Didattica e disabilità: quale software?

Questa seconda edizione di Didattica e disabilità: quale software? segue, a distanza di tre anni, la prima della quale ricalca forma e struttura, presentandosi, tuttavia, riveduta ed aggiornata nei contenuti.

Il volume raccoglie settanta schede che descrivono in modo dettagliato altrettanti software educativi creati espressamente per soggetti disabili o facilmente adattabili alle loro esigenze; di ciascun prodotto vengono fornite indicazioni sui contenuti, gli obiettivi didattici, gli utenti cui si rivolgono, le caratteristiche didattiche, le caratteristiche tecniche.

Seguono quattro appendici contenenti informazioni sui principali dispositivi che facilitano l'accesso all'elaborazione da parte del disabile, sui centri di documentazione e consulenza esistenti, su alcune banche dati di prodotti per disabili, sulle attività della Bsd, Biblioteca del Software Didattico del Cnr di Genova; segue un glossario dei termini informatici usati.

L'opera si propone come uno strumento di lavoro per tutti gli insegnanti, gli operatori e i genitori che vedono nel computer un ausilio didattico utile ed efficace.

Lucia Ferlino, laureata in Pedagogia presso l'Università degli Studi di Genova, collabora dal 1989 con l'lstituto per le Tecnologie Didattiche del Cnr, presso il quale si occupa, in particolare, di software didattico. Autrice di numerosi saggi specifici, docente di corsi di aggiornamento per insegnanti ed operatori della riabilitazione, gestisce e mantiene aggiornata la banca dati Bbsd della Biblioteca del Software Didattico e si occupa di valutazione e sperimentazione di software educativo e ausili informatici per disabili.

Michela Ott, laureata in Glottologia presso l'Università degli Studi di Pisa, è ricercatore del Cnr dal 1975. Responsabile della Biblioteca del Software Didattico dell'lstituto per le Tecnologie Didattiche del Cnr, svolge ricerche nell'ambito del software educativo e dell'utilizzo delle nuove tecnologie a sostegno dei disabili. È autrice di software didattici per il recupero di abilità specifiche, di saggi che hanno come oggetto l'analisi di metodologie e strumenti informatici per il recupero della disabilità. Ha pubblicato un volume riguardante criteri e metodi per l'analisi e la valutazione di software educativo; si è occupata di ricerche specifiche nell'ambito della lingua dei bambini.

Guglielmo Trentin, laureato in Ingegneria elettronica presso l'Università degli Studi di Genova, è ricercatore del Cnr dal 1985. Presso l'lstituto per le Tecnologie Didattiche, svolge ricerche nel campo delle metodologie di progettazione e sviluppo di software didattico, nell'ambito delle quali ha realizzato un sistema per la produzione automatizzata di test di apprendimento. È impegnato in ricerche sull'utilizzo delle risorse telematiche a supporto della didattica; in questo settore ha curato, tra l'altro, l'allestimento di alcuni servizi sperimentali come la banca dati Bbsd sul software didattico e due bbs (bullettin board system) dedicati al mondo della scuola. Attualmente si occupa di metodologie di progettazione e conduzione di corsi di formazione in rete.