Questo volume nasce da una duplice esigenza: strutturare la riflessione sulle ragioni della scarsa presenza delle donne in quelle che il linguaggio comune del femminismo chiama le "arene decisionali" e verificare empiricamente se quelle ragioni si sono inserite stabilmente non solo nel quadro simbolico di riferimento dei "decisori" nei partiti ma anche tra i soggetti femminili che si sono presentati. Per la verifica empirica è stata fatta una ricerca durata due anni, di cui la parte centrale del volume dà ampio resoconto. Essa è limitata territorialmente al Veneto, ma comprende un ampio arco di tornei elettorali (dal 1993 al 1997), con regole diverse, sia per la struttura elettorale che per la specifica presenza femminile.

Gli strumenti metodologici usati, assunti da differenti discipline, vanno dal questionario all'intervista orale; dall'intervista scritta alla ricerca storica; dall'analisi politologica più tradizionale relativa alla composizione del ceto politico all'analisi motivazionale; si è studiato lo sviluppo socio-economico del territorio per collocare la presenza femminile nell'istruzione e nel mercato del lavoro. Attorno alla ricerca empirica è stato necessario elaborare e ricostruire una serie di elementi conoscitivi teorici di genere e fondarli nelle elaborazioni già formulate dalle studiose femministe.

Tutta la ricerca, in ogni sua fase, ha portato ad evidenziare quanto fosse poco pensato un approccio di genere ai temi della politica; come non rientrasse nell'agenda dei temi dibattuti nei partiti; quanto ogni elemento del discorso si scontrasse con pre-giudizi e scarsa conoscenza e riflessione sul tema trattato. A controprova della necessità di implementare ulteriormente studi di genere soprattutto nel settore politologico. L'analisi ha avuto comunque come punto di riferimento non solo il livello nazionale di iniziative e di dibattito, ma anche il contesto europeo, soprattutto per quanto riguarda gli avvenimenti più recenti e le prospettive future.

Alisa Del Re è docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Padova e all' Institut d'Etudes Politiques di Parigi. Codirige dal 1987 il gruppo internazionale di ricerca Etat et rapports sociaux de sexe , con sede a Parigi, che ha contribuito a fondare. Partecipa a numerose ricerche internazionali ed europee sui temi delle politiche sociali e familiari; della cittadinanza sociale e politica delle donne; delle pari opportunità e della democrazia di genere. Tra le sue pubblicazioni recenti ricordiamo: con J. Heinen Quale cittadinanza per le donne? La crisi dello Stato sociale e della cittadinanza politica in Europa , Milano, FrancoAngeli, 1996; ed. francese, Parigi, L'Harmattan; con Franca Bimbi Genere e democrazia. La cittadinanza delle donne a cinquant'anni dal voto , Torino, Rosemberg&Sellier, 1997.