raffa can be anything; Pronto, Raffaella?; Raffaella Carrà Show; Carràmba! Che sorpresa)
Silvia Leonzi, Michele Balducci, Serena Dandini: una, nessuna e centomila
(Serena Dandini: evoluzione di un personaggio transmediale; Ferite a morte; Da La Tv delle ragazze (1988-89) a La Tv delle ragazze - Gli Stati generali (2018); Conclusioni)
Mihaela Gavrila, Donatella Raffai, una donna controcorrente. Dalle narrazioni in giallo alle radici sociali del disagio
(Premesse alla lettura e questioni di metodo; Rai Tre, la Tv di servizio pubblico e il racconto della realtà con la realtà; A spasso tra i media. Le collaborazioni con l'Istituto Luce e il peso della parola in Radio; Dentro la televisione. Donatella Raffai sul palcoscenico della realtà; La fatica di essere donna; Il disincanto, l'esplorazione delle alternative, il ritiro; Conclusioni. Donatella Raffai e l'equilibrio tra comunicazione e umanità)
Lucia D'Ambrosi, Franca Faccioli, Comicità, ironia e comunicazione pubblica. Una lettura critica degli stereotipi di genere nei monologhi di Lella Costa e Luciana Littizzetto
(Premessa; La comicità femminile: alcuni scenari; Obiettivi e metodologia; Lella Costa, il fascino discreto dell'ironia; Luciana Littizzetto: da spalla a protagonista. La comicità femminile sfida il dominio maschile; Comicità e ironia, una chiave di lettura per la comunicazione pubblica?)
Parte III. Influencer alla ribalta
Francesca Comunello, Arianna Bussoletti, Activist-influencer: tra digital feminism e logiche delle piattaforme
(Introduzione; Negoziare con le logiche della piattaforma: pratiche di attivismo femminista su Instagram; Metodo; Fra attivismo e influencing: pratiche e (auto)rappresentazioni; Conclusioni)
Paola Panarese, Femminilità performative digitali. Le estetiche di genere delle virtual influencer italiane su Instagram
(Elementi di scenario; Perimetro teorico di riferimento; L'oggetto di studio e alcuni casi di interesse; L'impianto della ricerca; Le principali evidenze empiriche; Alcune suggestioni conclusive)
Riferimenti bibliografici
Note biografiche.

Contributi: Michele Balducci, Milly Buonanno, Arianna Bussoletti, Giovanni Ciofalo, Francesca Comunello, Lucia D'Ambrosi, Franca Faccioli, Mihaela Gavrila, Silvia Leonzi, Lorenzo Ugolini

Collana: MediaCultura

Argomenti: Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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